Voilàp acquisisce Mecal: l’alluminio italiano corre nel mondo

Il gruppo modenese - numero uno al mondo nelle tecnologie per la lavorazione di profili in alluminio, Pvc e acciaio messe – compra la società pavese leader nella produzione di macchine e sistemi per la lavorazione di alluminio e leghe leggere

Il gruppo Voilàp – numero uno al mondo nelle tecnologie per la lavorazione di profili in alluminio, Pvc e acciaio messe al servizio dello smart buildings e dell’industria (dall’aerospaziale alle fonti di energia rinnovabili, dalle ferrovie all’arredamento e oltre) – ha annunciato ieri in una nota di “aver raggiunto un accordo per l’acquisizione dell’80% del capitale sociale di Mecal, società italiana specializzata nella produzione di macchine e sistemi per la lavorazione di alluminio e leghe leggere. Il perfezionamento dell’operazione è previsto nel corso del primo quadrimestre 2020”.

 







Mecal, la regina pavese delle tecnologie per l’alluminio

Fondata nel 1978 da Ennio Cavezzale e Rosella Meschini (il primo resterà alla presidenza dell’azienda così come rimarrà operativa Meschini), Mecal è uno dei principali player nel settore delle tecnologie per la lavorazione dell’alluminio a livello nazionale ed internazionale. La Società occupa circa 150 dipendenti e ha generato nel 2019 un fatturato di oltre 30 milioni di euro, di cui più del 75% all’estero. Ha la propria sede produttiva a Frascarolo (Pavia) in un moderno stabilimento di circa 44.000mq.

 

Le intenzioni di Voilàp: 350 milioni di fatturato

Nella nota Valter Caiumi, presidente del gruppo Voilàp, ha commentato così quella che è la quinta acquisizione (tra cui la tedesca Elumatec, ex principale concorrente) negli ultimi sei anni: «Desidero anzitutto sottolineare come il percorso di crescita del nostro gruppo stia procedendo con rigore e metodo tramite integrazioni di realtà diverse, ma compatibili e complementari alle linee strategiche tracciate per il suo sviluppo. Mecal si inserisce nel core business storico del gruppo, in quella che abbiamo denominato Divisione Industriale, andando a rafforzare una leadership già consolidata nel mondo della lavorazione dell’alluminio, del PVC e delle leghe leggere con i marchi Elumatec, Emmegi e TeknaQuesta acquisizione ci proietterà verso un fatturato di oltre 350 milioni di euro e incrementerà la storia del nostro gruppo che è lunga oltre 300 anni sommando le esperienze delle singole imprese che ne fanno parte”.

Caiumi ha anche sottolineato: «Le eccellenti doti di Mecal nella personalizzazione dei prodotti e nelle tecnologie produttive andranno inoltre ad incrementare le capacità del gruppo di servire anche clienti di settori di nicchia che manifestano esigenze specifiche. Per contro il know-how digitale già sviluppato all’interno del gruppo permetterà di corredare l’offerta di Mecal con tutte le integrazioni e le compatibilità utili al mondo dell’industria 4.0».  Negli ultimi vent’anni, del resto, Voilàp ha progressivamente investito nello sviluppo digitale e di smart city.














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