C’è luce in Veneto con l’industria: Banca Finint

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L’ex Banca Arner, ora in Banca Finint, ha chiuso il primo bilancio della nuova gestione. Risultati positivi. E tante iniziative nell’economia reale.

Banca Finint ha diffuso il dati di chiusura del primo bilancio sotto la nuova gestione del gruppo Finint, che a fine 2014 l’aveva acquisita come la filiale italiana della vecchia Banca Arner, trasformandola completamente.

I risultati – che in coda a questo articolo esamineremo nel dettaglio – sono notevolmente positivi. Il margine finanziario e da servizi è di 29,5 milioni di euro. L’utile netto consolidato è di 4,8 milioni di euro. E l’utile netto di 3,2 milioni di euro.







“L’esercizio 2015”, afferma Enrico Marchi, ad di Banca Finint, “è, di fatto, il primo esercizio dopo l’acquisizione della licenza bancaria a dicembre 2014, che ha rappresentato il naturale coronamento dello sviluppo delle attività di Investment Banking svolte dal Gruppo Finanziaria Internazionale da oltre 35 anni. La Banca, anche attraverso le sue controllate, si propone di diventare sempre più partner privilegiato di una clientela corporate e private cui poter fornire servizi bancari specializzati, nella gestione del debito, nella gestione del capitale e nelle operazioni di finanza straordinaria”. E aggiunge: “Il percorso di crescita della Banca è appena avviato e dopo aver ricostruito le basi organizzative e strutturali del nuovo Gruppo, nel corso del 2015 la Banca ha ampliato i servizi bancari con prodotti innovativi e digitalizzati, ha esteso la propria presenza commerciale con nuove sedi a Milano e a Trento, e ha avviato l’operatività in particolare nelle aree del debt capital market e dello specialized lending. I primi risultati ci permettono di guardare con fiducia al 2016, certi di aver innescato un ciclo virtuoso di sinergie delle risorse, dei canali distributivi e di progressiva integrazione della gamma di offerta”.

Andrea de Vido /(a sinistra) con Enrico Marchi
Andrea de Vido /(a sinistra) con Enrico Marchi

Questi risultati meritano di essere evidenziato per almeno due motivi.

Il primo è che nel disastroso panorama finanziario veneto, caratterizzato dai crack di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca e da centinaia di investitori ridotti sul lastrico, c’è una luce. Ed è una luce non piccola. Certo, Banca Arner-Banca Finint è una piccola cosa. Ma il gruppo Finint di Enrico Marchi e Andrea De Vido che ci sta dietro è tutt’altro che piccolo. Ormai è la prima banca d’affari del Triveneto e una delle tre principali fra quelle a capitale italiano, insieme a Mediobanca e a Vitale & Associati.

Il secondo motivo, è che il gruppo Finint ha fatto la scelta strategica di sostenere l’economia reale, del Triveneto e dell’Italia. Una scelta che ormai risale ad alcuni anni fa, ma che viene premiata particolarmente in questo momento. Perché, va sottolineato, che l’attuale stagione è particolarmente favorevole all’economia reale.

Headquarters di Finint a Conegliano
Headquarters di Finint a Conegliano

Per farsi un’idea delle attività a servizio dell’economia reale del gruppo Finint, basterà dire che è il primo emittente in Italia di minibond, nonché gestore di uno dei maggiori fondi specializzati nell’investimento in questi strumenti finanziari. Il minibond è uno strumento finanziario che molte industrie hanno utilizzato per alimentare la propria crescita, ma anche per iniziare un percorso di approdo alla finanza strutturata, un percorso che per molti è nuovo e difficile, ma che resta indispensabile per poter crescere e affrontare la competizione con la giusta dose di risorse. È uno dei principali advisor nella quotazione di medie imprese industriali e in m&a delle stesse. Grazie a Finint, ci sono stati m&a di successo che hanno visto come protagonisti industie come Odé, Calligaris, Gruppo Tonon, Snaidero, Sangalli Group. Il fondo di private equity Neip III ha investito in aziende industriali tra i 10 e i 100 milioni di ricavo. L’elenco dei nomi fa capire come solo di economia reale si tratti:

NUOVA GIUNGAS. Leader a livello mondiale nella nicchia dei giunti isolanti monolitici applicati alle pipelines nel settore dell’Oil&Gas. La società produce in particolar modo diametri di maggior dimensione utilizzati quindi per le dorsali e per i metanodotti e oleodotti più estesi e di maggior capacità.

FORNO D’ASOLO Società attiva prevalentemente nella produzione e distribuzione di prodotti da pasticceria surgelati con predominanza nei prodotti per la prima colazione.

ABL Società attiva nella costruzione di macchine per la lavorazione della frutta da consumare fresca (fresh cut o IV gamma) di cui è uno degli operatori di riferimento, rappresentando un quarto della market share mondiale

VIMEC Player globale nella progettazione e realizzazione di sistemi per la mobilità e l’accessibilità quali servoscale, montascale ed elevatori prevalentemente dedicati al superamento delle barriere architettoniche di edifici pubblici e privati

LAFERT Società attiva nella produzione e commercializzazione di motori elettrici e servomotori per l’impiego industriale. Il gruppo è tra i leader europei nel settore dei motori asincroni ad elevata efficienza e custom made.

I risultati del primo anno di vita di Banca Finint  

  • Margine finanziario e da servizi consolidato: 29,5 milioni di euro
  • Utile netto consolidato: 4,8 milioni di euro
  • Utile netto del primo esercizio di Banca Finint SpA: 3,2 milioni di euro

L’esercizio 2015, primo esercizio durante il quale la Banca è stata gestita dalla nuova compagine sociale, si è chiuso con un utile netto pari a 3,2 milioni di euro. Il patrimonio netto al 31 dicembre 2015 ammonta a 124,3 milioni di euro. Sulla base di dati provvisori riferiti al 31 dicembre, il total capital ratio si attesta su valori nettamente superiori a quelli minimi regolamentari: “il coefficiente Cet1 ratio risulta pari al 34,8% a livello individuale e 19,6% a livello di segnalazione consolidata prodotta a livello della controllante Finint S.p.A.”

Società consolidate e aree di business: dati principali

Banca Finint si compone, oltre alla Capogruppo, di 5 società direttamente partecipate e consolidate integralmente: Finint Corporate Advisors S.r.l.; Finint & Partners S.r.l.; Finvest Fiduciaria S.r.l.; Finint Investments SGR S.p.A. e Securitisation Services S.p.A.

Nella Tabella seguente sono riepilogate le principali informazioni economiche relative alle partecipate del Gruppo Banca Finint nell’esercizio 2015, commentate di seguito.

Partecipate consolidate integralmente Ricavi Totali Utile d’esercizio
Securitisation Services S.p.A.

Finint Investments SGR S.p.A.

Finint Corporate Advisors S.r.l.

Finint & Partners S.r.l.

Finvest Fiduciaria S.r.l.

17.071

8.782

1.681

1.541

162

6.248

1.278

(264)

313

7

(dati in migliaia di euro)

I Servizi per la Finanza Strutturata sono svolti dalla controllata Securitisation Services S.p.A., leader in Italia nell’offerta di servizi dedicati alla gestione e al monitoraggio di operazioni di finanza strutturata. La società detiene il rating “Strong”, il più alto, a seguito della valutazione da parte dell’agenzia Standard & Poor’s per il ruolo di master servicer relativo alla gestione di mutui residenziali, commerciali ed altre tipologie di finanziamenti.

 L’assemblea di Banca Finanziaria Internazionale S.p.A. (Banca Finint S.p.A.), riunitasi a Conegliano (Treviso), ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2015.

I risultati della Banca nei primi 12 mesi di attività mostrano la validità del percorso di sviluppo, avviato a fine 2014, confermando anche la bontà del modello di business.

Principali drivers economico – patrimoniali consolidati

L’esercizio 2015 si chiude con un utile netto consolidato totale di 4,8 milioni di euro.

Il Margine finanziario e da servizi ammonta a 29,5 milioni di euro. È prevalentemente costituito dalle commissioni attive derivanti dalle attività svolte nell’ambito del servicing di operazioni di cartolarizzazione (16,6 milioni di euro), della gestione di fondi di investimento e patrimoni (circa 8,8 milioni) e degli altri servizi relativi alle attività di corporate finance, M&A, private equity e mandati fiduciari.

Il Risultato netto della gestione finanziaria e da servizi ammonta a 30,6 milioni di euro.

I Costi operativi ammontano a 22,4 milioni di euro e sono principalmente costituiti da Spese per il personale (13,6 milioni) e da Altre spese amministrative (8,8 milioni di euro). Si rileva in quest’ambito il fisiologico incremento del costo del personale legato al significativo incremento dell’organico. Nel corso dell’anno sono state assunte 32 persone portando così il numero di occupati totali a 209.

L’Utile d’esercizio ante imposte ammonta a 8,1 milioni di euro.

Le Imposte sul reddito d’esercizio si attestano su 3,3 milioni di euro.

L’utile consolidato di Gruppo ammonta a 4,7 milioni di euro e l’utile di pertinenza di terzi ammonta a 0,2 milioni. L’utile netto consolidato conseguito è pari a 4,8 milioni.

L’attività bancaria

A seguito della modifica degli assetti proprietari e del management intervenuta a fine esercizio 2014, l’attività bancaria, svolta da Banca Finint, ha ricevuto nuovo impulso, principalmente nell’area del debt capital markets e dell’attività di impiego nell’ambito dello “specialized lending”.

L’attività di Asset & Wealth Management si esplica attraverso la controllata Finanziaria Internazionale Investments SGR S.p.A., specializzata nella gestione di fondi mobiliari ed immobiliari con asset under management totali pari a circa 1,35 miliardi di euro.

L’attività di corporate finance consiste nella consulenza in operazioni di finanza straordinaria e di fusioni ed acquisizioni per le imprese, sia multinazionali che di piccola – media dimensione. La legal entity impegnata in tali attività è Finint Corporate Advisors S.r.l.

Il private equity è un settore in cui da oltre 10 anni opera la controllata Finint & Partners S.r.l., società che presta servizi di consulenza a favore di società di investimento. Le prime due di queste, NEIP I e II, hanno avuto ritorni molto positivi mentre la terza, NEIP III, con un committment di 75 milioni di Euro, ha effettuato i primi investimenti.

I Servizi Fiduciari sono svolti dalla società fiduciaria Finvest Fiduciaria S.r.l., che svolge servizi di amministrazione fiduciaria statica, dando esecuzione a mandati fiduciari di investimento e disinvestimento in titoli azionari o quote sociali, in esecuzione di specifiche istruzioni dei fiducianti.














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