Tornano le Fiere fisiche in Cina. La prima, in ordine temporale, sarà la Cioe (China International Optoelectronic Exposition) che si svolgerà tra il 9 e l’11 settembre nella nuova sede dello Shenzhen World Exhibition and Convention Center. Una notizia importante in sé perché annuncia un ripristino della normalità. Ma rilevante anche per le aziende che di questa fiera saranno protagoniste. Nomi come quelli della fabbrica tedesca Schott (parte del gruppo Carl Zeiss), della svizzera Leister e della britannica Yelo. E i colossi del Massachusetts, Stato Usa in cui ha sede un’importante distretto manifatturiero globale: Macom, Msri e SemiNex. Oltre alle cinesi Hisense, terzo produttore al mondo di tv e frigo con 35 miliardi di dollari di fatturato nel 2018 e Sunny Optolectronics, nota per essere primario fornitore di Samsung; e Han’s Laser, diventata in 20 anni leader della tecnologia laser nel Paese.
Insomma tutto il Gotha mondiale di un intero settore che è di fondamentale importanza per l’industria manifatturiera perché, come vedremo più avanti, è in grado di ottimizzarne i processi. Un’occasione unica di fare rete anche per le aziende italiane che non sono presenti come espositori ma che possono aderire come visitatori se hanno interesse a entrare in contatto con le più avanzate tecnologie e le più evolute aziende del settore. Ci siamo fatti spiegare come dalla stessa organizzazione della Fiera. «Crediamo che al cuore delle Fiere ci sia la possibilità di fare networking faccia a faccia. Ma per i visitatori che non potranno venire, organizzeremo la Cioe Live, intervistando alcuni degli espositori», ci ha detto Cassie Wang, International Marketing Executive, Cioe Organizing Committee Office.
«È richiesta invece la registrazione online di tutti i visitatori (si effettua qui Cioe 2020 Registration Online). Pur non avendo aziende italiane al momento tra gli espositori, crediamo che le vostre industrie possano trovare, come visitatori, interessanti occasioni di business e per tutte le specifiche esigenze di forniture o informazioni abbiamo attivato un servizio di Vip buyer, qui Cioe 2020 VIP Buyer».
Cos’è l’optoelettronica e perché è importante
Ma di cosa parliamo e perché è così importante per l’industria? Perché di fatto la scienza della optoelettronica è in grado di ottimizzare i processi industriali. Si tratta della branca dell’ottica che studia l’interazione dei dispositivi elettronici con la luce (o meglio con le radiazioni elettromagnetiche non percepibili all’occhio umano, come raggi gamma, raggi X, ultravioleti e infrarossi). I sensori fotonici, tanto per fare un esempio, basati sulla spettroscopia a infrarossi e i biosensori ottici, consentono di tracciare un prodotto mentre viene realizzato ottenendo informazioni sulle qualità fisiche e chimiche, riducendo gli errori e gli sprechi.
Combinando questi sensori fotonici con l’Ai è possibile mappare tutti i processi produttivi di una singola industria. Negli anni queste tecnologie si sono sempre più specializzate e miniaturizzate e i costi sono diminuiti: di fatto sono la nuova frontiera del 4.0.
La prima Fiera post Covid
Cioe 2020 dunque ha molti significati importanti. È l’esposizione globale di tutto quanto ci sia di nuovo in questa nuova frontiera. La 22esima edizione di Cioe, sarà un’edizione ancora più imponente delle precedenti perché si è spostata nella sede, più ampia, dell’exhibition center di Shanghai, un’area espositiva di 160mila metri quadri. Tecnologie e prodotti chiave dell’ottica e dall’ottica di precisione, al laser, all’infrarosso, ai sistemi di rilevamento, alle applicazioni fotoniche: tutto il Gotha dell’ottica più avanzata sarà a Shanghai in una tre giorni che è un’occasione per espandere la rete commerciale, avere una comprensione più profonda del mercato cinese e fare business avendo in un unico luogo e contemporaneamente lo sguardo su tutto l’universo dell’optoelettronica.
Ma è anche un simbolo: la prima Fiera in assoluto del mondo post Covid nella Terra di Mezzo.
Il ritorno delle Fiere fisiche, come ha detto a Industria Italiana Marco Bettin, direttore operativo della Fondazione Italia Cina e Segretario Generale della Camera di Commercio Italo Cinese, è la dimostrazione pratica della rinascita cinese e dell’impegno della Terra di mezzo a tornare a essere un partner privilegiato – sia sul fronte della supply chain che come mercato di sbocco – dell’Occidente. Perché la Cina è da un lato digitalizzazione spinta, ma dall’altro anche un Paese con una profonda cultura del rapporto diretto, dove gli affari si concludono stringendosi la mano. Di nuovo, a partire da settembre e a partire da Cioe.
Lo Shenzhen World Exhibition: come si raggiunge, dove soggiornare e cosa fare a Shenzhen (i consigli della Fiera per i visitatori e gli espositori)
Uno spazio di 160mila metri quadri ospiterà 3mila espositori da tutto il mondo. Per raggiungere lo Shenzhen World Exhibition and Convention Center, le indicazioni sono sul sito della Fiera. La Fiera offre una serie di tariffe speciali per il soggiorno Special Rate Hotel e una guida stradale Traffic Guide, oltre che suggerimenti per trascorrere il tempo libero a Shenzhen Introduction & Attractions in Shenzhen.
Tornando al Centro espositivo, oltre ad avere una dimensione molto maggior rispetto a quella da cui viene (50mila mq in più) è in una posizione ottimale dal punto di vista della logistica: vicino all’aeroporto di Shenzhen e a 30 minuti di navigazione dall’aeroporto di Hong Kong. Parliamo del più grande centro espositivo del mondo dove si raduneranno in una intensa tre giorni tutte le più importanti aziende internazionali rappresentanti dell’intera filiera optoelettronica, dai materiali, ai componenti, ai dispositivi all’equipaggiamento.
Dove sono le aziende espositrici (e quali sono i nomi più importanti)
La lista degli espositori è molto ricca: sono circa mille elencati qui Cioe 2020 Exhibitor List. Ma per comprendere meglio di cosa parliamo, ecco un breve excursus dei leader del settore cinesi e internazionali. Per l’Europa, spiccano la tedesca Schott, con sede a Mainz, specializzata nella produzione di vetro e vetroceramica (e controllata dalla Carl-Zeiss-Stiftung); Conec che, sempre in Germania, realizza connettori di alta qualità, per applicazioni nell’automazione, nelle telecom e nell’energia, nell’industria e nell’aviazione; il gruppo svizzero Leister focalizzato nella fattura di saldatrici per materiali plastici, sistemi laser, sensori gas e micro-ottica. E ancora la britannica Yelo, specializzata in soluzioni di testing e macchine per l’automazione in settori diversi, tra cui fotonica, difesa e automotive.
L’ottica nel Massachusetts rappresenta la prima voce di export dello Stato Usa (il 25% del totale) e da lì arrivano le principali industrie del settore. Come Macom Technology Solutions, sviluppatore e produttore di dispositivi e componenti radio, microonde e semiconduttori a onde millimetriche. La società ha sede a Lowell, poco distante da dove Mrsi, fondata nel 1984, realizza soluzioni automatizzate per la produzione e l’assemblaggio di dispositivi microelettronici (dal 2018 l’azienda parte del gruppo svedese Mycronic). SemiNex è specializzata infine nella produzione di diodi laser a infrarossi per usi militari, cosmetici e medici, con un processo unico che usa i principi della fisica quantistica per convertire direttamente ed efficacemente energia elettrica in energia ottica.
Le bandiere cinesi sono portate da Hisense multinazionale nata nel 1969 e attiva nella progettazione, produzione e distribuzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche con 35 miliardi di dollari di fatturato; l’azienda è leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di terminali ottici e multimediali a banda larga, oltre che terzo produttore al mondo di tv e frigoriferi. Sunny Optical Technology (Group) Company Limited è un’azienda leader nella costruzione di dispositivi ottici integrati e un fornitore di soluzioni per sistemi di imaging ottico. La società si è quotata Hong Kong nel 2007 ed è nota per essere fornitore di riferimento di Samsung. Han’s Laser, ancora, è quotata a Shenzen e, fondata nel 1996, è riuscita in venti anni a diventare leader cinese nell’industria del laser e uno dei fornitori di riferimento globali nei dispositivi laser, con la capacità di realizzare una produzione altamente personalizzata.
I Numeri della Fiera e le prossime date
I numeri sono impressionanti: quelli del 2019 circa 80mila visitatori, di cui per la maggior parte dalla Cina e circa 3600 da Oltre Confine da 83 Paesi. Dei 1900 espositori 603 sono stranieri provenienti da 38 Paesi. Sono stati oltre 13700 le persone a seguire i 63 seminari tecnici e le 800 presentazioni. Cioe è chiaramente una Fiera sino-centrica, ma aspira a diventare una piattaforma di business globale che raccolga nel suo cappello tutta l’industria di settore (che eccelle nella regione del Guangdong, ma anche a Hong Kong e Macao, includendo la Greater Bay Area). Il programma è già fissato per il prossimo quinquennio: dal mercoledì al venerdì della 2a settimana di settembre a partire.
In dettaglio i calendari delle prossime Fiere sono già disponibili:
Cioe 2020 9-11 settembre
Cioe 2021 8-10 settembre
Cioe 2022 7-9 settembre
Cioe 2023 6-8 settembre
Cioe 2024 11-13 settembre
La più grande demo delle industrie di optoelettronica
Componenti, dispositivi, equipment industriale e applicazioni optoelettroniche: se c’è qualcosa che è stato fatto nel settore dell’optolettronica a Cioe è presente ed è possibile per i buyer vederlo live nel suo funzionamento e per gli aspiranti seller metterlo in mostra. In un luogo unico dove le grandi corporate vanno per reperire prodotti, trovare fornitori, incontrare partner e raccogliere le ultime informazioni di mercato in pochi giorni. La Cina è il luogo dove l’optoelettronica avviene: nel pieno del Covid, il Paese ha lanciato la strategia nazionale “Nuove infrastrutture” nel marzo 2020 per accelerare la costruzione di un nuovo ciclo di infrastrutture in sette aree: Reti 5G, Centri Dati, Intelligenza Artificiale, Internet Industriale, Trasporti Interurbani e Sistemi Ferroviari Interurbani, Ultra-alta tensione e Stazioni di ricarica per veicoli a Nuova Energia. Inoltre, l’uso commerciale della comunicazione 5G è già stato avviato in Cina. È prevedibile, per queste ragioni, che l’ulteriore salto delle tecnologie optoelettroniche si verificherà nel mercato cinese, in cui aumenta costantemente la qualità e i costi sono conseguentemente in calo grazie all’avanzamento della tecnologia.
Sei sotto-esposizioni tematiche: dall’Itc Expo, al’ottica di precisione, al mondo dei laser, agli infrarossi. Fino alla sensoristica e tutto il mondo della ricerca
La grande fiera cinese dell’optoelettronica è divisa in sei sotto sezioni: che potrebbe essere sei fiere indipendenti per dimensione e focalizzazione. La mappa per muoversi nell’Expo tra le diverse sezioni è rinvenibile a questo link. Ma vediamo le aree tematiche una per una nel dettaglio.
Information and communication expo (4/6/8 hall)
Si tratta dell’evento più importante al mondo nel settore dell’Itc, con oltre 800 produttori, fornitori di attrezzature e servizi, nell’intera filiera: nella gamma di offerta ci sono data center cloud, comunicazioni wireless, equipment per sistemi di comunicazione, componenti e i moduli ottici, la fibra ottica e i cavi, i sensori a fibra ottica, i dispositivi di test e misurazione, attrezzature dei sistemi di produzione, apparecchiature per la radiodiffusione e le telecomunicazioni. La Cina ha produzioni di qualità e logistica adeguata nel settore dell’Itc e grazie alla strategia “Broadband China” è ledaer globale del 5G. A marzo 2020 è stata avviata la strategia nazionale “Nuove Infrastrutture”, che favorirà un’ulteriore crescita delle applicazioni 5G, dei grandi data center, dell’IA e dell’IoT.
Precision optics, lens & camera module expo (3/5/7 hall)
L’ingegneria ottica gioca un ruolo importante in quasi tutti i settori industriali nelle fasi di imaging, collaudo e rilevamento. I prodotti ottici di precisione riescono a evitare il surriscaldamento negli smartphone, sono cruciali nelle auto a guida autonoma, nei robot, nei droni, nella tecnologia di visualizzazione di AR/VR, nell’industria 4.0, e nella biofotonica. La Cina contribuisce a più di un terzo dell’export mondiale di prodotti ottici di precisione ogni anno. All’expo di settembre saranno presenti oltre 850 aziende leader nel settore dell’ottica di precisione. Nel 2020, l’area espositiva dedicata raggiungerà fino a 60.000 mq.
Infrared Applications Expo (1 Hall)
È la prima e unica mostra globale focalizzata sugli infrarossi: nella sezione dedicata espongono tutti i leader mondiali di questa tecnologia, Hikvision, Thorlabs, Thales, Lynred, Dali, Sat, Jir, Guide Infrared, Newport, Iray, Ophir, con applicazioni che vanno dal monitoraggio, all’imaging, all’energia, alla sorveglianza e la sicurezza, alla prevenzione degli incendi. I produttori esporranno anche i prodotti per la lotta contro il Covid-19, come le tecnologie per il rilevamento della temperatura corporea.
Lasers Technology & Intelligent Manufacturing Expo (2 Hall)
Presenta le tecnologie di punta nel campo dei laser: dai componenti, ai dispositivi, alle attrezzature per le industrie. Oltre 200 marchi leader di settore faranno bella mostra delle proprie tecnologie, da Trumpf, Han’s Laser, Hymson, Raycus, Maxphotonics, Keyence e HgTech. Le tecnologie laser sono alla base del “Made in China 2025”: il mercato ha superato il valore di 10 miliardi di dollari nel 2019 e segna un tasso di crescita annuo del 22% con una tecnologia che diventa sempre più a basso costo.
Optoelectronic sensor expo (2 hall)
Presenta le tecnologie di rilevamento ottico che sono considerate la base dell’automazione in molti scenari applicativi. Dentro questa sezione saranno disponibili componenti e dispositivi per l’automazione industriale, l’IoT, la Machine Vision, e l’Advanced Manufacturing. Parliamo principalmente di sensori a fibra ottica, strumenti per visione artificiale, rilevamento 3D, Lidar e sensori IoT, con applicazioni nell’elettronica di consumo, nell’automotive, nell’elettronica delle comunicazioni, nelle macchine, nella chimica e farmaceutica.f
Photonics innovation expo (1 hall)
È l’Expo dell’innovazione fotonica e si propone di presentare gli ultimi prodotti e le tecnologie avanzate della ricerca incubata negli istituti di ricerca e nelle università cinesi. I principali centri di ricerca cinesi, tra cui Changchun Institutes of Optics, Fina Mechanics and Physics del Cas; Xi’an Institute of Optics and Precision Mechanics del Cas; Institute of Optics and Electronics del Cas; Suzhou Institute of Biomedical Engineering and Technology del Cas; Changhun University of Science and Technology; Zhejiang University e le loro aziende incubatrici renderanno visibili all’industria gli ultimi ritrovati della biofotonica, i nuovi materiali fotonici, la produzione intelligente e i robot, AR/VR.
Un luogo dove si creano occasioni di business: il servizio Vip Buyer Program per i grandi acquirenti
La fiera Cioe non è solo la più grande esibizione di tecnologie e prodotti nel campo dell’ottica ma anche e soprattutto una piattaforma dove convergono 80mila visitatori da ogni parte del mondo e dove si creano occasioni di incontro e rete anche fuori dagli spazi espositivi. Un ricco programma di conferenze, incontri one to one con buyer, demo di prodotti industriali costituisce l’occasione per creare nuovi business di ogni tipo.
Per i principali buyer e per i decision maker del settore optoelettronico, l’organizzazione del Cioe ha pensato un programma ad hoc, il Vip Buyer Program (a cui è possibile iscriversi qui. Cioe offre questo servizio personalizzato one-to-one per aiutare i grandi buyer e i manager delle industrie internazionali a connettersi velocemente con i fornitori/espositori di loro interesse. Privilegi e servizi gratuiti saranno disponibili per efficientare al massimo la loro presenza a Cioe.
Uno sguardo sul futuro: convegni e seminari su tutte le innovazioni più all’avanguardia
Non solo industria, ma anche il Gotha della ricerca accademica. L’edizione 2020 di Cioe ospiterà oltre 60 conferenze e forum di ricercatori universitari, dell’industria e di centri di ricerca, in cui si discuterà degli ultimi ritrovati della tecnologia ma anche delle loro possibili applicazioni nell’industria, trasversalmente rispetto ai settori. Tutto il programma convegnistico, composto da eventi a entrata libera ed eventi riservati e a pagamento, è qui ed è possibili registrarsi a partire da questo link.
