Tim sceglie Open-es di Eni per rendere più sostenibile la filiera

Il Gruppo potrà rilevare le performance green dei propri fornitori e rafforzare il processo di qualificazione con standard Esg di mercato

Pietro Labriola, amministratore delegato di Tim

Per accelerare il percorso di trasformazione sostenibile della propria filiera produttiva, Tim ha scelto di diventare ‘Value Chain Partner’ di Open-es, l’alleanza di sistema che unisce mondo industriale, finanziario e associativo per supportare le imprese nel percorso di sviluppo sostenibile. Tim potrà rilevare le performance di sostenibilità dei propri fornitori attraverso la piattaforma di Open–es, rafforzare il processo di qualificazione con standard Esg di mercato e costruire percorsi condivisi di crescita.

Questa iniziativa contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione di Tim, che ha fissato target Esg sfidanti volti alla riduzione delle emissioni di scope 3 – anche derivanti dai beni e servizi acquistati – del 47% al 2030 e al raggiungimento dell’obiettivo Net Zero al 2040. Open-es, lanciata ad inizio 2021 da Eni in collaborazione con Boston Consulting Group e Google Cloud, conta oggi più di 7.600 imprese da 66 settori industriali differenti impegnate nel percorso di misurazione, miglioramento e condivisione delle performance Esg.




















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