La collaborazione tra Aveva e Microsoft si rafforza: ad Hannover Messe (22-26 aprile) verrà svelato il nuovo AI Industrial Assistant. L’assistente di intelligenza artificiale industriale di Aveva che funziona su Microsoft Azure OpenAI Service, rappresenta un cambio di paradigma nella trasformazione digitale e sostenibile dell’Industria 5.0, rivoluzionando il modo in cui le imprese industriali possono agire in ambienti mission-critical. Il tempo che intercorre tra il quesito e l’insight è di pochi secondi. Aveva AI Industrial Assistant agisce come un esperto virtuale, estraendo insight e informazioni utili da set di dati sparsi per rispondere a domande complesse. Gli operatori possono avvalersi di modelli linguistici di grandi dimensioni (Llm) e dell’AI Generativa attraverso un’interfaccia intuitiva. La qualità analitica è rafforzata da suggerimenti ingegneristici e metodologie di critica incrociata per garantire che le risposte dell’assistente AI siano solide e trasparenti, con riferimenti a fonti e citazioni. Per proteggere la sicurezza dei dati, i dati proprietari non vengono mescolati con il Llm o con altre fonti di terze parti.
Rob McGreevy, cpo di Aveva, ha dichiarato: «Quando progettiamo l’IA per gli ambienti industriali, siamo consapevoli dell’enorme responsabilità che le aziende hanno nel creare processi che forniscano risultati sicuri, protetti e sostenibili. Nel momento in cui infondiamo capacità di AI in tutto il nostro portafoglio, integriamo sempre competenze specifiche che riconoscono i requisiti e le necessità dei diversi settori industriali. Il nostro AI Industrial Assistant si basa su dati integrati combinati con i più alti livelli di sicurezza e competenza, in modo che i clienti possano affidarsi al tool e ricevere informazioni sicure in tempo reale. Tutto questo è disponibile e scalabile con Microsoft attraverso la nostra piattaforma di intelligence Connect».
Insieme, Aveva e Microsoft stanno accelerando l’accesso e lo sviluppo dell’intelligenza industriale, dando alle aziende la possibilità di sfruttare la potenza della tecnologia per diventare più agili, resilienti e sostenibili dal punto di vista ambientale. Aveva è tra i primi fornitori indipendenti di software industriale a impegnarsi per l’interoperabilità con Microsoft Fabric e con la piattaforma Connect (ex Aveva Connect).
Condividendo ulteriori dettagli sulle funzionalità del prodotto, Jim Chappell, head of AI & Advanced Analytics, ha dichiarato: «Aveva ha combinato l’Llm, GenAI e la nostra tecnologia AI prossima al brevetto per analizzare i dati dei clienti, trovare i problemi e aiutare a risolverli. L’utente può fare domande in linguaggio naturale ad Aveva AI Industrial Assistant con una configurazione minima ma anche porre richieste più complesse e con diversi step, che possono essere completate con un’unica azione».
Matt Kerner, cvp di Microsoft, ha dichiarato: «L’unione delle capacità AI e cloud di Microsoft Azure con l’esperienza di Aveva nell’AI industriale ha il potere di trasformare il modo in cui le industrie possono operare su scala. Grazie all’interfaccia intuitiva dell’assistente AI, è più facile per gli operatori e i dirigenti beneficiare delle intuizioni, interrogare i risultati e ottimizzare le prestazioni».