Microsoft vince l’accordo per Jedi del Pentagono

Il contratto di cloud computing del Pentagono è stato infine assegnato. E Amazon resta al palo. Il JEDI (Joint Enterprise Defense Infrastructure Cloud) mira a modernizzare il sistema informativo delle forze armate statunitensi e si traduce in una ricchezza per la società guidata da Satya Nadelladi di 10 miliardi

E alla fine Microsoft (e la sua Azure) ha vinto. Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha annunciato il 25 ottobre 2019 che l’impresa guidata da Satya Nadella ha ottenuto la Joint Enterprise Defense Infrastructure (JEDI) Cloud per 10 miliardi di dollari. Questo accordo mira a modernizzare gli interi sistemi informatici delle forze armate statunitensi in un sistema gestito dall’intelligenza artificiale.

Per un periodo di 10 anni, Microsoft attraverso la sua soluzione di Azure fornirà i servizi di infrastruttura (IaaS, Infrastructure as a service) e di piattaforma (PaaS, Platform as a service) al Pentagono. L’obiettivo è fornire ai militari un migliore accesso ai dati provenienti dai campi di battaglia e da altre località remote.







 

Ad AWS è stato dato il benservito

Amazon Web Services (AWS) è stato il grande favorito a lungo perché aveva già vinto un contratto con la Central Intelligence Agency (CIA) nel 2013.  Oracle e IBM erano stati eliminati durante la corsa mentre Google si era ritirato, solo AWS e Microsoft Azure erano rimasti in pista. Ora rien ne va plus














Articolo precedenteConfindustria: aperte le iscrizioni per Connext 2020
Articolo successivoProphesee–Metavision: sensori ottici come occhi umani






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui