Il decreto ingiuntivo? Con App4Law lo si fa online

L'applicazione mira a tagliare tempi e costi, consentendo di svolgere la procedura interamente in digitale

App4law.

In un mondo sempre più digitalizzato, dove tutto può essere svolto a distanza, la giustizia deve ancora fare dei passi in avanti. A oggi, in Italia, il decreto ingiuntivo telematico riguarda solamente il rapporto fra l’avvocato e il tribunale, mentre tutte le comunicazioni e lo scambio di documenti fra gli avvocati e i loro clienti avvengono in maniera tradizionale. App4law mira a digitalizzare anche questo aspetto, e consente agli avvocati e ai loro clienti di svolgere queste procedure senza doversi incontrare di persona. Un aspetto che oggi, con la necessità di mantenere il distanziamento sociale, è di estrema importanza.

Al momento, App4law supporta due servizi in Italia: diffida di pagamento tramite avvocato e decreto ingiuntivo online. Per il Regno unito è già disponibile il servizio di Pre-action Letter for Debt Claim ed a breve è prevista l’introduzione di un applicazione che – al pari dell’Italia – consenta di richiedere ed ottenere un Money Claim completamente On Line. Sono già previsto ulteriori sviluppi. a breve sarà introdotto un servizio dedicato alla cessione di partecipazioni societarie che consentirà di trasferire le quote di Società a partecipazione limitata (S.r.l.) comodamente dal proprio desk. Inoltre, per Spagna e Germania sono in corso di sviluppo applicazioni legate alle ingiunzioni di pagamento connesse al processo telematico di tali Paesi.







Il funzionamento della piattaforma è semplice: è sufficiente registrarsi nella piattaforma, caricare on line i documenti necessari e sottoscriverli digitalmente. App4law genererà automaticamente gli atti necessari ad evadere la pratica, un avvocato li validerà e li sottoscriverà. App4law trasmetterà il tutto al debitore in caso di diffida o al tribunale competente in caso di ricorso per decreto ingiuntivo e, non appena la pratica sarà evasa, la piattaforma lo comunicherà automaticamente. E i costi? Il servizio prevede un fisso sia per la diffida di pagamento sottoscritta dall’avvocato ed inviata alla controparte, sia per il ricorso per decreto ingiuntivo. Costi che comprendono sia l’onorario dell’avvocato (convenzionato con la piattaforma) sia le spese di bollo, contributo unificato e spedizione a mezzo raccomandata a.r., se necessaria.














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