Donato Giovannelli, co-fondatore di Nano-Tech, si è aggiudicato l’Erc Starting Grant

2,1 milioni di euro di finanziamento per il progetto CoEvolve, mirato a comprendere le interazioni fra la vita e il pianeta

Donato Giovannelli, co-fondatore e scientific advisor di Nano-Tech.
Donato Giovannelli, co-fondatore e scientific advisor di Nano-Tech.

Donato Giovannelli è il co-fondatore e scientific advisor della pmi innovativa Nano-Tech, azienda con sede ad Ascoli Piceno impegnata nella realizzazione, progettazione e distribuzione di materiali speciali ad alte prestazioni destinati alle applicazioni industriali per i settori automotive, aerospaziale e nautico. L’azienda ha sviluppato una tecnologia di “additivazione” chiamata 3Dynamics, che permette di realizzare materiali (sotto forma di resine, tessuti, vernici) più efficienti, resistenti, leggeri e in grado di resistere a temperature elevate.

Recentemente, Giovannelli ha vinto l’Erc Starting Grant 2020, un finanziamento di 2.1 milioni di euro dello European Research Council mirato a sostenere la ricerca scientifica innovativa. Il finanziamento è relativo al progetto CoEvolve, che punta a comprendere le interazioni tra la vita e il pianeta e utilizzerà una combinazione di tecniche molecolari e modelli computazionali uniti a numerose spedizioni in zone remote per provare a capire come essi siano coevoluti. I risultati di quest’attività potrebbero avere ricadute in numerosi ambiti delle scienze, dalla comprensione dell’evoluzione del pianeta, fino alla produzione di nuovi biomateriali o molecole bioattive.







«Avere un background che attraversa sia l’accademia che il mondo dell’impresa é sempre stato un punto di forza, così come la vocazione fortemente interdisciplinare», ha dichiarato Donato Giovannelli. «Sono orgoglioso di aver contribuito allo sviluppo di un’azienda innovativa come Nano-Tech, che con i suoi materiali e la sua visione del futuro avrà un enorme impatto tecnologico sulle sfide del nostro tempo».

«Nano-Tech è nata da un gruppo di giovani come Donato e ha sempre cercato di promuovere lo sviluppo di idee e la crescita di talenti», commenta Andrea Giovannelli, direttore generale e co-fondatore di Nano-Tech. «La ricerca fa parte del DNA aziendale, e siamo orgogliosi che uno dei nostri co-fondatori abbia ricevuto un premio così prestigioso. Questo riconoscimento rappresenta per Nano-Tech la dimostrazione che in Italia è possibile fare innovazione e immaginare il mondo in cui abiteremo nel futuro e, per Donato, un’opportunità unica per poter continuare a fare ricerca di alto livello».














Articolo precedenteTutti i se e i molti ma delle Rete Unica in Italia
Articolo successivoGm preme l’acceleratore sull’elettrico: rilevato l’11% di Nikola






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui