Rivoluzione 4.0? Sì, ma ci vogliono le competenze digitali. Quali? Scoprilo nel webinar di Innovation4Training (14 luglio)

Fra i relatori Alessandro Marini (Afil), Gianni Pellizzari (Learning Solution), Giovanni Renzi Brivio (Uni)

Che cosa vuol dire oggi per l’impresa fare digitalizzazione? Come cambiano i processi e quali sono le competenze necessarie a rendere efficace e duraturo il processo di trasformazione digitale in azienda? Quali sono le opportunità di finanziamento di progetti formativi in ambito 4.0?

Questi i temi che verranno affrontati nel webinar “Non c’è trasformazione 4.0 senza competenza digitale!“, previsto per il 14 luglio e organizzato da Innovation4Training.







Ancora troppo spesso si pensa che digitalizzazione e utilizzo di sistemi di automazione equivalga a una sostituzione della componente umana; in realtà con essi le competenze dell’individuo vengono massimizzate. Questo perché un sistema digitalizzato permette, a chi ha le conoscenze adeguate a gestirlo, di sfruttarne appieno il potenziale, velocizzando e ottimizzando il proprio operato.
Se ne trova conferma nella ricerca del Wef, che stima come entro il 2025 spariranno 85 milioni di posti di lavoro, dando spazio all’emergere di 97 milioni di nuovi ruoli più adatti al nuovo modo di concepire i processi aziendali e che garantiscano la connessione tra uomo, macchina e algoritmi.

Per iscriverti gratuitamente al webinar compila il form presente a questo indirizzo.

All’interno del webinar si parlerà dell’importanza della formazione e della diffusione di una cultura digitale in azienda, tramite anche la presentazione di casi reali di successo e insuccesso. Difatti attuare un processo di trasformazione digitale in azienda non può basarsi unicamente sull’inserimento di qualche nuovo macchinario, che automatizzi i processi, o software in grado di raccogliere dati, ma passa necessariamente dalla presenza di una figura umana che abbia le conoscenze e competenze trasversali e digitali che ne permettano la corretta interpretazione e utilizzo.

Verranno inoltre approfonditi alcuni degli incentivi che le nostre Pa, consapevoli di quanto l’alfabetizzazione digitale costituisca una necessità per lo sviluppo di tutto il sistema socio economico italiano, hanno stanziato per recuperare il gap formativo/culturale.

Relatori

Alessandro Marini: imprenditore e professionista con lunga esperienza nell’ambito della trasformazione digitale dell’impresa. Cluster manager di Afil e consigliere del Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente. Docente e ricercatore presso Unibs sui temi della big data analysis per la modellazione dei sistemi produttivi.

Gianni Pellizzari: fondatore e responsabile di Learning Solution, appassionato d’innovazione applicata all’istruzione e alla formazione, da 15 anni è impegnato con il suo team di collaboratori nella digitalizzazione dei processi formativi per la formazione professionale, terziaria e per le aziende.

Giovanni Renzi Brivio: ingegnere neccanico, imprenditore e professionista, oltre 30 anni fa ha fondato la sua prima società di consulenza aziendale, cui ne sono seguite altre 2. È consigliere delegato di 3 aziende metallurgiche e coordinatore del gruppo di lavoro Uni che si occupa di elaborazione, pubblicazione e diffusione di tutte le norme e riferimenti tecnici riguardanti la formazione.

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