L’e-mobility viaggia a bordo dello yacht

Siemens, Vsy e Lloyd’s Register insieme nel progetto di un sistema sostenibile ed ecocompatibile: generazione di energia a bordo di una imbarcazione di lusso o da 65 metri del cantiere toscano

La collaborazione tra Siemens e PowerCell Sweden, produttore svedese di celle combustibili a idrogeno per il sistema integrato di energia e propulsione di Siemens, SISHIP BlueDrive,  che ha come  scopo un approvvigionamento energetico delle imbarcazioni più sostenibile ed efficiente sta per trovare un altro approdo concreto nel campo della navigazione. Recentemente è stato sviluppato un vero e proprio progetto applicativo di questa soluzione integrata – il primo in Italia nel settore degli yacht di lusso – frutto della collaborazione tra Siemens, Vsy, costruttore di mega yacht di lusso di oltre 60 metri, e Lloyd’s Register, uno dei principali fornitori internazionali di servizi di classificazione e certificazione per l’industria navale.

Obiettivo del progetto è realizzare un sistema energetico della potenza di 200kW su una versione speciale del nuovissimo yacht Vsy 65m Waterecho, attraverso l’integrazione di celle combustibili a idrogeno e batterie agli ioni di litio per alimentare il motore elettrico di poppa (utilizzato per le manovre o come propulsore ausiliario) e i servizi di hotel per le ore notturne, senza l’utilizzo di generatori diesel, con una conseguente navigazione più green ed ecocompatibile.







 

Il Waterecho di Vsy

Progettato da Espen Øino, una delle penne più talentuose e riconosciute nel mondo della nautica da diporto, il Waterecho di Vsy cerca di realizzare l’equilibrio tra comfort e sostenibilità. Un connubio che si basa sulla ricerca delle elevate prestazioni così come della riduzione del consumo di carburante e di una maggiore efficienza: caratteristiche proprie della strategia di Vsy ma anche di Siemens, da sempre impegnata nello sviluppo di soluzioni ecocompatibili e vantaggiose, dal punto di vista produttivo, per il settore nautico e cantieristico.

La collaborazione tra Siemens, Vsy e Lloyd’s Register vede, da un lato, Vsy impegnata nello stabilire i target di performance del sistema di generazione dell’energia di bordo in relazione all’intero progetto dell’imbarcazione, e dall’altro lato, vede Siemens fornire il proprio know-how e le soluzioni tecnologiche; infine Lloyd’s Register effettuare un “Approval in Principle” ai fini della classificazione dell’imbarcazione, indicando i requisiti tecnici per la sicurezza dell’impiego di celle combustibili a idrogeno, stoccaggio del gas e installazione a bordo di yacht innovativi.

Il sistema integrato di energia e propulsione, SISHIP BlueDrive di Siemens, specificamente progettato per l’industria navale, e le celle combustibili a idrogeno di PowerCell, possono essere integrati nei sistemi di propulsione e generazione dell’energia di bordo con batterie agli ioni di litio (come BlueVaultTM di Siemens) o nei motori elettrici delle imbarcazioni, realizzando così un sistema di approvvigionamento ed immagazzinamento dell’energia elettrica efficiente e sostenibile. Grazie al sempre più diffuso utilizzo di sistemi di azionamento a batterie, soprattutto nei traghetti, l’obiettivo è ora quello di estendere il concetto di un approvvigionamento energetico sostenibile, attraverso le celle combustibili a idrogeno, caratterizzate da un’elevata efficienza e da una conseguente navigazione a ridotto consumo di carburante.














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