Robot qualificati come “ultramoderni”, completamente autonomi, per svolgere compiti semplici come rispondere alle domande dei circa 90mila visitatori che passano dal Terminal 5 dell’aeroporto di Heathrow. Così si profila nel 2020 il paesaggio dell’aereoporto londinese di Heathrow.
I “Bill”, questo è il nome che identifica i robot, sono il frutto della ricerca di BotsAndUs, la società con sede a Londra che sviluppa robotica e prodotti di intelligenza artificiale all’avanguardia, combinando le scienze sociali con una progettazione centrata sull’uomo e l’ingegneria all’avanguardia.
Bill può rispondere in più lingue alle richieste di informazioni sui voli in tempo reale ed è dotato di dozzine di sensori che consentono loro di visualizzare costantemente il loro ambiente. Tramite un sistema Gps, i robot possono anche spostarsi per accompagnare un cliente, ad esempio, in una posizione specifica, come un’area per il check-in o l’assistenza.
Investimenti per 6,5 miliardi di sterline in cinque anni
Nel corso del 2019, l’anno del suo centenario, British Airways ha implementato veicoli autonomi per il trasporto di bagagli e progetti legati al 3D per sostituire le parti difettose. La società ha inoltre investito in un programma, a livello globale, di digitalizzazione dei servizi.
L’investimento totale in progetti di trasformazione digitale sarà di 6,5 miliardi di sterline in cinque anni, speso per migliorare l’esperienza di viaggio del cliente, compresa l’installazione di 80 nuovi chioschi per il check-in automatico e 80 tappeti automatici per il bagaglio a Heathrow. La compagnia aerea utilizza inoltre cancelli d’imbarco biometrici sui voli in partenza da Heathrow nel Regno Unito e tecnologia di riconoscimento facciale biometrico sui voli in partenza da Orlando, Los Angeles e New York per Londra. In volo, sta sviluppando la connettività e sta anche testando cuffie per realtà virtuale sul tragitto Londra-New York.