Grugliasco: Pizzuto vorrebbe rilevare l’ex polo Maserati

Il progetto di Gianfranco Pizzuto, fondatore e ceo di Automobili Estrema, ridarebbe vita all’area industriale

Automobili Estrema

Si prospetta un nuovo futuro per l’ex area industriale di Grugliasco, passata da Bertone a Maserati.

Infatti, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, il polo potrebbe tornare a risplendere grazie al progetto di Gianfranco Pizzuto, fondatore e ceo di Automobili Estrema.







Il sito di 210mila metri quadri, in futuro, diventerà un polo tecnologico-produttivo. Sempre sul Corriere della Sera si legge che la nuova società, Estrema Technology Hub, si configurerà come uno spazio di lavoro “aperto”, in cui coopererà tutta la filiera della componentistica. Obiettivo: creare nuove soluzioni per la mobilità sostenibile e la produzione di energia.

 

Automobili Estrema in breve

Automobili Estrema è una casa automobilistica specializzata nella produzione di auto sportive elettriche fondata nel 2020 dall’imprenditore Gianfranco Pizzuto, già co-fondatore e finanziatore di Fisker Automotive nel 2007.

La missione di Automobili Estrema è creare un nuovo marchio automobilistico italiano di eccellenza nel design, specializzato nella progettazione, ingegnerizzazione e produzione di hypercar e supercar a emissioni zero a basso volume, utilizzando le ultime tecnologie e materiali leggeri.

Lo stemma Estrema è stato disegnato con l’intento di combinare vari elementi grafici con significati particolari. Lo Scudo rappresenta un richiamo alla tradizione storica degli iconici stemmi del passato, declinati in chiave contemporanea. Il Fulmine rappresenta l’energia elettrica e la velocità e porta con orgoglio i tre colori della bandiera italiana. Il fulmine attraversa lo scudo perforandolo, mostrando la sua inesauribile energia. Lo sfondo è l’Azzurro, colore nazionale dell’Italia, insieme alla bandiera tricolore. Lo sfondo è trattato con un disegno in fibra di carbonio per dare un tocco di modernità e tecnologia.














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