Prima giornata degli Stati generali della transizione energetica, che vede promotori Cassa depositi e prestiti, Snam e Terna. All’apertura della prima edizione del forum sono stati presenti il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il viceministro dell’Economia e delle Finanze Laura Castelli, il sottosegretario di Stato allo Sviluppo Economico Alessandra Todde.
L’Italia accelera verso la decarbonizzazione
L’obiettivo degli Stati generali è quello di avviare una strategia per l’accelerazione della transizione energetica verso la completa decarbonizzazione tramite l’utilizzo di nuove tecnologie. Ma anche di stimolare l’economia e l’occupazione tramite nuove filiere sostenibili.
L’architettura energetica avrà come ossatura un sistema sempre più elettrificato in cui l’infrastruttura del gas avrà una funzione fondamentale: renderà possibile una maggiore penetrazione delle fonti rinnovabili intermittenti e sarà fattore abilitante per lo sviluppo dei gas rinnovabili e decarbonizzati come il biometano e l’idrogeno.
Il ruolo di Cassa depositi e prestiti
Cassa depositi e prestiti, come investitore di lungo periodo, è impegnata attivamente a favorire il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile.
Il piano industriale del 2019-2021 prevede di ampliare le modalità di intervento e di estendere i settori d’investimento agli ambiti connessi ai temi di sostenibilità. Si ricorda che con il Piano, CDP si pone l’obiettivo di attivare complessivamente 203 miliardi di euro tra il 2019 e il 2021 (+32% rispetto al triennio 2016-18), contribuendo in maniera significativa alla crescita sostenibile del Paese. Si tratta di una cifra rilevante, che sarà ottenuta dall’impiego di 111 miliardi (+23%) di risorse proprie e dall’attivazione di 92 miliardi di euro (+47%) di risorse da investitori privati e altre istituzioni territoriali, nazionali e sovranazionali.
Sette iniziative per la transizione energetica nel 2019
Già nel corso di questo anno sono state avviate sette iniziative a supporto della transizione energetica e delle reti sostenibili, in stretta collaborazione con le società partecipate. «L’Italia è in prima fila per favorire un’equilibrata transizione verso un modello di crescita più sostenibile, nel quale il settore energetico giocherà un ruolo chiave… Abbiamo ancora davanti sfide molto ambiziose e per questo Cdp è pronta, insieme alle società partecipate, ad accrescere ulteriormente i propri sforzi per accompagnare il Paese verso gli obiettivi posti, sia a livello nazionale, sia a livello europeo…» ha detto Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cdp.
Snam e Terna: memorandum sulla sicurezza cibernetica di sistemi e reti
Nell’ambito della manifestazione è stato anche firmato un Memorandum of understanding sulla sicurezza cibernetica tra Snam e Terna. L’obiettivo è quello di mettere in atto azioni sinergiche per individuare, prevenire e contrastare potenziali minacce, attacchi e danneggiamenti alle infrastrutture informatiche per garantire una sempre maggiore sicurezza e protezione dei sistemi e delle reti di elettricità e gas, considerati elementi critici di interesse nazionale. Il Memorandum, prevede la possibilità di estendere ad altre realtà interessate del settore energetico le best practice e le conoscenze acquisite sui temi della cybersecurity.
Con l’accordo bilaterale, Terna e Snam si impegnano a condividere e analizzare le informazioni di entrambe le società e a confrontarsi sulle iniziative da adottare in tema di strategie per la protezione delle informazioni e la gestione degli eventi di sicurezza. Conoscenze attuali e future che nelle intenzioni potranno dare un importante contributo all’architettura nazionale di cybersecurity, estendendolo anche ad altre realtà del settore energia.