Bridgestone accorpa l’India alla sua Strategic Business Unit Emea

L’integrazione di Bridgestone India nella regione EMEA è il risultato di un processo di trasformazione con cui Bridgestone EMEA punta a investire nelle opportunità offerte dalla digitalizzazione

Il gruppo Bridgestone – azienda leader nella produzione di pneumatici e prodotti in gomma – ha annunciato che, a partire dall’1 Gennaio 2020, il business India verrà accorpato alla Strategic Business Unit (SBU) EMEA, distaccandosi dalla SBU di Cina e Asia del Pacifico.

Bridgestone Europa, Russia, Medio Oriente e Africa (BSEMEA) diventerà così Bridgestone Europa, Russia, Medio Oriente, India e Africa (BSEMIA), una delle quattro SBU riconosciute globalmente, insieme a Bridgestone Cina e Asia del Pacifico, Bridgestone America, e Bridgestone Giappone.







 

La digitalizzazione alla base del progetto India

L’integrazione di Bridgestone India nella regione EMEA è il risultato di un processo di trasformazione con cui Bridgestone EMEA sta puntando a investire nelle opportunità offerte dalla digitalizzazione. L’obiettivo, spiega in una nota l’azienda, è quello di proseguire nel percorso di trasformazione in leader nelle soluzioni di mobilità e andare incontro alle esigenze dei clienti finali in termini di convenienza, efficienza e sostenibilità.

Questo trasferimento aprirà la strada a un potenziale ancora inespresso sia in India che nella regione EMEA. Data la rapida espansione del mercato delle auto e dei pneumatici in India, si prospettano grandi opportunità in tutti i settori, dal retail all’e-commerce, dal servizio post-vendita di original equipment, fino, soprattutto, al settore flotte. Tutte queste opportunità possono essere colte a pieno proprio grazie all’esperienza e alle competenze di Bridgestone EMEA. Allo stesso modo, la trasformazione digitale di Bridgestone EMEA potrà beneficiare delle eccellenti competenze tecnologiche e informatiche presenti in India.

 

L’India, un mercato in espansione

In una nota il Ceo e presidente di Bridgestone EMEA Paolo Ferrari ha detto: «L’India costituisce un mercato dal grandissimo potenziale, in cui abbiamo già ottenuto grandi risultati. Bridgestone India è nata solo 20 anni fa, e durante tutto questo tempo abbiamo assistito a una crescita continua che ha portato questo Paese a diventare uno dei nostri mercati più importanti. A oggi, Bridgestone è il maggiore produttore di pneumatici premium del Paese, e impiega oltre 3.200 persone.»

 

L’esperienza dell’India

Parag Satpute continuerà a dirigere Bridgestone India in qualità di Managing Director. Con questo cambiamento, inoltre, l’India entrerà anche far parte della nuova divisione Bridgestone Emerging Markets.

Per Ferrari:«L’esperienza maturata da Bridgestone in India sarà estremamente utile per sviluppare il nostro business EMEA e viceversa. Ci sentiamo davvero fortunati nel poter condividere le conoscenze accumulate nei vari paesi all’interno del nostro business globale, sempre con l’obiettivo di andare incontro alle esigenze degli utenti e di un mercato in costante evoluzione. Con il nuovo titolo Bridgestone EMEA, ci impegneremo a lavorare con l’India per rendere Bridgestone l’azienda leader nelle soluzioni di mobilità nei tre i continenti in cui opera la nuova business unit.»

 

 














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