Poter costruire una solida base di partenza per le start-up italiane, al fine di farle crescere con strumenti che facilitino realmente la loro scalabilità, e allo stesso tempo supportare le pmi esistenti dando loro la possibilità di strutturarsi ancora di più e migliorare con costanza. È questo l’obiettivo di Penta, la challenger bank tedesca che, tramite una piattaforma digitale per il business banking, supporta le imprese nella gestione del patrimonio aziendale.
«Vogliamo dare ai nostri clienti la possibilità di avere un conto che li supporti concretamente soprattutto nei loro primi passi – sottolinea Bruno Reggiani, Country Manager Italia di Penta – le startup hanno bisogno di avere delle alternative ai conti tradizionali; altenative che siano più smart, veloci, comode. Ecco perché continueremo ad integrare nella nostra offerta dei servizi che siano di reale aiuto agli imprenditori per facilitare la scalata del loro business».
Tra le partnership costruite per i clienti di Penta, ci sono quella con SumUp – lettore di carte che permette pagamenti rapidi e veloci -, con Credimi – piattaforma per semplificare l’accesso ai crediti per le imprese -, e con Debitoor – programma di fatturazione per pmi e professionisti.
Un team italiano per supportare pmi e start-up
Dal 24 ottobre scorso, la challenger bank tedesca ha aperto i suoi uffici nel cuore del quartiere Isola di Milano. Bruno Reggiani e il suo team stanno lavorando per replicare il successo teutonico di Penta in Italia.
«Ad oggi, stiamo lavorando per rendere il mondo del fintech conosciuto, creando degli eventi nei principali coworking di diverse città italiane, in collaborazione con grandi player del mercato italiano, per raccontare le nuove possibilità che il panorama fintech mette a disposizione per gli imprenditori – conclude Reggiani – Vogliamo essere presenti e d’aiuto, con iniziative online e offline. Da gennaio, per esempio, è online il nostro canale YouTube in cui tutto il team di Penta fornisce delle utili spiegazioni agli startupper per essere preparati nel loro processo di sviluppo».
