Tra batterie e storage: tutte le sfide di Rittal. E sulle gigafactory…

di Piero Macrì ♦︎ Stazioni di trasformazione, quadri di bassa tensione, infrastrutture di ricarica per e-mobility, sistemi di stoccaggio: sono le soluzioni dell’azienda del gruppo Loh per il mercato energetico. Le fasi di progettazione e pianificazione sono gestite dal software Eplan. Gli armadi di grandi dimensioni con elevata caricabilità per i costruttori di batterie. Parla Giacomo Zambruno

Soluzioni Rittal per l'energy

Soluzioni per la produzione di energia, nei quadri di bassa tensione, nelle infrastrutture di ricarica elettrica e nelle applicazioni di accumulo di energia. Rittal supporta il settore energetico con una gamma di prodotti su misura per la generazione, trasmissione e stoccaggio dell’energia. «Con la creazione della nuova business unit Energy & Power abbiamo creato le basi per poter essere un interlocutore di riferimento per tutti quei clienti che vogliono disporre di sistemi di contenimento nel mercato delle energie tradizionali e rinnovabili. Stiamo ampliando la nostra gamma di prodotti e soluzioni per il mercato dell’energia», afferma Giacomo Zambruno Business Unit Energy & Power Manager di Rittal Italia.

L’azienda è già leader di mercato per i sistemi di armadi per le turbine eoliche e partner di innumerevoli fornitori di energia, progettisti e costruttori. Le soluzioni Rittal si trovano in ogni tipo di sistema di generazione, nelle stazioni di trasformazione, nei quadri di bassa tensione, nelle infrastrutture di ricarica per l’e-mobility e nelle applicazioni di stoccaggio energetico. La nuova proposta “energetica” di Rittal si avvale anche delle soluzioni Eplan, azienda del Gruppo Loh leader di mercato nello sviluppo di software di progettazione. Inoltre, i sistemi di armadi possono essere progettati in 3D e configurati in modo autonomo grazie al nuovo configuratore RiPanel, disponibile gratuitamente sul sito Rittal.







«Panel builders, system integrator e utenti finali possono trovare in Rittal il partner ideale, con esperienza e competenza globale, per la creazione delle nuove infrastrutture per un nuovo modello di distribuzione dell’energia», dice Zambruno. Tra i clienti Rittal nel settore energy citiamo la multinazionale Commeo, produttore di batterie, che ha scelto i sistemi di contenimento Rittal per lo storage.

 

Un mercato in crescita esponenziale

Giacomo Zambruno Business Unit Energy & Power Manager di Rittal Italia

Il settore energetico si sta trasformando. Stanno aumentando i requisiti tecnici per l’uso sostenibile delle risorse, così come la creazione di generatori di energia decentralizzati o infrastrutture di ricarica per l’e-mobility. Trasformare i sistemi energetici in logica smart grid richiede che i nodi di infrastruttura siano collegati in rete in modo intelligente. Attraverso lo sviluppo smart grid si avrà un sistema di gestione dell’energia capillare formato da tanti piccoli produttori che, collegati in rete, permetteranno alle aziende del settore di creare nuove strategie e nuovo business. La capacità del settore di adattarsi a questo cambiamento in modo più rapido e flessibile necessita però di un miglioramento continuo delle soluzioni. E Rittal è in primo piano per sostenere questa evoluzione. «L’obiettivo è traslare la nostra competenza storica nel campo dell’automazione anche in questo nuovo mercato. Ci sono molte opportunità nel settore energetico e un notevole potenziale deriva dalle energie rinnovabili», commenta Zambruno.

 

Sistemi di contenimento per soluzioni storage

Lo stabilimento Rittal di Haiger

L’accumulo di energia costituisce la soluzione chiave per affrontare la sfida della transizione energetica e un utilizzo efficace ed efficiente delle rinnovabili. L’aumento di energia proveniente da fonti rinnovabili (Fer) richiede l’adattamento dell’attuale rete di distribuzione e lo sviluppo di sistemi di accumulo. L’energia viene prodotta quando le fonti sono disponibili e capita che nel momento di produzione ci sia una domanda di energia inferiore a quella prodotta. I sistemi di accumulo permettono di immagazzinarla e renderla disponibile sia nei momenti di minor produzione e sia per la gestione dei picchi. Unitamente a questa applicazione i sistemi di accumulo dovranno essere sviluppati anche per le applicazioni nel settore dell’e-mobility. Questo richiederà lo sviluppo di soluzioni con tecnologie sostenibili e performanti soprattutto per le auto elettriche.

I sistemi di accumulo di energia in futuro svolgeranno un ruolo chiave nella realizzazione di reti intelligenti con impianti di generazione distribuiti. L’affidabilità e l’efficienza delle soluzioni per l’accumulo di energia dipendono dal funzionamento ottimale dei vari componenti, dalle batterie alla distribuzione dell’energia, dalla climatizzazione agli armadi in cui sono contenute fino al monitoraggio dell’intero sistema. Ciò richiede soluzioni che forniscano la migliore combinazione possibile di prodotti standard, efficienti e facilmente reperibili nel mercato nazionale ed internazionale. Quando i sistemi fotovoltaici, i parchi eolici, gli impianti di microcogenerazione e i consumatori saranno collegati e controllati digitalmente sarà possibile bilanciare i consumi nelle famiglie, nelle imprese commerciali e nell’industria – attraverso la gestione dei flussi di energia. Rittal offre le soluzioni di sistema perfette per ogni applicazione di storage, collaborando con partner e clienti che progettano l’infrastruttura di rete. Per una distribuzione di energia sicura e flessibile, ad esempio, Rittal offre i quadri elettrici VX25 Ri4Power per impianti e sistemi, nonché il sistema di sbarre RiLine per applicazioni sia in corrente continua (DC) e sia in corrente alternata (AC). Le unità di raffreddamento ad elevata efficienza energetica riducono al minimo il consumo del sistema sia nella generazione di energia che nella trasmissione.

 

L’era delle gigafactory

Eolico Rittal

Un mercato, quello delle batterie, che ha visto nascere le gigafactory il cui obiettivo è produrre batterie che sono sì destinate ai veicoli elettrici, ma anche al loro utilizzo in sistemi di accumulo associati alle fonti di produzione rinnovabili. In Italia, un esempio è quello di Italvolt, che sta realizzando l’impianto che sorgerà nell’ex area Olivetti di Scarmagno. «I nostri prodotti e soluzioni di contenimento tradizionalmente associati al mondo della automazione industriale sono ora disponibili anche per il mercato elettrico, dice Zambruno. Le fasi di progettazione e pianificazione sono gestite attraverso il software Eplan. In parallelo al nostro core business andiamo a creare un’offerta verticale che ha le sue specificità. Se si va sulle rinnovabili, i sistemi di storage sono talvolta collocati all’aperto. Questo vuol dire progettare armadi con materiali resistenti agli agenti esterni. VX25, per esempio, il nostro principale sistema di contenimento modulare, viene adattato alla nuova domanda, rendendo possibili verniciature speciali e materiali ad alta resistenza all’ossidazione e corrosione».

 

Esempi di soluzioni power energy

Soluzioni storage: Rittal mette a disposizione dei costruttori di batterie e degli integratori di ESS armadi di grandi dimensioni con elevata caricabilità. Gli armadi sono predisposti per installare accessori Rack 19” e ripiani particolari per l’installazione delle batterie e dei rispettivi accessori: connettori plug-in, circuiti in DC e BMS.

Soluzioni Outdoor: Armadi in alluminio magnesio a doppia parete ideali per l’outdoor e resistenti alle più avverse condizioni ambientali. I sistemi di gestione dell’energia nei parchi eolici, lo storage domestico e i dati delle smart grid trovano la perfetta installazione negli armadi CS Rittal.

Colonnine di ricarica front end e soluzioni in versione back end richiedono una struttura esterna con elevata resistenza agli urti, agli atti vandalici e agli agenti atmosferici. Rittal ha sviluppato soluzioni con elevate performance in termini di resistenza meccanica (IK10), verniciatura e sistemi di climatizzazione per esterno.

Armadio VX25 con Blue e+: Armadi in acciaio verniciato completi di accessori interni che velocizzano la realizzazione di svariate soluzioni per l’automazione degli impianti di produzione delle macchine per l’energia. I quadri possono essere climatizzati con sistemi ad inverter ad alta efficienza per garantirne un risparmio energetico fino al 75%.














Articolo precedenteCon la serie Npm G Panasonic la fabbrica diventa sempre più autonoma
Articolo successivoPrysmian: un miliardo di euro per sviluppare il business e accelerare la transizione energetica






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui