«Entrando a far parte di Waymo, stiamo facendo un grande passo verso la creazione di veicoli più sicuri e completamente autonomi. In due anni abbiamo compiuto progressi significativi utilizzando l’apprendimento imitativo per simulare il comportamento umano reale sulla strada…», ha detto Shimon Whiteson, cofondatore di Latent Logic, uno spin-off del Dipartimento IT dell’Università di Oxford.
Un’acquisizione strategica
La società britannica ha sviluppato alcuni dei più potenti software di simulazione sul mercato.
Quest’estate Waymo ha annunciato che i suoi veicoli avevano accumulato un totale di 16 miliardi di “chilometri virtuali”, contro i 15mila nella vita reale (dati all’agosto 2018). Nel suo simulatore, la filiale di Google gestisce ogni giorno circa 25mila veicoli. Con Latent Logic vengono messe in comune conoscenze circa sempre nuove e complesse situazioni.
Alla conquista dell’Europa
Questa acquisizione segna l’arrivo di Waymo in Europa. La consociata di Google ha dichiarato che «continuerà a cercare opportunità», sia nel Regno Unito che nell’Unione europea. Del resto a giugno, era stata annunciata una partnership con Renault-Nissan per sviluppare la guida autonoma in Francia e Giappone.