Work Trend Index 2022: lo studio di Microsoft sull’efficacia del lavoro ibrido

Il 73% dei dipendenti afferma di aver bisogno di un motivo migliore per andare in ufficio rispetto alle sole aspettative dell'azienda di rientro

La sede italiana di Microsoft

I dati dell’ultima edizione del Work Trend Index di Microsoft intitolato “Il Lavoro Ibrido è il Lavoro. Abbiamo veramente trovato la giusta formula?”  mettono in evidenza una serie di problematiche riguardanti il nuovo ruolo dell’ufficio e l’importanza della formazione per mantenere in forma il business. La nuova edizione del Work Trend Index è stata elaborata su un campione di 20.000 persone in 11 paesi attraverso l’analisi di trilioni di dati sulla produttività di Microsoft 365 anonimi e aggregati, insieme ai trend di LinkedIn e ai risultati di Glint People Science. Il report sottolinea come il lavoro ibrido abbia creato un crescente scollamento tra dipendenti e dirigenti, spesso in disaccordo sul concetto di produttività, su come mantenere l’autonomia garantendo corretti livelli di responsabilità, sui vantaggi della flessibilità e sul ruolo dell’ufficio. Per colmare questo divario, è necessario assumere un nuovo approccio che riconosca che il lavoro non è più solo un luogo, ma un’esperienza che deve trascendere il tempo e lo spazio, in modo che i dipendenti possano sentirsi coinvolti e connessi indipendentemente dal luogo in cui lavorano.

Il report sottolinea come il lavoro ibrido abbia creato un crescente scollamento tra dipendenti e dirigenti, spesso in disaccordo sul concetto di produttività, su come mantenere l’autonomia garantendo corretti livelli di responsabilità, sui vantaggi della flessibilità e sul ruolo dell’ufficio. Per colmare questo divario, è necessario assumere un nuovo approccio che riconosca che il lavoro non è più solo un luogo, ma un’esperienza che deve trascendere il tempo e lo spazio, in modo che i dipendenti possano sentirsi coinvolti e connessi indipendentemente dal luogo in cui lavorano.







Fine della “paranoia di produttività”

  • Le persone lavorano più che mai: Microsoft ha evidenziato che il numero di riunioni settimanali è aumentato del 153% a livello globale per l’utente medio di Teams dall’inizio della pandemia. Inoltre, le persone sono sommerse da inviti a riunioni, facendo aumentare negli ultimi due anni il numero di rifiuti ai meeting e le risposte in “forse” (con una crescita rispettivamente dell’84% e del 216%).
  • L’87% dei dipendenti dichiara di essere produttivo al lavoro, mentre l’85% dei dirigenti afferma che il passaggio al lavoro ibrido ha reso difficile il controllo sulla produttività dei propri dipendenti. Questo ha portato alla paranoia della produttività, in cui i top manager non sono sicuri che i dipendenti siano produttivi e che stiano lavorando alla cosa giusta.
  • Per offrire nuovi modi di aiutare i leader a fare chiarezza e ad allinearsi, Microsoft annuncia: Viva Pulse, che consente a manager e team leader di ottenere un feedback regolare e riservato sull’esperienza del proprio team.
  • Nuove integrazioni di Viva Goals con Microsoft Teams, Azure DevOps e Power Bi, che contribuiscono a portare gli Okr nel flusso di lavoro.

Accettare il fatto che le persone si recano in ufficio per la propria socialità

  • L‘82% dei business decision maker afferma che far tornare i dipendenti in ufficio è una preoccupazione, ma il 73% dei dipendenti afferma di aver bisogno di un motivo migliore per andare in ufficio rispetto alle sole aspettative dell’azienda di rientro.
  • Le motivazioni per cui i dipendenti si recano volentieri in ufficio, in epoca di hybrid work, sono da ricercarsi nella voglia di vedere i colleghi e stabilire un contatto con loro. L‘84% dei dipendenti sarebbe motivato dalla promessa di socializzare con i colleghi, mentre l’85% è motivato a ricostruire i legami di team. Per creare un’esperienza digitale per i dipendenti che garantisca loro di rimanere coinvolti anche quando lavorano fuori sede, Microsoft annuncia:
  • Viva Amplify, che consente a leader e responsabili comunicazione di creare e pubblicare contenuti su più canali per raggiungere i dipendenti ovunque si trovino e aiutarli a rimanere in contatto con la cultura aziendale e la leadership.
  • Leadership Corner in Viva Engage, che offre uno spazio per invitare i dipendenti a interagire direttamente con la leadership, condividere idee e prospettive, partecipare a iniziative dell’organizzazione e altro ancora.
  • People in Viva, che utilizza l’Ai per creare ricche schede di profilo con dettagli sugli interessi, le conoscenze e gli obiettivi dei dipendenti, per aiutare i colleghi a scoprire facilmente connessioni, esperti e utili insight in tutta l’azienda.

Essere pronti a trattenere i propri dipendenti attraverso formazione e opportunità di crescita

  • I dati dimostrano che se i dipendenti non hanno l’occasione di ampliare le proprie conoscenze, decideranno di cambiare azienda. Secondo il report, infatti, il 55% dei dipendenti afferma che il modo migliore per sviluppare le proprie competenze sia cambiare azienda. Il 76% dei dipendenti afferma che resterebbe più a lungo nella propria azienda se potesse beneficiare di un maggiore supporto per l’apprendimento e lo sviluppo.Per aiutare i dipendenti a investire il proprio tempo e ad avere un maggiore impatto sul lavoro, Microsoft sta introducendo:
  • Nuove integrazioni tra Viva Learning e LinkedIn Learning che renderanno ancora più facile l’accesso ai contenuti di LinkedIn Learning Hub direttamente nel flusso di lavoro in Teams.
  • Answers in Viva, una nuova esperienza simile a una chat che utilizza l’AI per abbinare le domande dei dipendenti alle risposte e agli esperti dell’organizzazione per mettere a frutto le conoscenze collettive.

Inoltre, Microsoft Viva annuncia anche diversi miglioramenti per soddisfare le esigenze dei dipendenti, tra cui:

  • La nuova esperienza Viva Connections, che riunisce tutte le app Microsoft Viva in un unico luogo, e l’e-mail Viva briefing, che fornirà consigli di produttività più personalizzati.
  • Viva Sales, la prima applicazione basata sui ruoli della piattaforma, che sarà disponibile a partire dal 3 ottobre. Viva Sales connette il Crm di un venditore con Microsoft 365 e Teams per fornire un’esperienza di vendita più snella e potenziata dall’intelligenza artificiale.

 














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