Transizione ambientale: Greenext Technologies (Viasat Group) entra nel capitale di Innova

Tecnologia, digitalizzazione, sostenibilità ed economia circolare: questi i quattro temi strategici condivisi dalle due aziende

Da sinistra Andrea Di Pasquale, Domenico Petrone, Luca Moretti

Greentext Technologies, newco del Gruppo Viasat, è entrata nel capitale di Innova con l’obiettivo di accelerare sui temi quali misurazione, raccolta differenziata, tariffa puntuale, rapporti con il cittadino e adempimenti Arera.

La partnership rafforza la competitività dei due players sul mercato nazionale nello sviluppo software, avvia la transizione tecnologica verso gli stati applicativi più avanzati a servizio del settore ambientale. La tecnologia, la digitalizzazione, la sostenibilità e l’economia circolare, sono i quattro punti cardinali che le due società condividono nella loro visione imprenditoriale. Temi strategici anche nelle politiche governative del Piano di Ripresa e Resilienza, nell’ambito del quale si trovano risorse destinate alla digitalizzazione, innovazione, competitività, rivoluzione verde e transizione ecologica.







«Nel contesto attuale, che vede nel Green Deal europeo e nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza i principali vettori dello sviluppo la sinergia fra GREENEXT e INNOVA rappresenta un’evoluzione importante e virtuosa per comprendere e intercettare le tendenze del settore dell’igiene urbana, anche alla luce delle recenti evoluzioni degli schemi regolatori della qualità dei servizi introdotti da Arera», spiega Luca Moretti, ad di Greentext Technologies. «Le tecnologie smart sono, infatti, essenziali per gestire tutti gli adempimenti legislativi e ambientali dei processi legati alla gestione dei rifiuti. Il mondo dei rifiuti è in evoluzione e, insieme a Innova, ci poniamo obiettivi concreti per la transizione tecnologica a servizio dell’economia circolare».

«Abbiamo condiviso con Greentext un percorso ambizioso, che mette a fattor comune quanto di meglio le due soluzioni Wms e Innovambiente sono state in grado di esprimere in questi anni. Siamo certi, con tale operazione, di poter offrire quanto atteso dal mercato, alla luce delle evoluzioni alle quali stiamo assistendo», dichiara Andrea Di Pasquale, ad di Innova. «Il processo di valorizzazione delle reciproche competenze, in termini di soluzioni e di capitale umano, ci pone come leader nel settore per i prossimi anni. La sfida che ci attende è sicuramente impegnativa, ma crediamo di aver posto le basi affinché essa sia vissuta da assoluti protagonisti».














Articolo precedentePericolo inflazione? Servono investimenti nell’industria! E sulle banche centrali…
Articolo successivoSace e Alstorm uniscono le forze per favorire l’export delle Pmi






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui