Bonus economico e congedo: Prysmian supporta la genitorialità

Allungamento del congedo minimo per mamme e primary giver da 12 a 16 settimane e introduzione del congedo minimo per papà e secondary giver di 2 settimane: sono alcune delle misure adottate da Prysmian per supportare la genitorialità. In più, bonus economico per ogni nuovo figlio e un programma dedicato per tutte le neomamme e primary giver.

«Prysmian da sempre pone una grande attenzione al tema della Diversity, Equity and Inclusion, per garantire una corretta work-life balance a tutti i suoi dipendenti. È proprio in questo senso che Prysmian Group si impegna a supportare i neogenitori, riconoscendo il grande valore della genitorialità -commenta Fabrizio Rutschmann, Chief HR Officer di Prysmian Group Il nostro obiettivo è quello di far in modo che tutti i nostri collaboratori possano sentirsi liberi di avere figli e percepire questa opzione come un’opportunità straordinaria. Lavoriamo in questo senso fornendo un aiuto concreto a tutti coloro che desiderano diventare genitori, anche a supporto di una natalità che registra minimi storici in diversi Paesi nei quali Prysmian opera”.







Nello specifico, tra le principali novità introdotte attraverso la nuova Parental Policy globale, l’allungamento del congedo minimo per le mamme o primary caregiver, che passa da 12 a 16 settimane retribuite al 100% e l’introduzione di uno standard di congedo minimo per i papà o secondary caregiver di 2 settimane interamente retribuite. A supporto della genitorialità, Prysmian si impegna a riconoscere in tutti i paesi in cui opera un “New Child Benefit” (anche chiamato “Baby Bonus”), ovvero una misura economica di supporto riconosciuta ed erogata ai neogenitori, sia biologici che adottivi, sia in coppia che single, per ogni nuovo figlio. Inoltre, Prysmian lavorerà per rafforzare il “Leave and Back to Work”, un programma di supporto a tutte le neomamme o ai primary caregiver dall’inizio del congedo obbligatorio fino ai primi mesi di ritorno a lavoro, al fine di garantire un rientro graduale e di successo. Ogni neomamma sarà supportata con un programma dedicato di training, mentoring o counseling.

Con questa nuova Parental Policy Prysmian Group si pone l’obiettivo di stabilire un minimum global standard, ponendo l’accento su tematiche quali well-being ed inclusione in tutti i Paesi in cui opera, permettendo così ai propri dipendenti di avere le stesse opportunità e gli stessi benefit minimi. La policy è molto apprezzata tra le persone di tutto il Gruppo, particolarmente negli Stati Uniti dove Prysmian vanta una presenza strategica e opera con più di 6000 dipendenti.














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