Techshop Primo: round seed da 2,5 mln per la start-up Qodeup

L'azienda bresciana ha sviluppato una soluzione fintech che consente di ripensare il processo di checkout di un pasto, abilitando via Qrcode un vero e proprio “Pos in ogni tavolo”

Qodeup, start-up bresciana che ha sviluppato una suite software basata su Qrcode per il settore della ristorazione, ha beneficiato di un investimento seed da parte di The Techshop. Il percorso di crescita degli ultimi 12 mesi dell’azienda ha portato a disegnare e a finalizzare un seed round da 2,5 milioni di euro guidato da Techshop Primo come lead investor, a fianco della società FoodBrand (proprietaria della catena “Doppio Malto”) e a business angels con expertise di settore. Il round è stato supportato dai soci della prima ora ed è aperto ancora per qualche settimana a ulteriori investitori. La suite include due prodotti: un menu digitale dinamico e multilingua fornito in modalità SaaS, lanciato con successo nel 2021 e con oltre 1.000 ristoranti attivi, e una soluzione rivoluzionaria di pagamento digitale lanciata nei mesi scorsi e ricevuta con grande interesse dal mercato. Qodeup ha infatti lanciato una soluzione fintech che consente di ripensare il processo di checkout di un pasto, abilitando via Qrcode un vero e proprio “Pos in ogni tavolo”.

I pagamenti rapidi agevolano la vita dei consumatori: si pensi ad esempio ai tempi serrati di uno spuntino in pausa pranzo, quando una percentuale significativa del tempo a disposizione viene sprecato in coda per saldare il conto. Il vantaggio, naturalmente, è anche degli esercenti, che possono concentrarsi di più sulla qualità del servizio e sulla efficiente rotazione dei coperti. Qodeup propone una soluzione di pagamento il cui funzionamento è estremamente semplice per il cliente e non richiede una app dedicata. Il pagamento può essere suddiviso tra i commensali e viene effettuato tramite Apple Pay, Google Pay o con carte di credito di qualunque circuito. Per l’esercente tutto è monitorato attraverso la webapp proprietaria. L’Italia è il sesto mercato al mondo nella ristorazione e il valore delle transazioni cashless è stato stimato pari a 16,5 miliardi di euro nel 2021, in forte svilluppo negli ultimi anni ed atteso crescere ulteriormente sulla spinta di metodi di pagamento digitali abilitati dagli smartphone.







Qodeup nasce a Brescia dai founders Fabio Marniga, serial entrepreneur, e Stefano Allegra, software engineer. Accelerata da B4i – Bocconi for innovation, ha completato un primo round di finanziamento nel 2021, tra gli investitori l’Università Bocconi e un parterre di business angel competenti e appassionati. I proceeds del round saranno finalizzati a perfezionare il prodotto e a potenziare il lancio sul mercato del sistema di pagamento Qodeup. Il target primario è rappresentato dai ristoranti indipendenti, che rappresentano circa il 92% del mercato italiano. Qodeup prevede anche una soluzione per le catene di ristoranti, integrata con i software di gestione e contabilizzazione.

«Il quarto investimento del nostro fondo conferma la strategia di puntare su soluzioni SaaS+Embedded Finance con un forte potenziale innovativo per filiere di economia reale e con benefici misurabili per i consumatori finali» spiegano Gianluca D’Agostino e Aurelio Mezzotero, managing partners di The Techshop. «In Qodeup abbiamo trovato un team ambizioso, competente e fortemente attrattivo per investitori, partner e talenti, tutte risorse necessarie a questo viaggio finalizzato a rivoluzionare il mondo della ristorazione».

Fabio Marniga e Stefano Allegra, co-founder di Qodeup, hanno dichiarato: «Questo seed round guidato da Techshop è un importante step per la crescita di Qodeup: vogliamo investire nello sviluppo della piattaforma attirando i migliori talenti It sul mercato, proseguire nell’on-boarding delle migliori catene di ristorazione italiane e accelerare la go-to-market dei ristoranti indipendenti».

 














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