Assodel: il mercato dell’elettronica registra un -10,1% nel 2020. Positive le previsioni per il 2021

Il fatturato totale del comparto della distribuzione elettronica italiana nel 2020 è stato di 1 miliardo e 178 milioni di euro, con un calo del 10,1% rispetto al 2019.
A fine 2020 però il rapporto tra ordinato e fatturato (book-to-bill) è cresciuto parecchio: 1,42 sul totale, che si distribuisce in tutte e tre le famiglie di prodotti considerati. Questa impennata dell’ordinato segue il valore superiore all’unità (1,12) del trimestre scorso e mostra segni di una inversione di tendenza che porti a un 2021 migliore. Rispetto a questi valori, un commento dell’analista di mercato Livio Azzoni sottolinea come l’ordinato possa nascere in parte dalle paure dei clienti di possibili sbilanciamenti tra domanda rispetto alla futura disponibilità di materiale. In generale, alcuni distributori stanno spingendo i clienti a pensare già a un orizzonte che arrivi anche al 2022.

Il comparto dell’elettronica ha dimostrato, nonostante le difficoltà, di essere stato tra i pochi settori a registrare un calo contenuto rispetto alla situazione macroeconomica e di avere tutte le carte in regole per poter uscire più rapidamente dalla crisi. A febbraio 2021, questi nuovi dati confermano che il settore della distribuzione elettronica chiude, pur chiudendo l’anno con un -10% e riportandosi ai livelli del 2016, sta mostrando una nuova spinta verso una potenziale crescita per il 2021.







 














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