Federacciai: a marzo flessione del 12,6% per la produzione siderurgica italiana

Nel primo trimestre dell’anno la produzione di lunghi, pari a 3,1 M.t., ha registrato un calo dell’1,8% su base annua

La produzione nazionale di acciaio, 1,9 M.t. si è confermata in peggioramento nel confronto annuo

Federacciai ha reso disponibili l’ultimo report relativo alla produzione italiana di acciaio e laminati a caldo. In particolare, a marzo la produzione nazionale di acciaio, 1,9 M.t. (Milioni di tonnellate), si è confermata in peggioramento nel confronto annuo, registrando una frenata del 12,6% sullo stesso mese del 2023. Nel primo trimestre dell’anno l’output nazionale, 5,4 M.t., ha consolidato una flessione del 4,5% nel confronto annuo. In deciso deterioramento la produzione delle due di famiglie di prodotti a caldo. I lunghi, prodotti principalmente destinati alle costruzioni, sono diminuiti dell’11,0% attestandosi a 1,2 M.t., e i piani, prodotti impiegati tra l’altro nell’automotive e nella meccanica, del 14,2% fermandosi a 794 mila t.

Nel primo trimestre dell’anno la produzione di lunghi, pari a 3,1 M.t., ha contabilizzato un calo dell’1,8% su base annua, grazie all’andamento positivo di gennaio e febbraio, mentre i piani, attestati a 2,3 M.t., una contrazione più incisiva e pari al 9,1%.







I lunghi, prodotti principalmente destinati alle costruzioni, sono diminuiti dell’11,0% attestandosi a 1,2 M.t.













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