Lo scambio dei dati gioca un ruolo particolarmente importante nell’integrazione dei livelli di produzione e gestione fino alle applicazioni edge e cloud. Già con un numero ridotto di server e client, l’architettura diventa molto complessa. Con il nuovo edgeAggregator, Softing fornisce un livello centrale di integrazione dei dati che riduce la complessità tenendo sotto controllo il gran numero di variabili e gestendo i diritti di accesso e gli speciali requisiti di sicurezza.
L’edgeAggregator svolge tre funzioni chiave:
- Come server di aggregazione Opc Ua, gestisce l’aggregazione di un massimo di 100 server Opc Ua e supporta fino a 25 endpoint server Opc Ua.
- Come gateway cloud IoT, gestisce la trasmissione bidirezionale dei dati con le applicazioni cloud tramite la funzionalità Publisher/Subscriber Mqtt.
- In qualità di Security Supervisor, è responsabile della gestione centralizzata dei parametri di sicurezza delle connessioni Opc Ua e Mqtt, come utenti e certificati, e funge da “Opc Ua Firewall” per la protezione dagli attacchi.
Come container Docker, l’edgeAggregator può essere facilmente configurato e distribuito come soluzione edge o con piattaforme cloud centrali. L’astrazione dell’interfaccia di edgeAggregator consente l’adattamento e la scalatura continui delle soluzioni IoT basate su Opc Ua e Mqtt durante l’intero ciclo di vita. Gli utenti ottengono così un elevato grado di flessibilità riducendo notevolmente i costi di integrazione e configurazione.
Softing presenterà il nuovo edgeAggregator ad Achema 2022 (Francoforte), dal 22 al 26 agosto, nel padiglione 11.0, stand E16.,