Innovazione ed economia circolare al Wms di Bologna, con Michael Porter

L’evento dedicato a imprenditori e manager avrà luogo il 18 e il 19 giugno, a Fico Eataly World. L'economista e professore all’Harvard Business School identificherà nuovi modelli di business che garantiscono la creazione di profitto e la generazione di benefici sociali

È possibile un “nuovo capitalismo”, capace di generare valore condiviso e non esclusivamente rivolto alla creazione del profitto? L’innovazione generata dalla sostenibilità sarà il nuovo motore di crescita del made in Italy nel mondo? Come si possono generare profitti che creano benefici sociali anziché ridurli?

Queste sono solo alcune delle domande a cui il World Management Summit 2020, evento formativo e di networking dedicato a imprenditori e manager delle imprese italiane, cercherà di dare una risposta.







Protagonista della manifestazione, che andrà in scena che il 18 e 19 giugno prossimi al Fico Eataly World di Bologna, sarà Michael Porter, economista e professore di strategie competitive all’Harvard Business School, guru del management strategico e unanimemente riconosciuto tra i principali studiosi dell’applicazione dei principi concorrenziali ai problemi sociali. Nella teoria di management di Porter, il business diventa la forza più potente per affrontare i problemi sociali e ambientali. Come? Con un nuovo modello che punti alla creazione di valore condiviso, in cui la sostenibilità non è ausiliaria o compensativa rispetto al business ma ne è parte integrante erientra nella strategia di crescita e nelle operations aziendali. Un nuovo paradigma in grado di generare innovazione e migliorare la competitività, nel quale la sostenibilità diventa protagonista delle scelte strategiche, del progresso dell’impresa oltre che della società.

«Gestire la Csr con un modello capitalistico genera profitti. È in estrema sintesi il messaggio dirompente del prof. Porter – commenta Marco Raspati, founder e Presidente dell’Italian Marketing Foundation, l’Associazione no profit che ha ideato e che organizza il World Management Summit – Sono ancora poche le imprese che riescono a integrare i programmi di corporate social responsibility nella strategia di crescita, con l’obiettivo di fare diventare la sostenibilità un’opportunità di business, un vantaggio anche economico. Il World Management Summit è un’occasione unica per esplorare questo nuovo approccio, incredibilmente attuale».

 

Il programma del World Management Summit

L’evento è strutturato in due giornate. Nella prima, il 18 giugno si terrà il Convegno Creating Shared Value”,che dà il titolo al World Management Summit 2020. Il dibattito si aprirà con una serie di Tavole Rotonde che racconteranno le eccellenze italiane nella sostenibilità e nell’economia circolare.

Casi di successo nella realizzazione di azioni di corporate social responsibility (Csr), che sono un ideale punto di partenza per l’intervento del prof. Michael Porter e perscoprire la sua teoria sulla Creazione del Valore Condiviso. Un percorso virtuoso che èl’evoluzione dell’attuale approccio alla Csr perché include la sostenibilità nella value chain aziendale.

Nella giornata successiva, il 19 giugno, docenti e formatori di eccellenza, coordinati dal prof. Porter, guideranno i lavori dei Workshop collaborativi con gli imprenditori e i manager partecipanti, per condividere informazioni, confrontare esperienze e consolidare le competenze professionali di ciascuno.














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