I progetti della Terna Academy: parlano il ceo Donnarumma e la presidente Bosetti

di Piero Rossi ♦︎ Transizione energetica, sostenibilità e new ways of working: queste le tre aree in cui si concentrerà il percorso di formazione di Terna. L'obiettivo è quello di sviluppare le competenze e favorire il necessario cambiamento culturale. A guidare l'Academy un comitato scientifico composto da Francesco Profumo (PoliTo) Maurizio Delfanti, (Rse), e il Prof. Gustavo Piga (Università di Tor Vergata). Il progetto Tyrrhenian Lab, un investimento da 100 milioni per la formazione nelle tre città dove arriveranno i cavi del Tyrrhenian Link

Un nuovo hub di ricerca e formazione finalizzato allo sviluppo delle competenze distintive delle persone e dell’intero ecosistema aziendale. La società che gestisce la rete elettrica nazionale ha avviato il progetto Terna Academy che, in coerenza con gli obiettivi previsti dall’aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025 “Driving Energy”, da complessivi 10 miliardi di euro di investimenti, punta a rafforzare e promuovere nuove conoscenze attraverso un’offerta culturale e formativa innovativa, in grado di supportare la realizzazione della transizione energetica.

La nascita dell’Academy, infatti, si inserisce all’interno del programma di evoluzione culturale NexTerna, che ha l’obiettivo di proporre una nuova modalità di lavoro attraverso il coinvolgimento attivo e consapevole delle persone. Al fine di evolvere l’offerta formativa, a oggi focalizzata principalmente su contenuti tecnici, Terna Academy promuove progetti di innovazione, potenziamento e aggiornamento di competenze.







La presidente di Terna, Valentina Bosetti: “Per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità è necessario un cambiamento culturale e sociale”

«L’Academy è frutto di un processo di cambiamento culturale e sociale, iniziato due anni fa, che continua a evolvere per rispondere alle necessità professionali e personali dei nostri colleghi. L’importante area di formazione dedicata alla ‘sostenibilità’ vuole supportare e rendere ancora più incisive le nostre azioni, rivolte non solo alla tutela dell’ambiente, ma anche allo sviluppo di pratiche sostenibili dal punto di vista sociale ed economico», dichiara Valentina Bosetti, presidente di Terna, lanciando l’iniziativa.

Le parole dell’ad, su c: “La transizione energetica passa anche attraverso lo sviluppo di competenze distintive”

Stefano Donnarumma e Valentina Bosetti, rispettivamente ad e presidente di Terna

«Terna Academy è uno spazio di ricerca e di crescita per le nostre persone che promuove una cultura dell’apprendimento continuo e un nuovo modo di formarsi, in coerenza con le direttrici strategiche previste dell’aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025. Questa innovativa piattaforma di formazione vuole essere uno strumento efficace per abilitare una transizione che, prima di tutto, deve essere culturale, al fine di sviluppare competenze distintive per il raggiungimento degli sfidanti obiettivi di sostenibilità che il futuro ci pone», affermato Stefano Donnarumma, amministratore delegato del Gruppo Terna, in occasione dell’avvio del programma.

Un comitato scientifico di alto profilo accademico a garanzia dell’autorevolezza dei contenuti formativi e della cooperazione interdisciplinare

Per garantire il massimo rigore scientifico dell’approccio formativo, l’autorevolezza dei contenuti e la cooperazione interdisciplinare, Terna Academy si è dotata di un modello di governance che prevede un Comitato Scientifico di alto profilo di cui fanno parte, oltre a Valentina Bosetti e Stefano Donnarumma, tre importanti figure del mondo accademico: il Prof. Francesco Profumo del Politecnico di Torino, il Prof. Maurizio Delfanti, amministratore delegato di Rse – Ricerca Sistema Energetico, e il Prof. Gustavo Piga dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. A completare il Comitato Scientifico, tre manager di Terna, Emilia Rio, direttrice People Organization and Change, Massimiliano Garri, direttore innovation & market solutions, e Massimiliano Paolucci, direttore relazioni esterne, affari istituzionali e sostenibilità. La governance dell’Academy prevede anche Expert Leads a guida della progettazione, oltre a strutture e specialisti della formazione interni all’azienda.

Le tre aree tematiche: transizione energetica, sostenibilità e new ways of working

l’Academy di Terna propone una formazione specifica, professionale e tecnico-specialistica, sulle nuove tendenze tecnologiche e di mercato, per rafforzare l’azione di Terna nel suo ruolo di regista della transizione

Coerentemente con le linee guida dell’aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025, che prevede circa 10 miliardi di investimenti complessivi per il raggiungimento dei target di decarbonizzazione, l’Academy ha organizzato l’offerta formativa per le persone di Terna in tre aree tematiche strategiche: transizione energetica, sostenibilità e new ways of working.

In particolare, nell’ambito della transizione energetica, l’Academy propone una formazione specifica, professionale e tecnico-specialistica, sulle nuove tendenze tecnologiche e di mercato, per rafforzare l’azione di Terna nel suo ruolo di regista della transizione. Per la sostenibilità, pilastro delle azioni di Terna, l’offerta prevede una formazione alla sostenibilità ambientale, di business e sociale, e alla gestione della qualità. All’interno di questa macroarea, è contenuta anche l’offerta Compliance e Hse, che mira a sviluppare e promuovere l’eccellenza nella sicurezza. Infine, con new ways of working, per supportare l’evoluzione culturale necessaria, innescata dall’avvento della pandemia, Terna Academy promuove la formazione alle nuove modalità di lavoro e di apprendimento, competenze manageriali e comportamentali per la performance e il benessere lavorativo.

Tutti i numeri della formazione in Terna e l’avvio del Tyrrhenian Lab, il centro di eccellenza per le professionalità del futuro

Per Terna, che conta oltre 5.100 persone, la formazione e il tema dell’eccellenza sono centrali e si traducono nella volontà di operare con professionalità e innovazione in tutti i suoi ambiti. Con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sul tema della transizione energetica e della sostenibilità, il gestore della rete elettrica nazionale ha recentemente lanciato il Tyrrhenian Lab. Il progetto, per il quale l’azienda investirà complessivamente 100 milioni di euro nei prossimi cinque anni, prevede infatti un centro di formazione di eccellenza, realizzato in stretta collaborazione con le Università di Cagliari, Salerno e Palermo e sarà localizzato nelle tre città in cui approderanno i cavi del Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino di Terna che unirà la Campania, la Sicilia e la Sardegna, per un totale di 970 km di collegamento e 3,7 miliardi di euro di investimenti.

Terna collegherà la Sicilia con la Sardegna e la Campania attraverso un doppio cavo sottomarino: un nuovo corridoio elettrico al centro del Mediterraneo, il Tyrrhenian Link. Con circa 970 chilometri di lunghezza e 1000 MW di potenza è un’opera per cui investiremo nei prossimi anni circa 3,7 miliardi di euro,

Tornando alla formazione, dall’inizio del 2020 a oggi, nonostante gli inevitabili impatti legati all’emergenza sanitaria, Terna è rimasta su numeri rilevanti, rimodulando la formazione in modalità principalmente “a distanza” e arrivando a erogare 132.000 ore complessive nel 2020 (34 pro capite) e 145.000 nel 2021 (35 pro capite). Nel biennio 2020 e 2021 sono state registrate quasi 50.000 partecipazioni a iniziative formative. Il nuovo modello formativo proposto da ‘Terna Academy’ ha già prodotto dei trend in linea con gli obiettivi prefissati, testimoniati dalle evidenze numeriche del primo semestre 2022: i numeri della prima metà dell’anno si attestano, infatti, su circa 69.000 ore di formazione erogata, rispetto alle circa 62.000 del primo semestre 2021, con una crescita di oltre il 10%. Inoltre, c’è stata una crescita delle ore di formazione di tipo “competenze manageriali-comportamentali” pari a +13% rispetto al +7% dell’intero 2021. Infine, si registra un aumento della fruizione di formati digitali asincroni, ovvero un +11% di e-learning, rispetto all’8% dell’intero 2021.

Emilia Rio, direttrice People Organization and Change di Terna: “Modalità di apprendimento innovative per la crescita continua delle persone”

Emilia_Rio direttrice People Organization and Change di Terna

«Il contesto complesso impone un’evoluzione delle competenze, non solo di quelle tecniche. L’Academy nasce per aumentare e migliorare la formazione manageriale e comportamentale: è un hub di ricerca e uno spazio per la crescita delle nostre persone, un’iniziativa che promuove una cultura dell’apprendimento continuo, valorizzando le strutture dedicate sul territorio sia per le attività di aula che per l’addestramento dei tecnici specializzati, attraverso format innovativi», le parole di Emilia Rio, direttrice People Organization and Change.














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