Space economy: 122 aziende, 25 start-up europee a Space Meetings Veneto (Venezia,15-17 maggio)

I focus delle tre giornate: Investment Forum (15 maggio), Space Suppliers Summit (16/17 maggio) e Wine Space & Tech (17 maggio)

L’appuntamento di Venezia è reso possibile grazie all’impegno della Regione Veneto e della Rete Innovativa Regionale Aerospace Innovation and Research

Dal 15 al 17 maggio 2023 a Venezia andrà in scena Space Meetings Veneto, l’evento internazionale che riunirà 122 aziende del settore aerospazio provenienti da 15 paesi diversi, 100 buyers italiani e internazionali, 25 start-up europee e più di 500 visitatori iscritti. Un settore, quello della space economy sempre più strategico e dirompente che a livello globale vale 450 miliardi di dollari di investimenti (destinati a diventare quasi un trilione nei prossimi anni) e a cui lavorano 130 agenzie governative, 150 centri di ricerca e sviluppo e ben 10mila aziende.

L’appuntamento di Venezia è reso possibile grazie all’impegno della Regione Veneto e della Rete Innovativa Regionale Air – Aerospace innovation and research, che hanno mappato e messo in connessione tutte le eccellenze del territorio per costruire un vero e proprio “ecosistema” che vede collaborare enti pubblici, università, centri di ricerca e aziende e che ha reso il Veneto una delle principali regioni in Italia nella filiera dell’Aerospazio, che muove circa un miliardo e mezzo di fatturato e occupa più di 5.000 addetti in 260 aziende. La Fondazione Univeneto, che raccoglie le più grandi realtà universitarie del Veneto, partecipa attivamente alla Rete Innovativa Regionale Air sia come ruolo direttivo che come coordinamento tecnico e scientifico attraverso docenti dell’Università degli Studi di Padova.







Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha dichiarato: «Lo spazio è una delle grandi frontiere dell’esplorazione, anche tecnologica. I margini di ricerca e sviluppo sono enormi e le applicazioni spaziali per il mercato civile stanno guadagnando, giorno dopo giorno, maggior raggio d’utilizzo. Il Veneto vuole essere attore di questo cambiamento, valorizzando l’eccellenza nella ricerca e nelle capacità di fare impresa. Questo progetto aggiunge un ulteriore tassello, anche culturale. Sono i giovani, con le loro idee, a dover aprire nuove frontiere tecnologiche, proponendo soluzioni spaziali in campi differenti, che poi possano essere “messe a terra” investendo in ulteriore ricerca e produzione. Il progetto ora continua, siamo solo all’inizio di un lungo percorso, che ci porterà lontano».

Molti i motivi per partecipare all’evento: beneficiare della presenza dei maggiori contractors nazionali ed europei nel settore spaziale, accrescere la propria rete di conoscenze e connettersi con i principali attori chiave del settore (agenzie spaziali, grandi aziende, Pmi, start-up), accedere alle ultime innovazioni tecnologiche e agli approcci più innovativi per rispondere alle sfide future, aggiornarsi, attraverso speech e tavole rotonde, ascoltando gli operatori del settore, gli esperti di centri di ricerca e del mondo accademico. È prevista la partecipazione di 150 relatori che si avvicenderanno in oltre 15 tra sessioni e roundtable, organizzati e coordinati da figure di spicco nel campo aerospaziale provenienti dal mondo accademico veneto. Fiore all’occhiello del meeting sarà infine la presentazione del nuovo Business Incubation Center che l’Agenzia Spaziale Europea ha scelto di costituire proprio a Sarcedo (Vicenza) presso Officina Stellare, uno dei partner fondatori della rete aerospaziale Veneta, in stretta collaborazione con il parco scientifico tecnologico Galileo.

Il presidente della Rir “Air”, Federico Zoppas, ha aggiunto: «L’evento è stato fortemente voluto dalla nostra Rete Air per sviluppare e favorire gli investimenti in particolare nei settori dell’Intelligenza Artificiale, della robotica e dell’analisi dei dati, che sono i trend su cui le previsioni concentrano le maggiori e più promettenti prospettive di crescita. Una specializzazione su cui è lungimirante puntare visto che gli investitori sono sempre più alla ricerca di start-up, Pmi e filiere focalizzate nel costruire strumenti e servizi a supporto di questi ambiti della New Space Economy. Sono oltre 120 le aziende accreditate ai meeting, insieme alle agenzie aerospaziali internazionali, ai principali cluster italiani del settore, 11 aziende “prime” e, grazie alla collaborazione con Ice, molti buyer esteri provenienti ad esempio da Stati Uniti, Giappone e Corea».

Space Meetings Veneto si svilupperà su tre giorni, che saranno dedicati a tre focus diversi: la giornata inaugurale del 15 maggio – che si terrà in Fondazione Cini, nell’Isola di San Giorgio Maggiore – sarà dedicata all’Investment Forum, momento di confronto per approfondire il mercato e le opportunità di investimento che favoriscono lo sviluppo dei settori aeronautico e spaziale. Il 16 e 17 maggio invece, l’evento si sposterà al Vtp – Venezia terminal passeggeri, per due giorni dedicati rispettivamente allo Space Suppliers Summit, una serie di panel e speech dedicati alla catena di fornitura dell’industria spaziale e alle filiere del settore satellitare, e al Wine Space & Tech, ciclo di talk e dibattiti ideati per far conoscere un esempio specifico di applicazione di tecnologie spaziali nel settore vitivinicolo (dai dati per il monitoraggio del clima, alle applicazioni per la gestione del vigneto e dell’ambiente coltivato).

Space Meetings Veneto è realizzato in partnership con Regione Veneto, Unioncamere Veneto, Assocamerestero. Con la collaborazione di Venicepromex, Ice – Agenzia per la valorizzazione del Made in Italy, Umana. Con il sostegno di Rete Innovativa Veneta AIR – Aerospace Innovation and Research, Cisas – Centro di Ateneo di Studi e Attività Spaziali “Giuseppe Colombo” di Padova, Università di Padova, Confindustria Veneto, Confagricoltura Veneto, Miur – Ministro dell’Istruzione e del Merito, Banca Finint, Save, Asi – Agenzia Spaziale Italiana, Ctna– Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio, Aiad – Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza, Aipas – Associazione Delle Imprese Per Le Attività Spaziali, Esa – European Space Agency. I partner industriali sono Thales Alenia Space, Leonardo, Telespazio e Avio.














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