Carla Masperi, Sap Italia: che cosa faremo nei prossimi 12 mesi

di Renzo Zonin ♦︎ Sap preme il gas sulla GenAI. Che deve essere rilevante, affidabile e responsabile. E si affianca a cloud, blockchain e IoT, gli altri pilastri della strategia dell'azienda. La collaborazione con Collibra per soddisfare i requisiti di privacy, compliance e governance. I casi Martur Fompak e González Byass. Ne abbiamo parlato con Carla Masperi in occasione dell'Executive Summit Sap

Carla Masperi, ad di Sap Italia

«Per avere successo, le aziende devono trasformarsi digitalmente e consentire a persone, partner ed ecosistemi di collaborare all’interno e tra settori su prodotti, servizi ed esperienze che differenziano il loro brand e creano valore aggiunto per i clienti». È il pensiero di Carla Masperi, amministratore delegato di Sap Italia, che abbiamo intervistato durante l’Executive Summit Sap di Cernobbio.

Per aiutare le aziende italiane nella trasformazione, Sap ha sviluppato una strategia articolata, basata su un ecosistema di partner selezionati e qualificati, insieme ai quali offre applicazioni in cloud, on-prem e ibride che coprono 26 settori e 12 linee di business. Le tecnologie innovative sono una tessera importante del puzzle e Sap, che da anni integra l’intelligenza artificiale nelle sue soluzioni, sta ora spingendo l’acceleratore sull’IA Generativa, potenzialmente in grado di trasformare ogni aspetto del business di un’azienda. A patto che siano soddisfatti alcuni presupposti. «Se l’infrastruttura non è pronta per l’IA, le aspettative di maggiore produttività ed efficienza andranno deluse» puntualizza Masperi. Bisogna, per esempio, lavorare sull’addestramento dei modelli tramite dati affidabili, e tenere presente che la GenAI vive in cloud, e richiede quindi di evolversi (leggi: staccarsi) dai sistemi on premise.







Altre tecnologie implementate e integrate da Sap sono la blockchain (per esempio nel Sap Logistics Business Network) e l’IoT, che nella soluzione Sap Asset Performance Management permette di gestire la manutenzione predittiva e altri aspetti della gestione degli asset.

Tutte le soluzioni Sap elaborano grandi quantità di dati, e quando si lavora con i dati, il rispetto delle varie normative locali (per esempio l’europea Gdpr, o il neonato EU AI Act) è imprescindibile. Per rispondere a questa necessità, Sap applica “by design” i più elevati standard di consenso, sicurezza, normative, sovranità dei dati. E questo anche nell’uso dell’IA Generativa, che per Sap deve essere, spiega Masperi, «rilevante, affidabile e responsabile».

Nell’evoluzione complessiva del settore del business software non dobbiamo dimenticare infine gli aspetti di sostenibilità e resilienza, che proprio le nuove tecnologie consentono di abilitare. Non per niente il vincitore dei Sap Innovation Awards quest’anno è stato Martur Fompak, produttore di abitacoli per automobili, che sfrutta soluzioni Sap per personalizzare i cockpit tenendo d’occhio l’impatto di carbonio legato a ogni scelta.

Potete trovare altri dettagli sulle proposte Sap in tema di Intelligenza Artificiale Generativa e cloud nell’articolo I progetti di Sap su IA generativa e aziende: passa solo dal cloud. E… – Industria Italiana, dove sono raccolte le principali dichiarazioni che Scott Russell, numero 2 di Sap, ha fatto al Sap Executive Summit.

Le nostre domande a Masperi si sono focalizzate sul ruolo di Sap nel mercato italiano, sulle tecnologie avanzate che stanno rivoluzionando il settore e sulle iniziative per la sostenibilità e la protezione dei dati nel nostro Paese. Ecco cosa ci ha risposto.

D: In che modo Sap Italia sta adattando la propria offerta di prodotti per soddisfare le esigenze specifiche del mercato italiano, soprattutto considerando i diversi settori e il panorama imprenditoriale del Paese?

Carla Masperi, ad di Sap Italia.

R: Fin dalla sua nascita, Sap si è differenziata sul mercato per una strategia di sviluppo delle sue soluzioni software, e conseguente proposizione sul mercato, articolata per Industry e Linee di Business, sostenuta da un ecosistema di partner selezionato e qualificato sempre più ampio. Oggi le nostre applicazioni in cloud, on premise e ibride coprono 26 settori e le esigenze di 12 linee di business, dal marketing, alle vendite, agli acquisti, alle risorse umane, e così via.

Questo aspetto della nostra strategia è stato un indubbio punto di forza che ci ha permesso in Italia di crescere, lavorando con una logica di partnership con aziende leader di tutti i settori. Al Sap Executive Summit di Cernobbio, tra i clienti che hanno raccontato la loro storia con Sap, ci sono Gruppo Hera, Campari, Mondadori Retail, Bracco. Abbiamo inoltre premiato Ferrovie Italiane – FsTechnology e Ducati Motor Holding per i loro recenti progetti innovativi su Rise with Sap. Giusto per fare un esempio della diversità dei settori che copriamo.

Oggi la sfida è più articolata: il ritmo del cambiamento è accelerato in ogni settore, i confini non sono più così netti, le interdipendenze molto forti. Per avere successo, le aziende devono trasformarsi digitalmente e consentire a persone, partner ed ecosistemi di collaborare all’interno e tra settori su prodotti, servizi ed esperienze che differenziano il loro brand e creano valore aggiunto per i clienti.

In questo nuovo scenario, cerchiamo di aiutare le imprese a fornire valore e a promuovere una crescita intelligente e sostenibile oltre i confini delle loro organizzazioni e settori “tradizionali” di appartenenza con soluzioni di industry che trasformano il lavoro di oggi e alimentano l’innovazione per le opportunità di domani.

D: Con la crescente adozione dell’IA e dell’automazione, in che modo Sap Italia sta supportando le aziende italiane nel loro percorso di trasformazione digitale? Ci sono storie di successo specifiche o casi d’uso che può condividere?

L’IA “tradizionale” è da tempo presente nei prodotti Sap. In Sap SuccessFactors, per esempio, l’IA si occupa del match automatico tra CV e posizioni aperte.

R: IA e automazione fanno parte del nostro dna da tempo: abbiamo iniziato molti anni fa a inserire algoritmi di IA nelle nostre soluzioni, ad esempio in Sap S/4Hana per il match automatico di fatture e ordini e in Sap SuccessFactors, la nostra suite per la gestione delle risorse umane, per il match automatico tra CV e posizioni aperte.

Oggi l’attenzione si è spostata sull’intelligenza artificiale generativa che trasformerà ogni aspetto del business di un’azienda. Ma la realtà è che l’IA generativa è efficace solo quando sono soddisfatti alcuni presupposti, ed è su questo che stiamo insistendo con i nostri clienti e prospect: se l’infrastruttura non è pronta per l’IA, le aspettative di maggior produttività, efficienza, innovazione andranno deluse.

Innanzitutto, bisogna pensare ai dati su cui viene addestrata l’IA. Se i dati sono il carburante che alimenta il motore dell’IA, solamente quelli affidabili cambiano le carte in tavola. Con dati certi, un’impresa può automatizzare i processi, liberando il tempo dei dipendenti a favore di attività di maggiore impatto, può analizzare le variabili più importanti delle sue operazioni e creare insight intelligenti.

È qui che entra in gioco un datasphere, che aiuta a rendere i dati più completi e logici, perché è in grado di capire le diverse relazioni tra i dati presenti in un’organizzazione. Ed è questo che oggi aiuta davvero un’azienda a dare il meglio di sé.

Tra le ultime novità presentate, insieme al nostro copilota di IA generativa in linguaggio naturale Joule integrato in Sap Analytics Cloud e all’ampliamento della partnership con Collibra volta ad aiutare i clienti a soddisfare i requisiti normativi, di conformità e di privacy relativi all’IA in fase di evoluzione, stiamo semplificando la ricerca dei dati corretti e il loro utilizzo per migliorare gli insight, aumentare l’efficienza, e crescere più rapidamente.

Quando si parla di IA, soprattutto quella, generativa la privacy dei dati è un punto chiave. Sap ha ampliato la collaborazione con Collibra per aiutare i clienti a soddisfare i requisiti normativi, di conformità e di privacy relativi all’IA.

Oltre ai dati, bisogna capire l’importanza del cloud, che è l’unico modo per garantirsi l’accesso all’innovazione in modo costante e semplice. Oggi nel mondo abbiamo circa 27.000 clienti che utilizzano già la nostra intelligenza artificiale per il business e più di 100 casi d’uso per facilitare l’adozione dell’IA e scalarne le potenzialità.

D: Sap è stato un pioniere nei sistemi Erp (Enterprise resource planning). In che modo Sap Italia sta integrando tecnologie emergenti come blockchain e IoT nelle sue soluzioni Erp per promuovere l’innovazione e l’efficienza?

R: Abbiamo implementato tecnologie emergenti come blockchain e IoT in diverse soluzioni del nostro portfolio, non solo l’Erp. Per esempio, la tecnologia blockchain è presente in Sap Logistics Business Network, per la tracciabilità dei materiali e la trasparenza in tutta la supply chain logistica, e permette la tracciabilità dalla materia prima al prodotto finale e la condivisione sicura delle informazioni.

La tecnologia blockchain è presente in Sap Logistics Business Network, dove viene usate per la tracciabilità dei materiali e la trasparenza in tutta la supply chain logistica.

E ancora, le applicazioni per linee di business (LoB) integrate con l’IoT aiutano le organizzazioni ad automatizzare i processi aziendali e promuovere decisioni basate sull’effettivo contesto aziendale quasi in tempo reale. La soluzione Sap Asset Performance Management con IoT permette di automatizzare la domanda di manutenzione per mitigare il rischio di guasti in base alle regole di business e ai dati IoT, mantenere attivi gli asset e acquisire informazioni e conoscenze a lungo termine sugli asset sulla base di modelli di apprendimento automatico addestrati ai dati dei sensori IoT, attivare la manutenzione predittiva combinando dati commerciali quali modalità del guasto con indicatori di stato.

Sap Digital Manufacturing utilizza le funzionalità IoT per ottenere informazioni critiche sui processi di produzione monitorando costantemente l’avanzamento della produzione e la disponibilità delle risorse, aumentare l’efficienza degli asset rilevando anomalie prima che possano portare a tempi di inattività della produzione, o per migliorare la soddisfazione del cliente monitorando costantemente gli standard di qualità.

Mi ricollego alla domanda precedente e al nostro elevato focus sull’IA per il business: stiamo integrando l’IA nelle nostre applicazioni finanziarie, Erp in primis, per trasformare le operazioni con insight, raccomandazioni e automazione supportati dall’IA. L’integrazione dei processi finanziari con l’IA contribuisce a far crescere l’efficienza e la capacità previsionale del team Finance e a migliorare la sicurezza e la conformità dell’organizzazione, oltre che a mitigare il rischio di frode e ridurre le perdite con il rilevamento e la prevenzione delle anomalie.

D: La privacy e la conformità dei dati sono preoccupazioni critiche per le aziende di oggi. In che modo Sap Italia garantisce che le sue soluzioni rispettino le normative locali in materia di protezione dei dati, come il Gdpr, pur consentendo operazioni globali senza soluzione di continuità?

R: Le faccio un esempio della nostra attenzione su questo tema: le soluzioni Sap SuccessFactors, tra i leader di mercato per la gestione delle risorse umane, contano nel mondo oltre 10.000 aziende clienti e quasi 300 milioni di utenti. Sono tradotte in 45 lingue e uno dei suoi moduli più diffusi, Sap SuccessFactors Employee Central, è localizzato in 104 Paesi. Ebbene, Sap SuccessFActors supporta 1.700 modifiche normative all’anno, inclusa la piena conformità al Gdpr.

Applichiamo la stessa attenzione e lo stesso impegno anche alle tecnologie emergenti. Per esempio, la nostra strategia per l’AI si basa su tre pilastri: rilevante, affidabile e responsabile. La nostra IA è rilevante perché è integrata in ogni parte del nostro portafoglio.

Siamo in grado di fornire un’IA affidabile: come dicevo prima, non c’è IA di qualità senza dati di qualità. L’IA affidabile dipende dall’applicazione dei dati giusti al modello giusto. Utilizzando soluzioni Sap come Datasphere per sfruttare dati sostanziali, ricchi di contesto e specifici di settore, i nostri sistemi di IA possono migliorare drasticamente la precisione, generare contenuti più pertinenti e ridurre al minimo le allucinazioni dell’IA.

Utilizzando soluzioni Sap come Datasphere per sfruttare dati sostanziali, ricchi di contesto e specifici di settore, i sistemi di IA di Sap possono migliorare drasticamente la precisione, generare contenuti più pertinenti e ridurre al minimo le allucinazioni dell’IA.

Infine, l’IA dev’essere responsabile: da decenni i nostri clienti si fidano di noi con i loro dati più sensibili e i loro processi mission-critical, e l’IA non fa eccezione a questo impegno.

Rispettiamo “by design” i più elevati standard in materia di consenso dei clienti – sicurezza – normative Gdpr – e sovranità dei dati. I nostri standard in materia di privacy dei dati, protezione dei dati e sicurezza informatica aiutano a garantire che i dati dei clienti rimangano conformi alle normative locali dinamiche, come l’European Ai Act.

D: Mentre l’economia italiana abbraccia la sostenibilità e le iniziative green, in che modo Sap Italia collabora con le aziende per promuovere pratiche sostenibili e ridurre il loro impatto ambientale attraverso la tecnologia?

R: Si tratta in realtà di un tema che abbraccia tutto il mondo, non solo l’Italia. Proprio due settimane fa abbiamo annunciato i vincitori degli Innovation Award che si sono distinti per progetti innovativi e sostenibili a livello internazionale.

Martur Fompak, uno dei principali fornitori mondiali di sistemi per sedili per automobili, ha sfruttato le soluzioni Sap, tra cui Sap AI Launchpad e Sap AI Core, per rivoluzionare la personalizzazione dei cockpit.

Come c’era da aspettarsi, molti dei partecipanti hanno utilizzato Sap Business AI per dare slancio alle proprie attività. Il vincitore Martur Fompak, uno dei principali fornitori mondiali di sistemi per sedili per automobili, ha sfruttato le soluzioni Sap, tra cui Sap AI Launchpad e Sap AI Core, per rivoluzionare la personalizzazione dei cockpit. Quando si personalizzano elementi del cockpit come sedili, pannelli di porte e cruscotti, oem e clienti possono vedere l’impatto del carbonio di ogni loro scelta. Fornendo e promuovendo opzioni più sostenibili e rispettose dell’ambiente, Martur Fompak ha ridotto le emissioni di carbonio del 34% per ogni sedile prodotto. L’IA ha anche aiutato l’azienda ad aumentare la sua efficienza per ottenere calcoli 50 volte più veloci rispetto ai metodi manuali e accelerare la raccolta dei dati di 75 volte.

Un altro innovatore in ambito sostenibilità è stato González Byass. Produttore di sherry di alta qualità, González Byass è impegnato in processi di economia circolare volti a eliminare gli sprechi, di circolazione dei materiali e di rigenerazione della natura. L’azienda impiega tecniche agricole sostenibili e a risparmio idrico. Per assistenza nell’eliminazione e nel riciclaggio dei rifiuti, González Byass si è rivolto a Sap. L’azienda aveva bisogno di un modo più rapido e trasparente per raccogliere e gestire i dati, in particolare per quanto riguarda l’acquisto e l’uso della plastica. Il cliente ha scelto la soluzione Sap Responsible Design and Production, con cui può monitorare, misurare e agire sui dati in modo rapido ed efficace. Con la nostra tecnologia, González Byass ha recuperato il 99% dei rifiuti generati durante la produzione, ed è ora in grado di riciclare il 100% di carta, cartone, vetro e plastica.














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