Dopo anni di torpore le imprese italiane iniziano a investire in maniera massiccia in tecnologia. Il Pnrr fa indubbiamente la sua parte, mettendo a disposizione risorse, ma colpisce il fatto che la stragrande maggioranza delle aziende del Bel Paese (80%) ha dichiarato l’intenzione di far domanda per accedere ai fondi, una percentuale nettamente superiore alla media europea. È quanto emerge da uno studio realizzato da Idc per conto di Nuovamacut, azienda di TeamSystem, basato su un campione di 1.400 imprese operanti nel Vecchio Continente.
La ripresa è in corso, anche se nel manifatturiero la crisi ha pesato molto: solamente il 14% delle imprese operanti in questo settore dichiara di non aver subito l’impatto negativo della crisi dovuta al Covid. Il clima è però ottimista, e nella maggior parte dei casi il business sta tornando a crescere, trainando la richiesta di nuove tecnologie per migliorare processi e prodotti, ma anche per ridurre l’impronta ecologica. Le aziende hanno preso atto della fragilità delle supply chain e dei problemi dovuti alla carenza di materie prime e stanno correndo ai ripari per strutturarsi meglio così da affrontare più agilmente eventuali altre crisi.
Problemi che sono sentiti in modo molto più forte in Italia che all’estero: alla domanda “Quali sono le tendenze globali di maggior impatto per la vostra organizzazione nel 2021?”, le aziende italiane citano elementi quali la concorrenza delle aziende native digitali, la trasformazione del modello di business, l’autonomia dei processi e delle decisioni, la transizione al lavoro a distanza e la transizione verde con un’intensità e una frequenza di gran lunga superiore ai loro corrispettivi europei.
Nella maggior parte dei casi, i fonti verrano destinati all’adozione di tecnologie green, del cloud e al potenziamento della connettività a dei servizi a banda larga, fatto che dimostra come su questi ultimi due punti il Bel Paese debba ancora migliorare le proprie infrastrutture.
«La crescita del pil, le risorse del Pnrr, la disponibilità di soluzioni digitali disponibili unita alla spinta nella modernizzazione della Pubblica Amministrazione rappresentano un’occasione unica che il nostro sistema produttivo non può perdere», commenta Cristiano Zanetti, general manager market specific solutions di TeamSystem. «TeamSystem e Nuovamacut sentono forte la responsabilità di accompagnare il tessuto industriale italiano in questa fase cruciale: tecnologia non solo come indispensabile strumento, ma come occasione per una profonda revisione di processi ed organizzazion questo è il tempo in cui le Aziende possono fare la differenza grazie all’adozione di nuove soluzioni tecnologiche che abilitino la trasformazione digitale, innescando un incremento di competitività».
