Centauro II: eccellenza della manifattura italiana

Centauro II

Il 17 giugno è l’ultimo giorno di di Eurosatory 2016, mostra internazionale di Parigi dedicata alle tecnologie di Difesa e Comunicazione. Tra le star della manifestazione occorre segnalare Centauro II (foto in alto), carroarmato di ultimissima generazione, un vero gioiello della tecnologia e dalla manifattura italiana. Per motivazioni che a nostro avviso sono opinabili, la notizia ha avuto poco spazio sui media generalisti italiani. Ne parliamo noi.
Centauro II è figlio della Società Consortile Iveco – Oto Melara (CIO). A sua volta, Oto Melara fa parte del gruppo Finmeccanica.
Dotato di un cannone di ultima generazione da 120/45 mm, con freno di bocca integrato “pepper box” e sistema di caricamento automatico, il Centauro II rappresenta la logica evoluzione del Centauro, il primo antitank ruotato 8×8 nel mondo con un cannone ad alta pressione. Il Centauro II ha una potenza di fuoco pari a quella dei più moderni carri armati da battaglia ed è in grado di sparare tutte le munizioni di ultima generazione da 120mm Nato, Apfsds e multiruolo.
Per garantire la massima mobilità è stato adottato un motore di ultima generazione, nuovo cambio automatico, e un sistema elettronico di frenaggio e controllo. Seppur mantenendo la trasmissione ad H, elemento caratteristico della famiglia Centauro, il telaio è stato modificato per garantire una migliore protezione antimina e anti Ied, add-on balistici di ultima generazione installati sullo scafo che assicurano la massima protezione contro i proiettili ad energia cinetica. Anche la torre segue il concetto di protezione modulare mediante add-on balistici. Le munizioni situate nello scafo e nella torre sono separate rispetto alla zona dell’equipaggio da setti separatori a prova di esplosione, pannelli pre-intagliati per contenere gli effetti di una deflagrazione e sistemi dedicati anti-esplosione per garantire all’equipaggio maggiore sicurezza. La torre del Centauro II è dotata di ottiche di ultima generazione per il comandante e il mitragliere e di una serie di sistemi di comunicazione e di commando e controllo cha assicurano la massima consapevolezza della situazione. Sulla torre può essere installata una Hitrole Light Rcws in grado di aumentare la flessibilità in scenari other-than-war, garantendo la massima protezione dell’equipaggio.
Mobilità tattica
Un altro veicolo della famiglia Centauro presentato a Parigi è il Centauro Aifv/Ows 30 Freccia che unisce la comprovata affidabilità dei mezzi della Famiglia Centauro a uno scafo progettato per assicurare la massima sicurezza dell’equipaggio. La sua eccellente mobilità tattica è data dal potente motore dalla trasmissione automatica e dalla migliorata capacità di sterzata sui 3 assi. Sulla versione overhead è installata una torre hitfist Ows 30mm, un sistema d’arma controllato da remoto e sviluppato con le ultime tecnologie nel settore elettronico della segnatura e dell’interfaccia uomo – macchina. L’arma principale è un cannone da 30mm, controllato elettronicamente in elevazione, in brandeggio e durante il tiro.
Il Centauro Vbm Porta Mortaio presenta le stesse caratteristiche di mobilità e versatilità della famigliaCentauro. Sulla piattaforma è installato un mortaio rigato 2R2M da 120 mm che offre numerosi vantaggi in termini di precisione, distanza di fuoco, celerità di tiro, protezione ed ergonomia grazie al sistema di caricamento semi-automatico e degli asservimenti elettro-idraulici per il brandeggio e l’elevazione.
Il veicolo, con il suo sistema d’arma, può essere impiegato facilmente in condizioni di sicurezza, offrendo pieno supporto alle unità di combattimento. Il Sistema di Comunicazione, Comando e Controllo installato insieme al Sistema di Controllo e Comando per l’Artiglieria permette una piena integrazione della piattaforma in uno scenario net-centrico.

Centauro II
Centauro Aifv/Ows 30 Freccia













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