Stf Loterios torna a crescere: fatturato a 19 milioni (+46%) nel primo semestre 2023

La società italiana specializzata nella saldatura e lavorazione di metalli speciali e nucleare era stata acquisita nel dicembre del 2022 da C Capital

Stf Loterios archivia un primo semestre decisamente positivo, sostenuta da una nuova compagine azionaria coesa e motivata a portare in pochi anni la società a diventare leader in Europa nel proprio settore. La società leader nella lavorazione e saldatura di metalli speciali ed esotici e nella progettazione e costruzione di scambiatori di calore, recipienti in pressione e sistemi di filtrazione dell’aria per i settori energetico, nucleare, oil & gas, chimico, nautico e minerario, era stata acquisita nel dicembre del 2022 da C Capital. Dopo gli ultimi due anni che hanno visto la società perdere redditività nonostante l’eccellenza riconosciuta dei suoi reparti di Ingegneria e Ricerca & Sviluppo, Stf Loterios è infatti riuscita nei primi sei mesi di quest’anno a riguadagnare il terreno perso, portando il fatturato del primo semestre 2023 a 19 milioni euro rispetto al dato di 13 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente, segnando così un 46% YoY e, dato ancora più incoraggiante, riportando l’ebitda in segno positivo.

Guidata dal direttore generale Marco Donghi, Stf ha inoltre elaborato un ambizioso piano strategico pluriennale, approvato da C Capital, dimostrando sin da subito una importante inversione di tendenza, conquistando nuovi mercati e nuovi clienti internazionali e riportando in equilibrio i costi e la marginalità.







«Sono molto ambiziosi i piani che traguardano i prossimi mesi» commenta il direttore generale. «Vogliamo muoverci su tre strade: da un lato con operazioni di crescita straordinaria, con acquisizioni mirate in Italia e all’estero per acquisire competenze ancillari alle nostre e rafforzare il nostro posizionamento; poi facendo leva sull’internazionalizzazione, guardando in particolare alla fascia Emea e Americhe per aprirci nuovi accessi fisici onde rafforzare la nostra presenza e la nostra forza commerciale; e infine, potenziando la dotazione tecnologica dei nostri due siti produttivi, quello lombardo e quello umbro, investendo naturalmente in parallelo ad una crescita dell’organico, che già oggi supera le 140 unità».

Grandissime sono le potenzialità offerte in particolare dai mercati esteri per nuove commesse proprio per le competenze che fanno di Stf Loterios uno dei pochi player al mondo capaci di lavorare alcuni metalli speciali con grandissima professionalità, con cicli e prodotti certificati. Senza dimenticare che l’80% della clientela è straniera, con importanti referenze in ambito nucleare (Edf e General Electric su tutte), petrolchimico e chimico (Aibel, Yara, Adnoc, solo per citare le ultimissime) e Oil & Gas (Baker Hughes).

«Siamo davvero onorati di poter partecipare a questo percorso di ristrutturazione che, insieme al management di Stf, stiamo portando avanti». aggiunge Antonio Fortuna, direttore generale di C Capital. «In sei mesi di grande impegno siamo riusciti ad ottenere un risultato brillante anche grazie alle managerialità e alle professionalità presenti in azienda; siamo pronti a sostenere e supportare Stf Loterios nel traguardare gli obiettivi indicati dalle linee guida del nuovo piano di sviluppo approvato».














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