Milano Digital week: l’intelligenza urbana abita qui

di Chiara Volontè ♦︎ Tutte le tecnologie che fanno la smart city al centro della seconda edizione della
manifestazione, promossa dal Comune di Milano e realizzata con Cariplo Factory, IAB Italia- Interactive Advertising Bureau e Hublab. Fino al 17 marzo, cinque giorni di mostre, dibattiti, seminari dedicati alla digital transformation della città. Tra le aziende coinvolte Intesa SanPaolo, Ibm, Vodafone, Facebook, TeamSystem e Cisco

Oltre 500 eventi in cinque giorni in diverse zone della città, dal centro alla periferia, dai quartieri storici a quelli di più moderna costruzione: la Milano Digital Week  scalda i motori. Dal 13 al 17 marzo nel capoluogo lombardo passerella dei principali protagonisti del mondo tecnologico, informatico e dell’innovazione. Tanti i nomi coinvolti, da Ibm a TeamSystem, da Vodafone a Fastweb, da Facebook a Bmw. L’iniziativa è promossa dal Comune di Milano – Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici – e realizzata da Cariplo Factory, IAB Italia- Interactive Advertising Bureau e Hublab. Cinque giorni a porte aperte dedicati alla diffusione di conoscenza e innovazione con mostre, dibattiti, seminari, performance, spettacoli, workshop, installazioni e laboratori.

Intelligenza Urbana

Il tema dominante di Milano Digital Week 2019 è Intelligenza Urbana, che sta a indicare tutte le tecnologie e applicazioni che trasformano la città, il lavoro e le relazioni umane impattando sulla vita pubblica e privata dei cittadini, su tutti i servizi a loro dedicati e anche il contributo che i cittadini stessi, a partire dalle loro competenze ed esperienze, portano alla vita della comunità. Milano Digital Week 2019 esplora la realtà milanese e i suoi potenziali attraverso due obiettivi principali: attenuare la difficoltà di accesso alle tecnologie, promuovendo modelli di alfabetizzazione digitale che favoriscano integrazione, apprendimento e condivisione; mostrare e connettere il tessuto progettuale e produttivo della città, indicando i percorsi di crescita individuale e collettiva, già in essere e prospettici.







«Abbiamo un palinsesto completo per questa seconda edizione – commenta l’assessore Roberta Cocco (Trasformazione Digitale e Servizi Civici), che mette insieme i temi tecnologici contemporanei – intelligenza artificiale, robotica, Internet of Things, blockchain, insieme a iniziative di educazione digitale, networking tra le città per scambiarsi buone pratiche e tante, tantissime iniziative di diffusione della conoscenza digitale. Saranno 5 giorni ad altissimo tasso innovativo, dove cittadini, addetti ai lavori, turisti potranno scoprire il cuore digitale che anima Milano, in tutti i suoi quartieri, quel cuore che ci sta proiettando in un futuro che non deve spaventarci ma sorprenderci. La Digital Week sarà anche l’occasione per l’Amministrazione comunale di mostrare a che punto è la trasformazione digitale della città e dove vogliamo arrivare».

Coinvolti nella Digital Week Istituzioni, Università, centri di produzione del sapere, luoghi di informazione e di ricerca, associazioni e aziende, start up e tante realtà piccole e grandi. Tutti gli attori del digitale, uniti per far conoscere ai cittadini il proprio Know-how e i vari volti della Milano digitale. Dalla salute all’educazione, dalla mobilità all’economia, dall’arte alla robotica, dall’intelligenza artificiale all’industria 4.0: sono tanti gli ambiti che abbracciano in maniera trasversale il ditale e che trovano spazio nei quattro giorni della Milano Digital Week attraverso i numerosi appuntamenti in programma.

Le sedi della Milano Digital Week

A BASE Milano, che con 6000 metri quadri sarà la sede principale della Milano Digital Week, nell’edizione 2019 si aggiunge anche la Triennale di Milano, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, Palazzo Giureconsulti per programmi e attività condivise. Incontri e dibattiti si svolgeranno in quasi tutte le sedi universitarie della città: i “centri di produzione del sapere” rappresentano i luoghi per eccellenza per parlare delle trasformazioni in atto, ma anche le visite alle aziende pronte ad accogliere visitatori costituiscono punti vitali nella mappa del programma. Tra questi Accademia di Belle Arti di Brera, IULM – Libera università di lingue e comunicazione, NABA – Nuova accademia di Belle Arti, Politecnico di Milano, Università Bocconi, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Milano – Bicocca. Main sponsor dell’iniziativa è Intesa SanPaolo. Altri partner e sponsor dell’iniziativa sono BMW, Fastweb, Ibm, ING, Nexi, Olivetti, TeamSystem, Tim, Vodafone, Wind Tre, Banco BPM, Borbonese, CISCO, Phyd, Postepay, Scalo Milano.














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