Lenovo rinnova il suo amore per la Ducati e per le gare motociclistiche: dopo l’accordo siglato con il team di MotoGp in qualità di partner tecnologico, ora la multinazionale cinese stringe una partnership con Aruba.it per diventare sponsor per la Superbike 2020 proprio di Ducati.
«Siamo orgogliosi ed entusiasti di entrare in un campionato mondiale prestigioso e combattuto come la Superbike con il team Aruba.it Racing-Ducati – dichiara Alessandro de Bartolo, General Manager e Amministratore Delegato Data Center Group, Lenovo Italia – Grazie a questa partnership Lenovo mira a supportare Aruba.it Racing-Ducati trasformando i processi di design, produzione e gestione in pista delle superbike, rendendole più veloci, più sicure e più smart e a raggiungere un numero sempre maggiore di appassionati attraverso la Superbike, tradizionalmente una delle vetrine più importanti per i costruttori di moto».
Secondo i termini dell’accordo, il brand Lenovo sarà presente al fianco di Aruba.it sulle moto Ducati, sulle tute dei piloti, nei materiali di marketing e sulle strutture del circuito. Pc, server e le soluzioni storage di Lenovo saranno inoltre utilizzati a supporto della rincorsa di Ducati al titolo, in pista e in sede, con il potente, compatto e versatile edge server ThinkSystem SE350, al cuore della soluzione tecnologica. SE350 è ideale come server da utilizzare sui circuiti perché è in grado di gestire le specifiche esigenze di questo ambiente ed è sufficientemente portatile da essere spedito in giro per il mondo di circuito in circuito.
«Siamo felici che Lenovo sia diventata parte di Aruba.it Racing-Ducati – commenta Stefano Cecconi, ceo di Aruba e Team Principal di Aruba.it Racing-Ducati – si tratta di un nome molto importante nel settore IT con una presenza che è cresciuta notevolmente negli ultimi anni. Questa sponsorizzazione conferma il forte legame che esiste fra la tecnologia e le alte prestazioni, oltre che tra lo sport e il mondo del business, e le soluzioni data center di Lenovo ne sono l’espressione più avanzata. Tutto questo è stato possibile solo perché entrambe le nostre aziende condividono gli stessi valori di innovazione, prestazioni e affidabilità, e perché siamo partner nell’IT oltre che sui circuiti».
