Al Grand Prix Startup di Cci France Italie trionfano Néolithe, Evogy e Aquaseek

All'evento hanno partecipato Adecco, Capgemini, Crédit Agricole, Doctolib, Edison, Gruppo Lactalis in Italia, Leyton, Mazars, Renault Trucks, Roveda, Saint-Gobain, Siram Veolia, Tgv Inoui, TotalEnergies e Stmicroelectronics

All'evento erano presenti il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e Christian Masset, ambasciatore di Francia in Italia

La prima edizione di Grand Prix Startup organizzato da Cci France Italie si è tenuta lo scorso 2 dicembre a Palazzo Mezzanotte, storica sede della Borsa Italiana. L’evento ha coinvolto oltre 40 speaker appartenenti al mondo dell’innovazione e della sostenibilità e premiato le 3 start-up più innovative e sostenibili dell’ecosistema della Chambre. La vincitrice è Néolithe, attiva nel trattamento dei rifiuti non riciclabili, presentata da Bpi France, seguita da Evogy, soluzioni energetiche sostenibili, presentata da Leyton, e infine, terza, Aquaseek, che sviluppa tecnologie per la purificazione dell’acqua, presentata dalla Fondazione Michelin Sviluppo. Nel corso della serata, con un sistema di votazione tramite Qr code, il pubblico in sala ha potuto esprimere la propria preferenza assegnando il premio speciale a Up2You, presentata da Gruppo Lactalis in Italia, start-up che permette alle aziende di ridurre la propria carbon footprint coinvolgendo clienti e dipendenti. Significativa la partecipazione delle Istituzioni. Il Grand Prix Startup ha visto infatti la presenza dell’ambasciatore francese in Italia, Christian Masset, da sempre molto attento al tema dell’innovazione, del sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha anche concesso il patrocinio del Comune, di Alessia Cappello, assessora allo sviluppo economico e politiche del lavoro, di Layla Pavone, a capo del board per l’innovazione tecnologica e trasformazione digitale del Comune di Milano, di Enrico Resmini, ceo di Cdp Venture Capital, Enrico Deluchi, ceo di PoliHub, Barbara Lunghi, head of equity primary markets di Euronext e Paul Renda, vicepresidente con delega di Assolombarda. Dal palco centrale e dagli altri 5 corner tematici si sono succeduti top manager, imprenditori di scaleup e unicorni, venture capital, incubatori, hub tech e influencer.

Il ritmo veloce dei 40 talk inframmezzati dalla premiazione del concorso ha offerto al Grand Prix Startup una dinamicità unica e interventi focalizzati di altissimo livello, tra cui quello di Andrea Falleni amministratore delegato Capgemini in Italia. La giuria cha ha analizzato le candidature e selezionato le finaliste e poi le vincitrici era composta da Adecco, alcune delle aziende del Club Csr della Chambre tra cui Carrefour Italia, Mazars, e Studio Pirola Pennuto Zei e Associati oltre che da Nico Valenti Gatto, operating director di B4i – Bocconi For Innovation, e presieduta da Cécile Bourland, ad della Cci France Italie – Camera di Commercio.







Christian Masset, ambasciatore di Francia in Italia, ha elogiato l’iniziativa e ricordato l’importanza di momenti di condivisione e confronto tra gli attori del sistema economico e istituzionale: «In un periodo di incertezza sul futuro, dobbiamo accelerare la transizione verso un’economia del lavoro più efficiente, coniugando innovazione e sostenibilità. Italia e Francia condividono le medesime priorità e possono far emergere nuovi progetti che ci aiuteranno a rilanciare le nostre economie e consolidare gli stretti rapporti che già ci uniscono. Ringrazio la Cci e il suo presidente Denis Delespaul per l’impegno ed il dinamismo nell’organizzazione di un evento così straordinario».

«Grand Prix Startup è un premio che valorizza l’innovazione sostenibile e rafforza il ruolo di Milano in quanto fabbrica di idee e sviluppo economico a livello internazionale – ha commentato il sindaco di Milano Giuseppe Sala –. Ringrazio la camera di commercio francese in Italia, l’ambasciata e il consolato della Francia a Milano perché è anche attraverso iniziative di questo genere che si rinsaldano le relazioni tra i nostri paesi. Milano, proprio come Parigi e le più importanti città del mondo, crede nella crescita e in uno sviluppo, a livello urbano e sociale, verde e giusto».

«Siamo particolarmente soddisfatti di dar vita oggi a Milano, in un luogo così ricco di storia come Borsa Italiana, a un nuovo laboratorio di idee e progetti per il futuro, che si costruisce a partire da quanto investiamo oggi in capitale economico, umano e di intelligenze sul fronte dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità – ha commentato Denis Delespaul, presidente di Cci France Italie –. In questo spazio istituzionale comune, Italia e Francia possono da oggi confrontarsi e condividere, anche attraverso le startup premiate, i progetti di eccellenza, per il rilancio dell’economia e la valorizzazione dell’interscambio non solo commerciale tra i nostri due paesi. In questo modo, crediamo di dare un primo contributo importante alla messa a terra di quei principi che abbiamo voluto sancire e comunicare pubblicamente nel Farnèse d’Or dello scorso giugno a Roma».

Molto apprezzate dalla giuria anche le altre due start-up finaliste BonusX – presentata dal Comune di Milano e Eficia – presentata da Mersen, mentre le start-up iscritte al concorso non finaliste erano 3Bee e Finapp iscritte da Crédit Agricole, AWorld iscritta da Capgemini, Phenix iscritta da Coface, Svelto!, iscritta da Edison, Hacking Talents iscritta da Groupama Assicurazioni, BePooler iscritta da Gruppo Lactalis in Italia, Genuine Way iscritta da Leyton, TemLab iscritta da Mazars, Coocooners, Krill Design presentate dalla Cci France Italie e Agrobit, FindMyLost, Resilia Service, Userbot, Anomaleet, Levante e BeawaRe presentate dal Comune di Milano.














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