RadiciGroup e Versalis insieme per una logistica a basse emissioni di CO2

Un nuovo raccordo ferroviario consente di portare via rotaia direttamente l’olone prodotto nello stabilimento della società di Eni a Mantova fino alla sede della Radici Chimica a Novara

Ridurre le emissioni di C02 e il consumo di energia e al tempo stesso migliorare la sicurezza. Questi i motivi che hanno spinto RadiciGroup e Versalis ha collaborare nella realizzazione di un nuovo raccordo ferroviario che permette di utilizzare cisterne su rotaia per portare l’olone ((KA Oil, olio di alcol chetonico) dall’interno dello stabilimento di Mantova della società chimica di Eni fino al sito di di Radici Chimica in quel di Novara. I lavori iniziati a settembre 2019 si sono conclusi lo scorso marzo e lo scalo è diventato operativo da metà aprile. L’obiettivo delle due aziende è di renderlo totalmente attivo dal mese di luglio. Da quel momento, utilizzando il trasporto su rotaia, a parità di chilometri percorsi, RadiciGruop e Versalis otterranno, a beneficio della collettività, una riduzione delle emissioni di CO2 pari all’80% in meno e un risparmio di energia primaria quantificabile in -75%, se raffrontato al trasporto su gomma.

«Prima della realizzazione del raccordo – precisa Massimo De Petro, cpo Strategic Materials & Logistics di RadiciGroup – questo intermedio lasciava il sito Versalis di Mantova su camion per raggiungere il vicino scalo ferroviario di Mantova Valdaro e proseguire poi su rotaia fino alla Radici Chimica di Novara, dove già da tempo esiste uno scalo interno. Grazie a questo investimento ora siamo in grado di organizzare la logistica dell’olone completamente via ferro-cisterna, garantendo anche una maggiore sicurezza nella movimentazione dei materiali e nel loro trasporto».







Radici Chimica vede nel trasporto su rotaia una valida alternativa sostenibile, ed infatti, già da tempo ha scelto (quando possibile) questo mezzo per ottimizzare gli spostamenti delle merci.

Versalis, dal canto suo, seguendo le linee guida di decarbonizzazione che sta mettendo in pratica Eni, intende prestare la massima attenzione anche alla logistica e a soluzioni infrastrutturali finalizzate alla sostenibilità.

«Mantova ha una sua peculiare centralità sia nel sistema produttivo di Versalis sia nella strategia per la sostenibilità dei processi industriali – dichiara Marco Chiappani, responsabile della Business Unit Intermedi Versalis – ma anche di tutti i servizi a supporto, fino ai prodotti destinati al mercato, «Siamo focalizzati nella ricerca di soluzioni innovative e sostenibili, e quando si sviluppano progetti finalizzati a ridurre l’impatto ambientale insieme ad altre aziende si raggiunge un doppio risultato. Investire in una logistica più sostenibile e sicura è stata una scelta naturale, specialmente se in collaborazione con un partner storico come Radici».














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