In occasione del Ces 2020, RealWear annuncerà oggi che il gruppo Psa ha selezionato il suo casco Hmt-1 come equipaggiamento standard. La casa automobilistica, proprietaria tra gli altri dei marchi Peugeot, Citroën, DS e Opel, utilizza questi dispositivi per rafforzare il controllo di qualità e aumentare la produttività sulle sue linee di assemblaggio.
Il casco è parte della soluzione Hpe Visual Remote Guidance, un software di collaborazione sicura sviluppato da Hewlett-Packard Enterprise per Psa. Si basa su una piattaforma Android personalizzata ed è stato progettato per funzionare sia su Wi-Fi che su una connessione cellulare.
45 caschi in azione nel mondo
Il progetto è stato lanciato da Psa nel marzo 2018. A d oggi sono 45 i caschi RealWear distribuiti nelle fabbriche in Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Slovacchia, Russia, Marocco, India, Argentina e Brasile. Durante questo periodo i tecnici hanno accumulato più di 10mila ore di utilizzo.
«La nostra dotazione di Hmt-1 si è naturalmente integrata nei processi esistenti e ha soddisfatto con successo tutti i requisiti di conformità di sicurezza. Continueremo ad equipaggiare i nostri team con Hmt-1 e abbiamo in mente grandi piani.», ha affermato in un comunicato stampa Guillaume Calfati, responsabile delle nuove esperienze digitali all’interno del gruppo Psa.
In totale, l’80% delle fabbriche di Psa è implementato. Psa è la terza casa automobilistica a utilizzare RealWear dopo Bmw e Volkswagen Uk. Porsche e Toyota Lexus hanno in corso programmi pilota per esplorare la soluzione.
L’assistenza remota
L’uso della soluzione Visual Remote Guidance – applicata all’assemblaggio, ovvero a un’operazione che coinvolge migliaia di parti diverse in arrivo da più fornitori – consente ai team di rilevare e aiutare a risolvere i problemi in tempo reale, da un impianto all’altro, senza dover viaggiare fisicamente.
L’attrezzatura di RealWear è tanto semplifice quando avanzata: una videocamera, un microfono, un piccolo altoparlante e uno schermo in miniatura all’estremità di un braccio articolato. Il vantaggio è la leggerezza (meno di 400 grammi) e l’agevolezza nel montaggio sul casco di protezione, la facilità di uso grazie al comando vocale che lascia le mani libere ai tecnici.
