Secem: efficienza e nuovi modelli di business per abbattere i consumi energetici

Luca Berra (Edilclima), Maurizio Ferraris (Maps Group), Margherita Cumani (Gruppo Hera), Elio Fochi (Renovit), Samuele Riva (Siemens) e Alessandro Sasso (Ziehl-Abegg Italia) hanno discusso del percorso di decarbonizzazione per le aziende

Nella giornata del 10 maggio si è discusso di batterie di accumulo termico, contrattualistica, agrivoltaico e soluzioni tecnologie

L’ottava edizione della conferenza nazionale Secem: Gli Esperti in Gestione dell’Energia: tra presente e futuro, tra obblighi ed opportunità si è conclusa positivamente. Durante le due giornate si è discusso sui più importanti temi energetici del momento. La giornata del 09 maggio si è aperta con l’intervento di Dario Di Santo. Riportiamo qualche concetto approfondito dal direttore Fire che ha evidenziato come la decarbonizzazione e la sostenibilità dovrebbero guidare le scelte di imprese ed enti. Oggi abbiamo nuove regole che hanno aperto altrettanto nuove strade per la generazione di elettricità e l’autoconsumo, ma, per far funzionare il sistema, è fondamentale ridurre la domanda di energia attraverso l’efficienza energetica e i modelli di business. Le due strade sono collegate e si devono percorrere insieme. A seguire ci sono stati gli interventi da remoto di Andrea Galliani di Arera, che ha tracciato un quadro di come stanno cambiando le modalità di accesso e di utilizzo dell’energia elettrica sia per clienti grandi, che di dimensioni più piccole, e di Luca Barberis del Gse, che ha focalizzato il suo intervento sugli incentivi per la generazione distribuita.

Nella sessione successiva dedicata ai casi studio: Luca Berra di Edilclima, Maurizio Ferraris di Maps Group, Margherita Cumani di Gruppo Hera, Elio Fochi di Renovit, Samuele Riva di Siemens e Alessandro Sasso di Ziehl-Abegg Italia hanno parlato di novità tecnologiche, di strumenti, delle modalità di supporto alle aziende che vogliono intraprendere un percorso di decarbonizzazione. In particolare, c’è stato un confronto diretto su queste tematiche con il pubblico in sala. Confronto che è proseguito nel pomeriggio durante le tre sessioni parallele tenute da Luca Montina di Ali Energia, Edmondo Piccaglia di Senec Amerigo Restucci di Tree Solutions, che hanno focalizzato i loro interventi sui mercati energetici, sulle comunità energetiche e sugli smart buildings.







Le sessioni parallele sono continuate nella giornata del 10 maggio con Michele Santovito di i-Tes, Svenja Bartels di Roedl&Partner e Alberto Villa di Viessmann i cui focus sono stati rispettivamente sulle batterie di accumulo termico, sulla contrattualistica, su agrivoltaico e soluzioni tecnologie. La sessione plenaria finale è stata gestita da Francesco Belcastro, direttore Secem, che ha presentato i risultati di un questionario sulla sostenibilità e accennato alle novità previste nella revisione della Uni Cei 11339. Il pomeriggio è stato diviso in due momenti: il primo dedicato alle esperienze sul campo e alle competenze richieste dal mercato. Gli Ege Secem Deborah De Angelis, Pier Luigi Fecondo, Sara Canepa, Paolo Bianco, Federica Mossa, hanno raccontato la loro esperienza professionale e i motivi che li hanno spinti a certificarsi. Hanno sottolineato le opportunità nate a seguito della certificazione ed evidenziato anche alcune criticità. Inoltre, hanno presentato dei casi studio. Il secondo momento ha visto confrontarsi gli Ege Secem: Paolo Segreto, Raffaele Scialdoni, Davide Gulizia, Michele Santato, Fabio Minchio, sulle prospettive future degli operatori, sulle nuove opportunità di mercato e sulle necessarie competenze richieste.

Francesco Belcastro, in chiusura della giornata, ha affermato: «Sono state due giornate molto intense con momenti informativi, formativi e di confronto. Ho sentito tanti operatori, tanti amici parlare di tecnologie innovative, intelligenza artificiale, autoconsumo e sostenibilità. Proprio quest’ultimo tema sembra riscuotere molto interesse per via delle prospettive future che può aprire».














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