Un nuovo presidente per Anie Automazione: è Andrea Bianchi

Tre i vice presidenti: Maria Chiara Franceschetti con delega a Energia e Sostenibilità; Fabio M. Marchetti con delega alla Transizione Digitale e Fabio Udine con delega a Ricerca & Sviluppo e Education

Andrea Bianchi, presidente di Anie Automazione

Andrea Bianchi è stato eletto nuovo presidente di Anie Automazione. Succede a Fabrizio Scovenna.

Bianchi, classe 1959, è l’amministratore delegato di Heidenhain Italiana. Dopo il diploma si iscrive al Politecnico di Pavia, sua città natale, per conseguire la laurea in Ingegneria che darà ulteriore slancio alla sua già ben avviata carriera lavorativa. In pochi anni diventa responsabile di business unit in aziende di respiro internazionale come General Electric e Philips. Nel 2002 accetta la carica di amministratore delegato e direttore enerale di Heidenhain Italiana, ruoli che gradualmente assume anche in altre società del Gruppo.







Tre i vice presidenti, ognuno responsabile e propulsore di un settore importante: Maria Chiara Franceschetti (presidente di Gefran) con delega a Energia e Sostenibilità; Fabio M. Marchetti (Head of Digital Industries di Var Group  e ceo di Var Industries) con delega alla Transizione Digitale; Fabio Udine (Presidente Logika Control) con delega a Ricerca & Sviluppo e Education.

«Offro il mio contributo all’Associazione dal 1984 partecipando in diversi gruppi e ricoprendo diversi ruoli sempre con passione, spirito di servizio, imparzialità, impegno e costanza che caratterizzeranno anche il mio mandato come presidente», dichiara Bianchi. «Ho accettato il ruolo di Presidente perché credo nell’Associazione e nelle sue potenzialità, ma non sotto la bandiera di “un uomo solo al comando”. Per me le parole d’ordine da tenere presente sono: “collegialità e impegno.

Durante il mio mandato ci troveremo a fare i conti con l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che si propone di avere un impatto significativo sulla crescita economica e della produttività. È un’opportunità per il nostro Paese e può rappresentare un’importante terreno di crescita per i nostri associati. Anie Automazione deve attivarsi per stabilire, ove richiesto, un anello di congiunzione tra le aziende e i soggetti attuatori, facendo proprio il ruolo di tramite e rappresentante con la PA. Ruolo che dovrà mantenere anche nei confronti delle misure a favore della trasformazione digitale della nostra nazione, passaggio evolutivo cruciale del quale, come Associazione, dobbiamo monitorare gli sviluppi, supportare e raccogliere le istanze delle imprese, e tenere il confronto aperto con tutti gli stakeholder coinvolti».














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