Miac: la Fabio Perini verso l’IA al servizio dell’industria cartaria

L’azienda meccatronica lucchese del Gruppo Körber, alla fiera internazionale delle tecnologie per l’industria cartaria, presenta due innovazioni. Uscite dai suoi stabilimenti dove macchine ad alta automazione, dialoganti tra loro e con gli addetti, aspettano a breve l’apporto dell’AI

Dietro i rotoli di carta utilizzati quotidianamente dentro e fuori casa c’è uno sforzo in ricerca e sviluppo votato a soluzioni sempre più digitalizzate ed ecosostenibili, che vedono l’Italia in corsa. Al Miac di Lucca, la fiera internazionale delle tecnologie per l’industria cartaria in corso sino all’11 ottobre al Polo fiere, la Fabio Perini, azienda meccatronica leader nella fornitura di macchinari e servizi di trasformazione e confezionamento del tissue, porterà due sue innovazioni.
La prima è un prototipo per produrre asciugatutto da cucina al 100% ecologica senza colla (presente nell’anima del rotolo, nell’unione dei veli, all’inizio e alla fine dell’avvolgimento), senza additivi e dal packaging senza plastica. La seconda invenzione è Proxima S6, l’innovativa ribobinatrice progettata per garantire prestazioni e qualità eccellenti per qualsiasi prodotto away from home.

 







Zero colla e zero cartoncino

La Perini – 333 milioni di fatturato stimato nel 2019 e tassello del gruppo tedesco Körber, attivo nelle soluzioni industriali per il digital, la logistica, il pharma, il tissue e il tabacco – adotta nel suo stabilimento macchine intelligenti, interconnesse e dialoganti con gli operatori. A breve implemeterà anche soluzioni di Intelligenza artificiale.

Al Miac, Perini porta un prototipo in fatto di macchine per la cartaria che risponde alla richiesta di prodotti sostenibili. Grazie a questa macchina del futuro, l’anima di cartoncino (per il cui smaltimento i produttori pagano una tassa) scomparirà. Il sostegno del rotolo sarà affidato a un secondo rotolino di carta asciugatutto che assicurerà il 16% di prodotto in più.
Ma la vera innovazione è la rimozione totale della colla e l’uso della laminazione ad acqua. A proposito di quest’ultima, si tratta di una novità assoluta, da poco depositata e che passerà in fase di industrializzazione subito dopo la fiera.

Proxima S6, la ribobinatrice personalizzabile e superveloce

Oltre 21 milioni di tonnellate di prodotti tissue all’anno, quasi un terzo del mercato è destinato ai prodotti away from home, una domanda globale guidata dal Nord America e dall’Europa, ma con una rapidissima crescita nei paesi dell’Asia e Pacifico. I prodotti destinati a questo canale hanno caratteristiche talmente differenti che hanno la necessità di linee che minimizzino, per esempio, i continui cambi di formato.

Per andare incontro a questi input la Perini, utilizzando tecnologie meccatroniche, ha inventato Proxima S6, una ribobinatrice basata sul Sincro Winding System. Proxima S6 è in grado di raggiungere una velocità di 600 m/min. e, allo stesso tempo, di ridurre drasticamente i tempi di avvicendamento dei prodotti potendo agire direttamente dal pannello di controllo per cambiare il diametro delle anime e dei rotoli, nonché la lunghezza e il passo di perforazione.














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