Nomine pubbliche nelle quotate: rombano i motori per il rinnovo dei Cda

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef) al lavoro sui nomi che guideranno Enav, Enel, Eni, Leonardo, Poste Italiane e Terna. Sussurri sulle riconferme puntano per ora solo su Starace

Il ministro dell'economia Roberto Gualtieri. Foto credits Di Arno Mikkor (EU2017EE) - Flickr, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=81873858

Il gran valzer delle nomine pubbliche di società quotate prende il via: i Cda sono infatti in scadenza per la conclusione del mandato triennale. Il “direttore d’orchestra” sarà Riccardo Fraccaro, esponente del M5, e sottosottosegretario a Palazzo Chigi, ma le nomine nella forma competono al ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri (Pd). Il calendario prevede che le candidature giungano dal governo almeno 25 giorni prima dell’assemblea di ciascuna quotata.

 







Il calendario delle assemblee

Il primo nuovo Cda ad essere nominato dall’assemblea degli azionist sarà quello di Poste Italiane: la data prevista per la società, guidata oggi da Matteo Del Fante, è il prossimo 16 aprile. Poi toccherà decidere sui vertici alle assemblee di Terna (27 aprile), Enav (5 maggio) ed Eni (13 maggio), oggi rispettivamente guidate da Luigi Ferraris, Roberta Neri, Claudio De Scalzi.

Date ancora non fissate per Enel (il cui a.d. oggi è Francesco Starace), ma si pensa che sarà l’ultima in dossier e Leonardo (la cui assemblea è prevista tra il 6 e il 20 maggio) che vede attualmente ceo Alessandro Profumo.














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