Nasce VeniSIA, acceleratore di progetti innovativi incentrati sulla sostenibilità ambientale

VeniSIA – Venice Sustainability Innovation Accelerator è un acceleratore di progetti innovativi nato a Venezia con l’obiettivo di dare una nuova immagine alla città lagunare, nell’ottica di attrarre nuovi talenti e migliorare l’abitabilità.

VeniSIA punta ad attirare nella città sia startupper sia manager ad alta qualificazione professionale, favorendo in questo modo anche una nuova residenzialità: sia temporanea, per la durata dei progetti di accelerazione, sia stabile, di smart worker e studenti attratti dalla città. Base di un futuro solido autenticamente veneziano sono, infatti, proprio gli abitanti, ora più che mai chiamati a ripopolarne le calli. Il quartier generale di VeniSIA è collocato presso lo Strategy Innovation Hub del Dipartimento di Management di Università Ca’ Foscari Venezia.







L’iniziativa è sostenuta da Eni, come Main Partner, attraverso Joule, la sua Scuola d’Impresa, che affiancherà l’Università Ca’ Foscari lungo tutto il percorso del progetto, dai partner Enel e Snam, ed è patrocinata da Regione del Veneto e Comune di Venezia, nonché da Iuav e Venice International University, Unioncamere Veneto e Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, con il supporto strategico di Boston Consulting Group, il sostegno tecnologico di  Microsoft Italia e il supporto in comunicazione di M&C Saatchi Italia, TGR e Rai Radio 1.

Il 1° giugno VeniSIA lancia la sua prima call for ideas. 

«Con VeniSIA Ca’ Foscari, insieme agli enti e ai partner che la affiancano, avvia un piano di iniziative concreto e innovativo per lo sviluppo di Venezia e del suo territorio, ripartendo dall’innovazione, dai giovani e dalla tecnologia. Per tutto il mondo Venezia è simbolo di arte e di sostenibilità, due aspetti che dobbiamo valorizzare interpretandoli in una chiave nuova, contemporanea, che ci consenta di creare nuove opportunità per i giovani. Con VeniSIA facciamo un importante passo avanti nel rilancio del territorio e affrontiamo, uniti, una nuova sfida per il futuro della nostra straordinaria città», commenta Tiziana Lippiello, Rettrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia.

«VeniSIA è una chance unica per affrontare e progressivamente vincere le sfide della sostenibilità ambientale e sociale, partendo dalla specializzazione tecnologica per arrivare al Deep Tech e al nature co-design, capaci di disegnare un ambiente sostenibile a vantaggio di tutta la società», speiga il Prof. Carlo Bagnoli, responsabile scientifico del progetto. «Venezia è un laboratorio aperto, dove i giovani e gli smart worker possono mettere al vaglio le loro capacità in una vetrina senza eguali».

«La scelta di sostenere il progetto VeniSIA conferma il nostro impegno per la città di Venezia, che rappresenta un luogo importante per la nostra strategia», afferma Claudio Granata, human capital & procurement coordination director di Eni. «Dal potenziamento della bioraffineria, al polo per il riciclo avanzato delle plastiche e fino alla trasformazione dei rifiuti organici, Venezia è la prova che è possibile coniugare la transizione energetica e la sostenibilità ambientale con lo sviluppo economico e sociale. Oggi aggiungiamo attraverso Joule, la scuola di Eni per l’Impresa, un altro tassello a questo percorso, con l’obiettivo di popolare la città di innovatori e supportare un ecosistema locale basato sulla connessione tra ricerca, azienda e tessuto imprenditoriale. E lo faremo con il tratto che contraddistingue Joule, aiutando le startup a costruire proposte di business ad alto valore aggiunto sociale e ambientale, misurando le relative performance lungo il loro percorso di sviluppo anche al fine di favorire una relazione più strutturata con il territorio, le sue istituzioni e le imprese».

«L’innovazione per Enel è da sempre a servizio della sostenibilità, perché serve innovare per rendere il mondo sostenibile. Lavoreremo con le startup di VeniSIA per velocizzare lo sviluppo di tecnologie e soluzioni che poi porteremo insieme in tutto il mondo: energia rinnovabile, idrogeno verde, efficienza energetica, circolarità… e tutto ciò che garantirà un grande impatto sostenibile nel settore dell’energia», ha dichiarato Ernesto Ciorra, direttore innovability di Enel Group.

«L’innovazione ha un ruolo centrale nel rendere Snam all’avanguardia nella transizione energetica e nello sviluppo di nuovi vettori green come l’idrogeno. Siamo un’azienda sempre più sostenibile, digitale e connessa con i territori. In questo percorso, vogliamo accelerare la nostra capacità innovativa e quella delle comunità nelle quali operiamo, anche attraverso il sostegno alla crescita delle start-up. Per questo supportiamo il progetto VeniSIA, che ha tutte le potenzialità per poter dare un contributo importante al futuro sostenibile del territorio veneziano», ha dichiarato Cosma Panzacchi, executive vice president business unit hydrogen di Snam.

«Nel contesto più ampio del Progetto “Venezia capitale mondiale della sostenibilità» – afferma Nicola Pianon, Senior Partner e Managing Director di BCG e Advisor Strategico di VeniSIA – «VeniSIA è un’iniziativa fondamentale per dimostrare che la città storica di Venezia può essere un luogo di accelerazione e innovazione e di attivazione di posti di lavoro qualificati, fondamentali per contrastare i fenomeni dello spopolamento dei residenti e della dipendenza dal turismo di massa».














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