Banca Progetto, utile netto a 32 mln euro (+50%) nel 1° semestre 2022

La challenger bank specializzata in servizi per le pmi italiane ha reso disponibile una nuova app per il credito al consumo chiamata "Cream"

Paolo Fiorentino, amministratore delegato di Banca Progetto

Banca Progetto, challenger bank specializzata in servizi per le piccole e medie imprese italiane e per la clientela privata guidata da Paolo Fiorentino, ha chiuso il primo semestre con un risultato netto raddoppiato rispetto allo stesso periodo del 2021, arrivando a euro 32 milioni a fronte di impieghi totali cresciuti fino a euro 5,8 miliardi (rispetto a euro 4,6 miliardi a fine 2021) grazie all’effetto delle nuove erogazioni alle pmi pari a euro 1,5 miliardi (rispetto a euro 1,1 miliardi nel primo semestre 2021). I risultati del primo semestre del 2022 confermano il continuo miglioramento dell’efficienza operativa di Banca Progetto, raggiungendo un cost/income ratio pari al 32% (rispetto al 39% del 2021), tra i migliori nel panorama italiano. L’indice di solidità patrimoniale (common equity tier I ratio) a fine semestre è pari al 19% (rispetto al 20% a fine 2021).

Banca Progetto conferma la sua solidità e resilienza e, nonostante la situazione macroeconomica e politica complessa, continua a garantire liquidità alle piccole e medie imprese italiane a sostegno dei relativi piani di sviluppo. La Banca consolida il suo posizionamento come uno dei pochi player digitali europei che riesce a coniugare innovazione e redditività al servizio della propria clientela. È partito a inizio 2022 con grande successo l’acquisto pro-soluto di crediti Iva mentre il business del factoring verrà lanciato alla fine dell’anno. Nell’ambito della costruzione della piattaforma di riferimento per le piccole e medie imprese con prodotti sempre più innovativi, è già in fase pilota l’applicazione di instant lending che permetterà ai clienti della Banca di ottenere credito quasi in tempo reale. Per quanto riguarda la clientela retail, i finanziamenti erogati con la cessione del quinto nei primi sei mesi dell’anno sono stati pari a euro 78 milioni. Sempre per i privati, è stata rilasciata sugli store iOS e Android la nuova app Cream per il credito al consumo. Grazie alla partnership con società fintech è possibile ottenere da 300 a 3 mila euro, in modo istantaneo e in piena autonomia attraverso il proprio smartphone.







Sul piano della raccolta, al segmento retail, che conta oltre 70 mila rapporti in Italia e all’estero, si affianca la clientela istituzionale, portando i volumi complessivi dei depositi a oltre euro 3,8 miliardi (in crescita rispetto a euro 3 miliardi di fine 2021). Nel corso del mese di giugno è stata inoltre completata una nuova operazione di cartolarizzazione con sottostante rappresentato da un portafoglio di prestiti a pmi assistiti da garanzia del fondo centrale per un valore complessivo pari a euro 500 milioni di nota senior, che si aggiunge a quella già in essere con sottostante prestiti contro cessione del quinto. Parallelamente alla crescita sostenuta della Banca, continua la campagna di recruitment con oltre 40 nuovi giovani colleghi che si sono uniti al team nei primi sei mesi del 2022, portando il totale delle risorse a circa 200.

«Abbiamo chiuso il primo semestre con risultati eccellenti che confermano il nostro trend di crescita – commenta Paolo Fiorentino, amministratore delegato di Banca Progetto – tutte le aree di business hanno contribuito al raggiungimento di un risultato netto raddoppiato rispetto allo stesso periodo del 2021. Siamo una realtà unica nel suo genere, nativamente digitale senza sportelli, ma con una presenza capillare sul territorio garantita dalla nostra rete di intermediari. Il nostro modello organizzativo, la nostra cultura del cliente, insieme alla nostra capacità di confrontarci ed integrarci con le fintech rappresentano i fattori chiave che ci hanno consentito di raggiungere questo importante traguardo».














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