Tracciabilità della filieria: da TextileGenesis (Gruppo Lectra) due nuovi consorzi per calzaturiero e pelletteria

L'società ha riunito varie tipologie di attori chiave, dai produttori di fibre a organizzazioni per la standardizzazione dei materiali e associazioni di settore

Il team di TextileGenesis attualmente sta cercando di ampliare il proprio raggio d’azione per aiutare i settori pelletteria e calzature ad affrontare le sfide di tracciabilità che si presentano nell’ambito fashion

Nell’attuale scenario, le catene di fornitura e i sistemi produttivi dell’industria calzaturiera e della pelletteria si caratterizzano come globalizzati, frammentati e particolarmente complessi. Sempre più sono chiamati ad affrontare sfide normative e di conformità per stabilire una migliore tracciabilità dei materiali utilizzati.TextileGenesis, società del Gruppo Lectra, ha avviato due nuovi consorzi per riunire i principali operatori e per garantire supply chain più responsabili e sostenibili.

Come spiega Amit Gautam, fondatore e ceo di TextileGenesis: «Il numero di componenti unici richiesti per realizzare un singolo paio di scarpe può variare dalle 10 alle oltre 50 parti, mentre la pelle si caratterizza per una supply chain a monte estremamente frammentata e poco definita, una questione che espone tali settori a importanti rischi sociali e ambientali. In un contesto nel quale i governi stanno inasprendo le normative relative alla tracciabilità e richiedono ai marchi di essere più trasparenti, è fondamentale che gli attori degli ecosistemi delle calzature e della pelle si uniscano per affrontare collettivamente queste sfide».







Nel settore della moda, TextileGenesis si è distinta offrendo ai produttori e ai brand che impiegano tessuti sostenibili l’accesso a una tracciabilità affidabile, sicura e totalmente digitale dei materiali. L’innovativo meccanismo di tracciabilità si basa su una tecnologia avanzata basata su token digitali, che digitalizza ogni chilogrammo di fibra nel punto di origine, e su una rete di partner per la certificazione dei materiali, come recentemente illustrato dal lancio di eTrackit in collaborazione con Textile Exchange e dall’annuncio di un memorandum d’intesa con l’International Cotton Association.

La completa tracciabilità dei materiali sostenibili

La piattaforma TextileGenesis SaaS consente la completa tracciabilità dei materiali sostenibili, garantendone l’autenticità e la provenienza in ogni fase della catena di fornitura, dalla fibra al consumatore. Per i materiali convenzionali, la piattaforma include anche un nuovo modulo che combina una modalità dichiarativa con test su campioni random effettuati da organizzazioni forensi o che si occupano di test traccianti certificati. L’origine e le quantità dei materiali utilizzati vengono individuati tracciando la filiera, dal prodotto finito fino agli intermediari coinvolti nella produzione. Basandosi sui progressi compiuti nel settore della moda, il team di TextileGenesis attualmente sta cercando di ampliare il proprio raggio d’azione per aiutare i settori pelletteria e calzature ad affrontare le sfide di tracciabilità che si presentano nell’ambito fashion.

Maggiore trasparenza negli ecosistemi della calzatura e della pelletteria

L’obiettivo comune dei due consorzi avviati da TextileGenesis è quello di favorire la condivisione delle informazioni necessarie per migliorare la tracciabilità dei materiali lungo le catene di fornitura degli ecosistemi della calzatura e della pelletteria, garantendo pratiche etiche e sostenibili. Tracciando ogni componente della produzione di calzature e pelletteria, questi settori possono attivare un cambiamento positivo e rafforzare la fiducia dei consumatori e degli stakeholder. La collaborazione tra i diversi stakeholder nell’ambito di una piattaforma di tracciabilità condivisa apre la strada a un futuro nel quale i consumatori possono prendere decisioni informate, dove i brand sono in grado di mantenere i propri impegni ed entrambi i settori hanno modo di prosperare in un’ottica a lungo termine.

TextileGenesis ha riunito varie tipologie di attori chiave, dai produttori di fibre a organizzazioni per la standardizzazione dei materiali e associazioni di settore come Lenzing, Coats, Fashion for Food e Forest Stewardship Council. Il consorzio lavora in stretta collaborazione con sette marchi di moda leader a livello globale.

«Sebbene ad oggi la tracciabilità della catena del valore della pelle rimanga una sfida complessa per l’industria della moda, è essenziale garantire che la pelle provenga da fonti esenti da deforestazione. Inoltre, considerato che questo tema sarà affrontato dal prossimo regolamento Eudr, l’iniziativa di TextileGenesis di mettere insieme diversi attori della catena di fornitura per affrontare tali complessità arriva al momento opportuno», afferma Katrin Ley, managing director di Fashion for Good.














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