Ibm anima lo US Open con nuove esperienze digitali basate sull’A.I. di Watson

Un esempio di come il digitale può rendere più coinvolgenti gli eventi sportivi anche in assenza di pubblico

Le soluzioni sono state sviluppate da Ibm iX e sono disponibili sulle piattaforme Official US Open, tra cui USOpen.org e US Open app.
Le soluzioni sono state sviluppate da Ibm iX e sono disponibili sulle piattaforme Official US Open, tra cui USOpen.org e US Open app.

Ibm, partner della US Tennis Association (Usta) da ormai 29 anni, ha realizzato tre nuove esperienze digitali per rendere più entusiasmante il primo US Open che si svolgerà in assenza di pubblico.

Le nuove soluzioni provengono da una varietà di set di dati e Api in esecuzione su cloud pubblici Ibm e su cloud privati. Per gestire la varietà dei diversi carichi di lavoro previsti, l’Usta utilizza Red Hat OpenShift per consentire un’esperienza senza soluzione di continuità su più cloud pubblici e privati. Questa architettura cloud ibrida ha fornito all’Usta la flessibilità e la scalabilità necessaria per eseguire rapidamente il lavoro remoto mantenendo la produttività e garantendo il più alto livello di sicurezza dei dati. Un’architettura cloud ibrida permetterà alle operazioni remote di funzionare senza soluzione di continuità. Ad esempio, gli statistici dell’Usta, normalmente posizionati a bordo campo per fornire dati e informazioni in diretta per ogni punto, saranno ora collegati in esterna e assisteranno ad ogni partita su feed a bassa latenza e saranno comunque in grado di fornire importanti informazioni sui match ai fan come se fossero sul posto.







Nello specifico, due delle tre esperienze si appoggiano sulle capacità Natural Language Processing (Npl) di Ibm Watson: Open Questions with Watson Discovery e Match Insights with Watson Discovery. La prima è pensata per favorire i dibattiti sulla piattaforma USOpen.org, ed è in grado di analizzare notizie proveniente da una serie di dati non strutturati per poi proporre risposte con pro e contro a domande come, per esmpio, “Billie Jean King è la tennista più influente della storia?”. Match Insights with Watson Discovery sfrutterà invece Npl per per tradurre dati strutturati, per esempio le statistiche delle partite precedenti, sotto forma di narrazione.

La terza esperienza, AI Sounds, si appoggia alla tecnologia AI Highlights di Ibm per simulare i suoni del pubblico che, come abbiamo già detto, non sarà presente quest’anno. IBM ha sfruttato AI Highlights per classificare il livello di esaltazione rilevato in ogni clip e creare un filmato che evidenziasse in tempo quasi reale e classificasse le reazioni specifiche dei tifosi, in modo da assegnare un punteggio a ciascun clip. Queste informazioni verranno sfruttate in questa edizione della manifestazione per trasmettere dinamicamente i suoni basati su un’azione simile a quella dell’anno precedente.

Si potranno sperimentare le tre esperienze tramite l’app US Open per iOS e Android o attraverso il sito USOpen.org.

«Il Covid-19 ha portato disagi all’intero mondo dello sport, penalizzando le possibilità dei tifosi di vivere gli eventi sportivi dal vivo. Allo stesso tempo, la pandemia ha accelerato la necessità di avvalersi di tecnologie di AI coinvolgenti supportate da un cloud ibrido scalabile», ha dichiarato Noah Syken, vice presidente di Sports & Entertainment Partnerships, Ibm. «In qualità di partner tecnologico dell’Usta, abbiamo trasformato la nostra offerta per soddisfare gli appassionati di tennis ovunque si trovino sperimentando lo sport attraverso le proprietà digitali degli US Open».














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