Orange1Holding pronta allo shopping in Europa e Usa

Armando Donazzan
Armando Donazzan

Produce motori asincroni ad Arsiè, in provincia d Belluno e nel 2016 si è lanciata nel mondo del rally e delle corse su strada: Orange1Holding, è un’azienda fondata nel 1971 da Leone Donazzan, la cui eredità è stata raccolta dal figlio Armando (foto in alto), imprenditore di seconda generazione. Lui ha saputo traghettare la società in un contesto internazionale accrescendone il valore. Che cosa fa Orange1Holding? Costruisce motori asincroni, bi o trifase, ovvero propulsori elettrici a corrente alternata in cui la velocità angolare del rotore è inferiore alla velocità di rotazione del campo magnetico generato dagli avvolgimenti dello statore, da cui deriva l’asincronismo. In generale il motore è usato per le piccole potenze. In questa nicchia Orange1Holding è leader assoluta. “In particolare lo siamo nel mercato del motore asincrono monofase e trifase custom”, racconta Donazzan a Industria Italiana. “Un comparto che vale a livello europeo circa 1,5 miliardi di euro, di cui abbiamo una quota circa del 7%. Gli altri competitor hanno al massimo un 0,5%. Stiamo crescendo anche nella pressofusione (con metallo liquido di altre componenti del motore, ndr) e ci stiamo ricavando delle quote interessanti. Il competitor più importante in Italia ha ricavi per 90 milioni di euro contro i nostri 40, ma in crescita”. In totale il fatturato nel 2015 è stato di 140 milioni. “La produzione dei motori è per il 70% in Italia e per il 30% all’estero”, prosegue Donazzan, “mentre il fatturato è per il 60% all’estero. L’ambito extra-italiano conta ancora di più (il 70%) per il settore dell’alluminio e delle tornerie”.

Prodotto della Drive Divisione di Orange1Holding
Prodotto della Drive Divisione di Orange1Holding

Acquisizioni in arrivo
Nessun mercato emergente nei piani di espansione dell’azienda veneta, ma solo “Europa e Nord America. In Italia siamo in fase di acquisizione di due società di cui una di servizi e l’altra a completamento della nostra gamma”, continua l’imprenditore, precisando che i competitor sono “principalmente italiani e alcune realtà tedesche. Il nostro vantaggio? La capacità di essere estremamente flessibili e competitivi”.







Orange1 Holding impiega oggi mille persone in otto stabilimenti produttivi: attraverso le sue società controllate produce oltre 1 milione di motori elettrici asincroni monofase e trifase, 5 milioni di avvolgimenti per motori elettrici asincroni, 8000 Ton di alluminio pressofuso e 12 milioni di pezzi di torneria di alta precisione per il settore automotive, pompe idrauliche ad alta pressione e 60 mila drive per motori elettrici.
Un mondo che è nato da un baratto: il fondatore, Leone, diplomato perito elettronico, si occupava di impianti elettrici a Bassano del Grappa: un cliente che non poteva pagarlo gli ha offerto in cambio alcuni motori. Così, nel 1971 ha fondato la Elettromeccanica Leone Donazzan per la riparazione e l’avvolgimento di motori elettrici: in breve l’attività si è estesa al campo dell’impiantistica industriale.
Nel 1983, 12 anni dopo, la società è stata trasformata in Eld Spa e ha iniziato con successo a rivolgersi ai mercati esteri e in modo particolare alla Francia, Germania e Paesi Nordici. Il business è cresciuto e si è aperto anche verso i mercati dell’Est, in particolare verso l’ex Unione Sovietica. La caduta del Muro di Berlino e il crollo dell’ex Unione Sovietica, alla fine degli anni ottanta, hanno poi indotto Leone Donazzan a rivedere gli obiettivi e accogliere nuove sfide.
Nel 1998, quando l’azienda fatturava 5 milioni, Armando Donazzan è subentrato nella direzione aziendale e ha intrapreso una serie di politiche finanziarie e commerciali che hanno migliorato il livello di competitività e visibilità dell’azienda. Da quel momento la crescita, anche per fusioni e acquisizioni, è stata esponenziale. Fino a oggi, e all’ultima avventura, quella di Orange1Racing. A bordo Orange1 di Lamborghini partecipa al Super Trofeo Lamborghini Blancpain, al GT3 Open 2016 e alle gare di Rally italiano. Una passione che non distrae l’imprenditore vicentino dall’industria: che vuole continuare a far crescere “con nuove acquisizioni per diventare un’eccellenza nel settore elettromeccanico per dimensioni, gamma di prodotti e servizio.

Orange Team
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