Alleanza scuola-lavoro: Fondazione Marcegaglia lancia Steem for Steel

Il progetto formativo mostrerà ai giovani le opportunità del mondo dell'acciaio. L'iniziativa è promossa da Abs - Danieli Automation, Acciaierie Venete, Gruppo Marcegaglia e Sideralba, con il patrocinio di Federacciai, Aica, StemintheCity, Aim, Fondazione Promozione Acciaio. Partner tecnici sono Lenovo, Junior Achievement Italia, Lca Lex, Riconversider

Far conoscere agli studenti delle scuole di secondo grado le opportunità lavorative e gli aspetti sostenibili che il mondo dell’acciaio offre, sensibilizzandoli allo stesso tempo riguardo l’importanza degli studi Steem (Science, Technology, Engineering, Economics, Maths).

È questo l’obiettivo di A Steem for Steel, progetto ideato da Raffaella Poggio per conto di Fondazione Marcegaglia, promosso da Abs – Danieli Automation, Acciaierie Venete, Gruppo Marcegaglia e Sideralba, con il patrocinio di Federacciai, Aica, StemintheCity, Aim (Associazione Italiana di Metallurgia), Fondazione Promozione Acciaio, e che si avvale di partner tecnici come Lenovo, Junior Achievement Italia, Lca Lex, Riconversider, con la media partnership di Siderweb.







«Con ‘A Steem for Steel’ abbiamo voluto ideare un progetto che potesse dare ai giovani una visione reale del mondo dell’acciaio, superando schemi ormai obsoleti e tradizionali che non riconoscono alla siderurgia italiana quegli aspetti di innovazione, di sviluppo sociale e di sostenibilità che invece ha raggiunto – dichiara Antonio Marcegaglia, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Marcegaglia – Se vogliamo trasformare il punto di vista sul nostro settore, dobbiamo investire sulla cultura delle nuove generazioni, creando un ponte tra scuola e aziende, per avvicinare gli studenti all’acciaio e alle competenze Steem, poiché è oggi sempre più evidente che lo sviluppo sociale e industriale del nostro Paese passa anche attraverso la conoscenza e l’apprendimento di queste materie».

Il progetto, partito a gennaio per concludersi a giugno 2020, si propone, inoltre, di incentivare le studentesse a considerare le opportunità offerte da un ambito ancora a prevalenza maschile, superando gli stereotipi che allontanano le ragazze dai percorsi tecnico-scientifici, mettendo in campo misure concrete per colmare non solo lo skill gap, ma anche il gender gap, particolarmente forte in Italia.

 

Un progetto per formare talenti d’acciaio

Antonio Marcegaglia, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Marcegaglia

L’iniziativa ha coinvolto in totale oltre 1.000 studenti di 8 istituti superiori di secondo grado in 5 città italiane – Mantova, Napoli, Udine, Verona e Brescia – sedi delle aziende promotrici del progetto. Fondamentale, in questa fase, il ruolo di queste aziende partner che hanno illustrato ai giovani l’organizzazione del lavoro e i processi produttivi di un’impresa siderurgica, ma soprattutto le importanti trasformazioni in ottica Industry 4.0 e sostenibilità ambientale, sociale ed economica. I workshop hanno previsto anche una sessione sull’importanza delle lauree Steem per il futuro professionale degli studenti.

«La siderurgia del futuro sarà sempre più sofisticata, affascinante e green. Le aziende del settore sanno che la sfida alla produzione ecosostenibile dell’acciaio è iniziata e vi hanno preso parte con grande successo – commenta Alessandro Banzato, Presidente e Amministratore Delegato Acciaierie Venete e Presidente Federacciai – Basti pensare che l’Italia è il primo paese europeo per il riciclo dell’acciaio: nel 2018  le acciaierie  italiane  hanno rifuso circa 19 milioni di tonnellate di rottame ferroso, un peso pari a circa 2.600 volte la struttura in ferro della Torre Eiffel o 180 volte la nave portaerei più grande al mondo. L’economia circolare è, inoltre una leva in grado di portare a benefici ambientali, di competitività, innovazione e creazione di nuove opportunità lavorative. Con questo progetto portiamo la conoscenza nei giovani su questi temi e li sfidiamo a raccontarli sui social ai loro coetanei, dal loro punto di vista e con il loro linguaggio. Lo riteniamo un modo originale per fare cultura d’impresa».

Una selezione di questi ragazzi ha accettato la sfida per partecipare agli Innovation Camp, 4 contest di una giornata, nelle sedi delle aziende promotrici. Gli studenti, divisi in gruppi di 5, dovranno lavorare dandosi ruoli e obiettivi come se fossero una media agency per elaborare una campagna di comunicazione social incentrata sui temi dell’economia circolare, partendo da una problematica aziendale o sociale concreta.

Una giuria qualificata, composta dal top management dell’azienda ospitante e da esperti autorevoli del settore e della comunicazione, valuterà le soluzioni elaborate e decreterà i vincitori sulla base dei seguenti criteri: innovazione e originalità della proposta di campagna, aderenza al tema e sostenibilità, qualità della presentazione, spirito di gruppo.

«Uno degli aspetti più interessanti di ‘A Steem for Steel’ è che affronta anche la questione del gender gap di cui il nostro Paese non si sta preoccupando abbastanza – afferma Anna Mareschi Danieli, Vice Presidente Abs – Gruppo Danieli – Il problema delle competenze e la difficoltà a reperire i giusti profili professionali esiste, ma è altrettanto necessario combattere gli stereotipi di genere che vedono le donne più inclini a seguire percorsi di studio umanistici anziché tecnico-scientifici. Un’industria siderurgica più ‘inclusiva’, attraverso l’empowerment delle donne, è fondamentale non solo per la loro emancipazione ma anche per la crescita economica e lo sviluppo del sistema Italia in generale. Formazione, orientamento scolastico, competenze digitali, innovazione sono i temi su cui si sviluppa questo progetto, che si occupa di incoraggiare le giovani studentesse con progetti nelle scuole e di avvicinare il sistema scolastico alle esigenze delle aziende».

A inaugurare il primo Innovation Camp è stata Sideralba il 17 febbraio scorso che, nella propria sede di Acerra (NA), ha premiato un team della scuola “Europa” di Pomigliano d’Arco. La seconda tappa si è svolta il 21 Febbraio a Buttrio (UD) nella sede del Gruppo Danieli, dove ha vinto la sfida il team di terza dell’Istituto ISIS Malignani di Udine. Le altre due tappe si svolgeranno il 2 Marzo a Gazoldo degli Ippoliti (MN) presso Marcegaglia e il 6 Marzo a Sarezzo (BS) in Acciaierie Venete.

«La partecipazione di Sideralba a ‘A Steem for Steel’ ci ha dato la possibilità di focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla filiera siderurgica del Centro-Sud dove esistono molte imprese come Sideralba in grado di offrire innovazione ed eccellenze – sottolinea Luigi Rapullino, Amministratore Delegato di Sideralba La situazione economica del Paese, i cambiamenti tecnologici che contribuiscono a definire le dinamiche dello skill mismatch per la mancanza di professionisti con i necessari profili informatici e digitali, l’obsolescenza delle competenze in un’economia protesa al continuo cambiamento e all’innovazione, sono tutti fattori che concorrono a determinare criticità anche per le aziende del settore siderurgico al Sud. Per questo è necessario attivarsi con urgenza per raccontare ai giovani l’affascinante storia della siderurgia italiana, fatta di innovazione tecnologica e di sostenibilità, invitandoli a diventarne i futuri protagonisti».

Il team vincitore di ogni Innovation Camp accederà alla competizione nazionale: la Steel League, dove i ragazzi, affiancati da esperti influencer e dalle aziende, si sfideranno su Instagram per comunicare ai loro coetanei i temi della sostenibilità e dell’innovazione. Il vincitore della Steel League verrà designato a maggio e celebrato nell’evento conclusivo. A tutti i partecipanti saranno assegnati crediti accademici (Cpto) e premi tecnologici.

 

L’impegno di Lenovo nel progetto ‘A Steem for Steel’

ThinkPad X1 Fold di Lenovo

Il supporto tecnologico è fornito da Lenovo, il più grande produttore di Pc al mondo, che mette a disposizione delle squadre che partecipano agli Innovation Camp 15 notebook Lenovo 14W win, il modello preferito da insegnanti e amministratori di istituti di istruzione superiore, grazie anche alle batterie che garantiscono autonomia per l’intero giorno di scuola. A conclusione del progetto, i computer rimarranno in dotazione ai team vincitori.

«Siamo particolarmente felici di sostenere ‘A Steem for Steel’ perché si tratta di un’iniziativa che nasce da premesse che in Lenovo condividiamo appieno: diversità e inclusione, sostenibilità ambientale, innovazione, educazione e formazione – commenta Natasha Perfetti, Country Marketing Manager di Lenovo per l’Italia – In particolare, siamo sempre sensibili a iniziative che incoraggiano le ragazze e i ragazzi a seguire percorsi di studio legati alle materie STEM, con l’aggiunta in questo caso dell’economia. Soprattutto i giovani e i giovanissimi, che sono particolarmente attenti ai temi della sostenibilità ambientale e della cittadinanza socialmente responsabile, potranno dare un contributo importante ad affrontare le grandi sfide dell’umanità».

Lenovo riconosce il ruolo delle tecnologie intelligenti nel trasformare il settore dell’educazione. Infatti, secondo un sondaggio recentemente condotto dall’azienda su 15.000 persone in 10 Paesi del mondo, l’83% del campione concorda sul fatto che i progressi tecnologici abbiano trasformato positivamente l’apprendimento aiutando gli studenti a ottenere risultati migliori a scuola; inoltre, secondo il 73% dei genitori che hanno partecipato al sondaggio, la tecnologia rappresenta un aiuto nell’apprendimento indipendente da parte dei ragazzi e nella loro capacità di problem solving.














Articolo precedenteMa dove vuole arrivare 40Factory, start-up meccatronica?
Articolo successivoSecure by design: Ntt e Palo Alto Networks ampliano la propria offerta congiunta






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui