Sacmi è un gruppo globale che produce macchinari per l’impiantistica industriale nel settore della ceramica, dei metalli e del packaging: nel 2019 ha totalizzato 1,25 miliardi di euro di vendite e negli ultimi 3 anni ha investito più di 150 milioni, 69 dei quali solamente nel 2019. Sacmi non ha intenzione di frenare gli investimenti e ha annunciato due nuove acquisizioni: Iprel ed Euroelettra.
Iprel è specializzata nella progettazione hardware e software e nello sviluppo di sistemi di supervisione. Nel 2019 l’azienda si è concentrata in sistemi avanzati per l’analisi dei big data, sullo studio di tecnologie per sistemi di supply chain, su piattaforme per l’acquisizione automatica delle immagini in funzione controllo qualità. Attività svolte in collaborazione con Sacmi che deteneva il 50% delle quote della società, e che ora ha portato al 100%. «Automazione e digitalizzazione sono la cifra del nostro tempo, chiave di volta per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi nell’ambito di processi produttivi smart improntati alla logica della sostenibilità e dell’efficienza», ha spiegato il presidente di Paolo Mongardi, presidente di Sacmi. «L’acquisizione della totalità delle quote di Iprel si inserisce in questa logica, completando un percorso già avviato e con la finalità di ampliare la potenza di fuoco di Sacmi in tali ambiti». L’obiettivo è il potenziamento e il consolidamento di relazioni collaborative, in particolare in ambito big data, nell’ottica di realizzare nuovi progetti pilota per tutti i business del gruppo.
La seconda acquisizione riguarda Euroelettra, fornitore di soluzioni per l’automazione, revamping impiantistico, supporto allo sviluppo di sistemi di monitoraggio e gestione di impianti industriali, che ha fra i core business la progettazione e l’automazione di impianti per la produzione energetica e l’energy saving. Euroelettra è sottoposta dal 2018 a una procedura di liquidazione e per 14 mesi è stata supportata da Sacmi con l’affitto in continuità del ramo d’azienda a partire da giugno 2019.
«Lo sviluppo del progetto di acquisizione trae origine dalla volontà di Sacmi di rafforzare la crescita anche per linee esterne in ambito Automation, con particolare riferimento ai servizi di supporto al cliente ed alla capogruppo nell’installazione e gestione di sistemi di monitoraggio e controllo dei flussi d’impianto, sempre più orientati ai principi di Industria 4.0», spiega Mongardi. «Il completamento del percorso è perciò motivo di orgoglio duplice. Da una parte, Sacmi si rafforza ancora in un ambito strategico del business, acquisendo un’azienda dal portafoglio e reputazione consolidate sul mercato. Dall’altro, assicuriamo continuità operativa ed occupazionale ad oltre 50 persone, che troveranno all’interno del Gruppo Sacmi nuove occasioni di valorizzazione e crescita delle proprie competenze».
