Cpc Inox (Cardinali Holding) chiude un 2023 da protagonista: l’acquisizione di A.D. Tubi, il debutto di Cpc Academy e il primo bilancio di sostenibilità

L'acquisizione ha permesso la nascita di un Gruppo da 350 milioni euro di fatturato, con 25 milioni euro di Ebitda e oltre 250 dipendenti

L’azienda si è dotata nel corso del 2022 di un impianto fotovoltaico nella sede di Gessate, al fine di perseguire un cammino di sostenibilità energetica

La holding Hdm (di proprietà della famiglia Cardinali) è stata tra le grandi protagoniste del settore dell’acciaio nel 2023: inizialmente con l’acquisizione del Gruppo A.D. Tubi; successivamente con la presentazione del primo bilancio di sostenibilità; infine con l’avvio lo scorso ottobre della Cpc Academy in collaborazione con Adecco.

Nasce un gruppo da 350 milioni di euro nel settore dell’acciaio

Nel 2022 il Gruppo A.D. Tubi, società comasca leader nella produzione di tubi saldati per l’industria energetica e dell’Oil&Gas con stabilimenti in Italia e negli Stati Uniti, ha realizzato un fatturato di quasi 80 milioni di euro. L’operazione – finalizzata nei giorni scorsi grazie al supporto del team della divisione Corporate & Investment banking di Ceresio Investors sotto la responsabilità di Alessandro Santini, advisor della famiglia Cardinali da molti anni – ha visto Hdm investire oltre 20 milioni di Euro per acquisire il 92% del Gruppo A.D. Tubi e dare vita insieme a Cpc Inox a una realtà consolidata nel settore dell’acciaio da 350 milioni di euro di fatturato, 25 milioni di euro di Ebitda e oltre 250 dipendenti.







Stefano Cardinali (ceo di Hdme di Cpc Inox) ha assunto anche l’incarico di ceo di A.D. Tubi

Stefano Cardinali (ceo di Hdme di Cpc Inox) assumerà anche l’incarico di ceo di A.D. Tubi e avrà il compito di guidare il nuovo Gruppo verso un piano di sviluppo che potrà beneficiare della forte complementarietà e delle importanti sinergie esistenti tra i due business, già avviate da quando Hdm nell’aprile 2019 aveva acquistato il 30% del capitale sociale di A.D. Tubi. Contestualmente, Hdm – che oltre a Cpc Inox per la parte industriale, ha nel proprio perimetro di controllo anche Hdm Real Estate e Hdm France per la parte immobiliare e l’azienda vitivinicola marchigiana Vito Cardinali – procederà a breve al cambio di nome in Cardinali Holding, riflettendo e ribadendo il forte ruolo della famiglia nel Gruppo fondato da Vito Cardinali nel 1976.

«Questa acquisizione rappresenta un importante step nel nostro percorso di crescita” ha sottolineato Stefano Cardinali. «La collaborazione con A.D. Tubi parte da lontano e nasce dalla forte complementarietà e dalle sinergie produttive e commerciali con il business di Cpc Inox».

«Sono molto soddisfatto della conclusione di questa operazione, che garantisce al Gruppo A.D. Tubi la possibilità di cogliere le migliori opportunità di sviluppo e di crescita, andando a far parte di una realtà solida e internazionale» ha aggiunto Andrea Degano (ceo di A.D. Tubi dal 1997 ad oggi) che rimane in azienda con l’incarico di presidente onorario e con una quota di minoranza della società.

Cpc Inox, il primo bilancio di sostenibilità

Cpc Inox, primario centro servizi privato per l’acciaio Inox in Europa con oltre 180 dipendenti, due stabilimenti produttivi a Basiano e Gessate (MI) e due sedi commerciali in Francia e Germania, presenta il suo primo bilancio di sostenibilità. Con la redazione del sustainability report, fotografia dell’impegno profuso dall’azienda nel 2022, Cpc Inox compie un significativo passo in avanti verso una sempre maggiore trasparenza nei confronti dei propri clienti e del proprio personale, raccontando le numerose attività intraprese in ambito sociale, ambientale e produttivo. Per farlo, Cpc Inox ha tracciato un’analisi di materialità, volta a identificare e valutare le tematiche Esg prioritarie, punto di riferimento per una corretta governance e gestione aziendale in ottica di sviluppo sostenibile. L’analisi di Materialità ha identificato 17 temi prioritari su cui Cpc Inox si è concentrata nel percorso di sostenibilità, fra i quali spiccano salute e sicurezza sul lavoro, sicurezza e qualità del prodotto, gestione energetica, circolarità dei rifiuti, gestione della catena di fornitura, innovazione, diversità, inclusione e pari opportunità e lotta ai cambiamenti climatici.

Accanto ai percorsi di sostenibilità sociale, l’azienda ha da sempre a cuore anche le tematiche ambientali, sempre più rilevanti alla luce dello scenario mondiale.
In conformità alle normative vigenti in ambito produttivo, e alla continua attività di formazione per l’acquisizione di competenze specifiche in ambito ambientale, Cpc Inox si impegna quotidianamente su questo fronte: l’azienda si è dotata nel corso del 2022 di un impianto fotovoltaico nella sede di Gessate, al fine di perseguire un cammino di sostenibilità energetica, proseguito quest’anno con l’installazione di altri due impianti fotovoltaici e di un sistema di tracciamento dei valori di produzione e cessione dell’energia prodotta. Inoltre, dopo aver raggiunto gli Scope 1 e Scope 2 a livello di tonnellate di CO2 emessa, l’azienda si confronta costantemente con la gestione e la circolarità dei rifiuti: accanto all’acciaio, materiale 100% riutilizzabile, Cpc Inox si è impegnata a dotarsi di imballaggi di plastica riciclata al 90% e carta 100% riciclata. In accordo con una filosofia aziendale da sempre attenta non solo alle persone e all’ambiente ma anche ai territori e alle comunità, l’azienda collabora da diversi anni con enti esterni che favoriscono progetti sostenibili, come l’iniziativa ForestaMi – che prevede la messa a dimora di 3 milioni di alberi entro il 2030 per pulire l’aria e aumentare il capitale naturale di Milano – Asd Briantea84, che promuove lo sport tra i giovani con disabilità fisica e intellettivo-relazionale favorendo una nuova cultura sportiva inclusiva e Zero per Cento, bottega di prodotti etici e sfusi che dà lavoro a persone con disabilità e le aiuta a ricollocarsi nel mondo del lavoro. Nel corso del 2022, Cpc Inox ha aderito attraverso una generosa donazione alla riqualificazione delle aree verdi di Gessate, per il benessere dell’ambiente e dei cittadini.

«Sono lieto di presentare il nostro primo bilancio di sostenibilità, testimonianza e traduzione del nostro sforzo e del nostro impegno verso persone, ambiente e territorio» – ha dichiarato Stefano Cardinali, ceo di Cpc Inox – «Il report dimostra che l’industria dell’acciaio, tradizionalmente considerata come inquinante ed energeticamente dispendiosa, può attrezzarsi di numerosi strumenti misurabili per intraprendere percorsi di decarbonizzazione e sostenibilità produttiva. I nostri costanti investimenti per migliorare la produzione, garantendo sicurezza, qualità e minore impatto ambientale, si completano con attività sostenibili quali riciclo e piantumazione, al fine di creare un circolo virtuoso».

Il progetto Cpc Academy con Adecco

L’azienda, da sempre attiva nella promozione di iniziative di welfare, ha avviato lo scorso ottobre Cpc Academy al fine di formare e inserire in organico giovani professionisti nella lavorazione di semilavorati in acciaio inox. Il progetto ha offerto infatti la possibilità a diplomati degli istituti tecnici e meccanici dell’area milanese di intraprendere un percorso formativo e lavorativo presso l’azienda, aprendo un canale privilegiato di inserimento a chi è alla ricerca di un impiego nell’ambito metalmeccanico. 67 le ore di formazione distribuite tra lezioni teoriche in aula e ore di affiancamento pratico accanto agli addetti alla produzione di Cpc Inox, durante le quali i ragazzi hanno potuto esplorare sul campo le diverse professioni svolte all’interno degli stabilimenti. In affiancamento al capomacchina, i giovani specializzandi sono stati formati come tecnico conduttore degli impianti di lavorazione dell’acciaio, occupandosi del controllo del ciclo produttivo a bordo macchina per le diverse lavorazioni (taglio, slitter, saldature per i tubi, stampaggio, spianatrice). Le mansioni principali prevedevano dunque la movimentazione della materia prima tramite carroponte e\o muletto, i controlli dimensionali e di qualità effettuate tramite la misurazione con i relativi strumenti, lavori di piccole manutenzioni e costanti supervisione e rispetto degli standard di processo e produzione volti al miglioramento continuo.

Il progetto Cpc Academy ha offertola possibilità a diplomati degli istituti tecnici e meccanici dell’area milanese di intraprendere un percorso formativo e lavorativo presso l’azienda

Ad oggi, cinque ragazzi hanno completato il progetto formativo di Cpc Academy entrando a far parte dell’organico aziendale. Un’esperienza di crescita umana e personale che li ha aiutati ad inserirsi in un percorso professionale ad hoc, come ci raccontano. «Il corso è stato molto interessante ed utile. I docenti sono stati bravi nello spiegare gli argomenti e a rispondere a qualsiasi mia domanda. Grazie a Cpc Academy ora ho arricchito la mia persona di cose nuove che mi porterò avanti negli anni. Sono molto soddisfatto» dichiara Luca, a cui fanno eco Davide – «L’Academy di Cpc Inox è stata molto interessante e le spiegazioni sono state molto precise e dettagliate per poterle applicare poi nel lavoro di tutti i giorni»; Francisco – «Ora vedo Cpc Inox come una grande famiglia in cui tutti stanno bene e si lavora con tranquillità e sicurezza»; Romuald – «È stata una bella iniziativa sia per gli alunni appena usciti dalla scuola sia per le persone che volevano imparare un nuovo mestiere» e Victor, che conclude «Sono più che d’accordo con questo metodo, insegnare ai ragazzi il lavoro prima di inserirli sul campo» a testimonianza della bontà del progetto di Cpc Inox, che coniuga concretamente teoria e pratica per promuovere una formazione dinamica, esaustiva e appassionata.

«Sono davvero felice dei risultati di Cpc Academy, realizzata con il supporto di Adecco» ha dichiarato Stefano Cardinali, ceo di Cpc Inox. “Gli investimenti nella formazione sono per noi fondamentali per continuare a garantire un livello di professionalità del nostro staff adeguato alle aspettative di qualità dei nostri clienti. Sono lieto che i ragazzi coinvolti ad oggi nel progetto abbiano colto l’esperienza di crescita umana e professionale offerta da Cpc Academy: la sinergia fra nuove leve e risorse preparate consente un dialogo costante che non può che favorire un prezioso sviluppo. Proseguiremo con entusiasmo questa iniziativa, motivati dagli ottimi risultati e dalla convinzione che investire sulla formazione è sempre vincente».














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