Engineering punta sulla telemedicina: più di 200 progetti negli ultimi mesi

Il 75% delle iniziative riguardavano pazienti non-Covid. Per favorire lo sviluppo della medicina a distanza è però necessario investire su tecnologie abilitanti come IA, machine learning, IoT

Secondo Engineering, azienda specializzata in iniziative di trasformazione digitale, la telemedicina sta vivendo un periodo di grande interesse, solo in parte dovuto alla pandemia: dei 200 progetti avviati negli ultimi mesi, il 75% erano infatti relativi a pazienti non-Covid. Queste iniziative sono però spesso caratterizzate da approcci basici sia dal punto di vista organizzativo che tecnologico, e non contestualizzati all’ambito sanitario.

²Oggi è quanto mai necessario che gli stimoli che hanno portato a sentire i bisogno della Telemedicina si rafforzino per segnare un percorso che le consenta di non essere più considerata come “novità” bensì come “routine”», spiega Antonio Delli Gatti, healthcare division director di Engineering. «Occorrono pertanto interventi di natura organizzativa e normativa che – insieme ad una digitalizzazione dei processi di assistenza e cura a distanza mediante soluzioni software e servizi adeguati – consentano alla Telemedicina di acquisire maggiore dignità, robustezza e spazio di azione».







Nell’Instant Paper “Telemedicina gli esperti del Gruppo evidenziano come la Telemedicina debba innestarsi stabilmente nei processi di mantenimento e di ricerca della salute, diventando così la cellula fondativa di una profonda rigenerazione della Medicina di Prossimità. Il suo potenziamento permetterà infatti di decentrare gli interventi sanitari, per raggiungere la persona nella comunità, così da favorirne il mantenimento in salute oltre che curarla.

Per ottenere questi obiettivi, sarà necessario impiegare nella Telemedicina tutte le tecnologie abilitanti che favoriscono la prossimità della persona: AI & Advanced Analytics e Machine Learning per generare conoscenza dai dati e di supporto alle decisioni sanitarie, l’Internet of Things per la comunicazione evoluta con i dispositivi, l’Intelligent Automation per consentire agli operatori di focalizzarsi sulle attività a maggior valore e il cloud e la cybersecurity di nuova generazione per garantire la sicurezza dei dati e dei processi.

Engineering è impegnata nel supportare una Trasformazione Digitale del Sistema Salute totale e specialistica. In questo scenario rientra anche il suo impegno a ridisegnare il dna digitale della Telemedicina non solo grazie alle sue competenze tecnologiche, ma anche attraverso la sua profonda conoscenza dei processi sanitari, così da realizzare servizi capaci di fornire un’esperienza di qualità sia ai pazienti che ai professionisti sanitari. Una strada che, ancora una volta, Engineering affronta mettendosi al fianco di chi lavora e beneficia dei servizi sanitari. Per realizzare le sue specifiche soluzioni di Telemedicina, ha infatti costruito un percorso di Service Design che sin dalle prime fasi di progettazione ha visto un coinvolgimento diretto di tutti gli utenti in campo: medici, infermieri, pazienti, etc..














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