Heidenhain ha confermato la sua presenza a Emo 2021, dove mostrerà le sue piattaforme per il controllo numerico avanzato, il software StateMonitor e altri prodotti, fra cui il sistema di tastatura TS 760, il sistema di misura campione RVM 4000, il sistema di fresatura trocoidale Optimized Contour Milling e molto altro.
Il Digital Shop Floo di Heidenhain offre soluzioni pratiche e servizi per la la digitalizzazione di ogni aspetto dell’officina. Una delle principali componenti è il software StateMonitor per il rilevamento dei dati macchina, insieme al digital twin che permette di riprodurre fedelmente una specifica macchina sulla stazione di programmazione. Verranno infine svelate le nuove soluzioni software per monitoraggio e la gestione, che permetterano agli operatori di concentrarsi sull’avanzamento del programma delle singole macchine, anche quando ne gestiscono più di una contemporaneamente.
A Emo verrà mostrato anche altri prodott del’azienda, come il sistema di misura campione RVM 4000, sviluppato per misurare l’accuratezza di posizionamento di tavole rotanti e assi orientabili con un’accuratezza del sistema inferiore a un secondo d’arco. Grazie alle ampie tolleranze di montaggio di RVM 4000 possono essere eseguite in officina ad esempio prove di collaudo a norma ISO 230-2 con estrema semplicità, rapidità e precisione.
Il sensore di velocità Amo salva i dati operativi dei mandrini e consente il relativo caricamento offline, mentre la fresa trocoidale Ocm (Optimized contour milling) utilizza automaticamente la migliore strategia di lavorazione per tasche e isole a forma libera. Una gamma di componenti notevolmente più ampia può così essere sempre lavorata con valori di taglio ottimali al fine di incrementare la produttività e salvaguardare maggiormente gli utensili durante la fresatura.
Heidenhain porterà infine alla manifestazione i nuovi encoder LC lineari e gli encoder ad angolo RCN con sistema ottico ottimizzato per una lettura certa anche in presenza di contaminazioni liquide e di condensa. Un approccio che semplifica il sistema di pressurizzazione in modo da poter sfruttare i vantaggi di un rilevamento di posizione nel Closed Loop con costi di sistema nettamente ridotti. Rimuovendo i collegamenti di pressurizzazione si riduce inoltre l’impronta di CO2 della macchina.